venerdì 11 marzo 2016

La voce della Città : il grido d'allarme di Di Pierri sulla processionaria: intervenire prima che diventi emergenza sanitaria .

processionaria
Il sindaco spera nella Bandiera Blu , ma l'emergenza sanitaria Policoro è storia quotidiana , ed ancora
una volta il consigliere Di Pierri a dare l'allarme e chiedere di intervenire con immediatezza con una lettera indiirizzata al comune alla regione , al prefetto e alle strutture sanitarie .

Di Pierri chiede :


olicoro, 10 Marzo 2016


Il sottoscritto Gianni Di Pierri, consigliere comunale in carica presso il Comune di Policoro, con la presente
PREMESSO CHE
- la processionaria del pino, come noto, costituisce una seria minaccia per la produzione e/o la sopravvivenza della popolazione arborea ed un serio rischio per la salute pubblica in quanto i peli delle sue larve sono fortemente urticanti e molto pericolosi sia al contatto cutaneo che delle mucose degli occhi e delle vie respiratorie, soprattutto in soggetti particolarmente sensibili oltre che nei confronti degli animali;
- la presenza di nidi della “Processionaria del pino” e la continua diffusione del parassita sono state accertate in molte aree del territorio comunale di Policoro (non solo nella pineta a ridosso del litorale marino ma anche nel centro urbano ed in particolare in prossimità di edifici scolastici e dell’ospedale civile);
- considerata la perdurante inerzia del Comune di Policoro pure ripetutamente e formalmente sollecitato ad intervenire per prevenire e contrastare lo sviluppo e la diffusione del parassita;
- ritenuta pertanto la necessità di adottare, anche in via cautelativa ed urgente, idonei provvedimenti per arginare i seri rischi per il patrimonio arboreo cittadino e per la salute pubblica, stante altresì la necessità di evitare con la discesa delle larve nella imminente stagione primaverile, l’insorgenza di sintomatologie allergiche nei soggetti sensibili;

CONSIDERATO CHE
- Per un verso l’art. 50 co. 5 del d. lgs n. 267/2000 prevede che in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale”;
- Per altro verso il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 30/10/2007 (in G.U. n. 40 del 16/02/2008) recante Disposizioni per la lotta obbligatoria contro la processionaria del pino Traumato campa (Thaumetopoea) pityocampa (Den. et Schiff) prevede, appunto, la lotta obbligatoria alla detta processionaria, parassita infestante di tutte le specie di pino nonché delle conifere in genere, da parte dei detentori di tali alberature, siano essi Enti pubblici o soggetti privati;
- Più in particolare, come disposto dall’art. 4 del citato Decreto ministeriale : “Eventuali interventi di profilassi disposti dall'Autorita' sanitaria competente, per prevenire rischi per la salute delle persone o degli animali, sono effettuati secondo le modalita' stabilite dalla struttura regionale individuata per le finalita' di cui al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, competente per territorio” mentre ai sensi dell’art 2 del medesimo decreto : “Le strutture regionali individuate per le finalita' di cui al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214, prescrivono, nelle aree individuate ai sensi del comma 1 art. 1, le modalita' di intervento della lotta obbligatoria. Gli interventi prescritti ai sensi del comma precedente sono effettuati a cura e a spesa dei proprietari o dei conduttori delle piante infestate”.
Tanto premesso e considerato si
INVITANO
I destinatari della presente, ciascuno per la propria sfera di competenza, ad adoperarsi per tutelare l’igiene e la salute pubblica nonché l’habitat naturale e dunque a :
- EFFETTUARE IMMEDIATO SOPRALLUOGO SANITARIO SUI LUOGHI AL FINE DI AVERE SOLLECITA CONTEZZA DELL’ENTITA’ DEL FENOMENO LAMENTATO E DELLE EVENTUALI MISURE DA ADOTTARE CON URGENZA PER REPRIMERNE DA SUBITO LA ULTERIORE DIFFUSIONE (ORDINANZA CONTINGIBILE ED URGENTE EX ART. 50 CO. 5 DEL TUEL DA PARTE DEL SINDACO DI POLICORO, ED IN CASO DI ULTERIORE INERZIA DELLO STESSO, DA PARTE DEL PREFETTO DI MATERA);
- ALL’ESITO, PIANIFICARE – EVENTUALMENTE ANCHE ATTRAVERSO I FONDI DI COMPENSAZIONE AMBIENTALE ATTUALMENTE IN DOTAZIONE ALLA PROVINCIA DI MATERA (DELIBERA CIPE N. 75/15 in G. U. DEL 16.11.2015) - LE MODALITA’ DI INTERVENTO VOLTE A CONTRASTARE PER IL FUTURO L’ULTERIORE PROPAGARSI DEL FENOMENO E DELLE SUE CONSEGUENZE.
Confidando in un sollecito e fattivo intervento e nel restare a disposizione per qualsivoglia evenienza si porgono i più
Distinti saluti
Gianni Di Pierri