lunedì 23 maggio 2016

Tradeco ; maxi sequestro per maxifrode , indagata anche per evasione contributiva. Leone Tace


Si fa sempre più complessa la situazione in casa Tradeco, la società  che  si occupava del servizio di raccolta  rifiuti di Policoro
 
La Guardia di Finanza di Bari, infatti, ha sequestrato alla società pugliese e al suo legale rappresentante, Giuseppe Calia, beni mobili e immobili per 3 milioni di Euro. I sequestri sono stati eseguiti a Bari, Altamura, Santeramo in Colle, Roma, Milano, Modena e Siena.

Il provvedimento giudiziario è arrivato a seguito di una verifica fiscale al termine della quale Calia è stato denunciato per avere contabilizzato fatture relative a operazioni inesistenti per oltre 5 milioni di euro e per aver indebitamente detratto l’imposta sul valore aggiunto per più di un milione.

In particolare, le fatturazioni, secondo gli inquirenti, erano essenzialmente riconducibili a fittizi contratti di sponsorizzazione con numerose associazioni sportive dilettantistiche locali e nazionali. Dalle indagini, inoltre, è emerso, secondo la Procura, che la Tradeco nel corso degli anni, quale sostituto di imposta, ha anche operato e certificato ritenute fiscali ai propri dipendenti omettendone però il relativo versamento all’erario, per un ammontare complessivo di oltre 1,5 milioni.

Oltre 250 lavoratori (265 per l’esattezza), sono risultati irregolari sotto il profilo fiscale-contributivo in quanto la società pugliese ha omesso di versare le relative ritenute come è emerso dalla documentazione contabile acquisita dalle Fiamme Gialle.
L’ennesimo guaio finanziario per la Tradeco che rischia di avere ripercussioni anche su Policoro.
Ci chiediamo come sarà stato possibile liquidare alla società società visto l'irregolarità riscontrata nel versamento contributivo , miracoli di Leone ?