IL VICESINDACO DI POLICORO (versione originale) |
Con
questo Post voglio rispondere nel merito della questione ASMEL e
appalti , e le conseguenze ed il significato della delibera 32
dell'autorità anticorruzione.
Dice
il Vicesindaco nominato e non elletto , che le gare svolte dall'asmel
: “sono state bandite dal Comune di Policoro e, quindi, si
sottraggono ai profili di illegittimità sollevate dall'Anac”
Una
colossale bugia , qui siamo alla menzogna pura . Cosa centra il
fatto che il comune abbia bandito le gare , mentre esplicitamente
l'autorità anticorruzione pone il problema dell'illegitimità anche
sulla gestione da parte di questo conzorzio degli appalti ,
probabilmente il vicesindaco si è soffermato alle prime righe della
delibera dell'autorità , non ha letto tutto il provvedimento. Se
avesse studiato un po' di piu il provvedimento , inoltre avrebbe
anche capito che quello che vale per Policoro non è valido per
Napoli è De Magistris , infatti scrive Cantone
“non
può considerarsi legittimata ad espletare attività di
intermediazione negli acquisti pubblici, peraltro senza
alcun limite territoriale definito»
quindi “Per
l'Anac il sistema messo in piedi da Asmel non corrisponderebbe al
modello previsto dall'articolo
33, comma 3-bis, del codice degli appalti. In estrema sintesi
sono due le obiezioni, confortate anche da un parere dell'Avvocatura
dello Stato. La
prima riguarda la presenza «seppur indiretta di società private
nella compagine consortile». La seconda riguarda l'operatività non
circoscritta ad un preciso ambito territoriale, ma «sostanzialmente
illimitata», in
quanto «lo stesso statuto ammette adesioni successive di enti
collocati su tutto il territorio nazionale». Mentre,
ricorda l'Autorità «la ratio della normativa in esame è rimasta
quella di "centralizzare" attraverso forme di aggregazione
in ambito territorialmente circoscritto e definito, per consentire
anche la condivisione delle risorse umane e strumentali degli Enti
interessati, la
razionalizzazione dei centri di spesa, la riduzione
dei costi di gestione e il conseguente risparmio di risorse
pubbliche». Al
contrario, l'Asmel «agisce come un soggetto del tutto autonomo»
dagli enti locali aderenti che «conferiscono una sorta di "delega"
delle funzioni di committenza, in spregio alle previsioni dell'art.
33».
Quindi
caro vicesindaco nominato
L
Asmel è una società consortile nata in Campania precisamente nel
comune di Caggiano (Salerno) , se non lo sai , Napoli si trova in
campania e Caggiano dista da Napoli 50 Km ed è tra i comuni
fondatori del conzorzio , un po' di Geografia ed una attenta lettura
del provvedimento avrebbero evitato al Vicesindaco Bianco laureato in
diritto di fare l'ennesima figuraccia da esperto e non da tuttologo.
Il
Vicesindaco cattivo Maestro , non ci ha ancora spiegato il perché
l'amministrazione Leone ha scelto questo consorzio Napoletano ,
preferendolo alla stazione appaltante del metapontino , come invece
saggiamente hanno fatto il comune di Scanzano e Montalbano. Lui si è
concentrato solo agli insulti ai tuttologi .
Non ci ha spiegato cosa intendono fare da OGGI.
Infine al Vicesindaco
nominato e non eletto gli voglio ricordare che noi abbiamo titolo a
parlare , perché ci siamo candidati ci abbiamo messo la faccia e pur
non avendo nessun eletto abbiamo avuto circa il 7% dei voti , Voti
che vanno rispettati . Il prof.re Farina è risultato il terzo
candidato piu suffragato di Policoro con 178 voti , mentre in quel
consiglio siedono persone elette con 38 voti . Inoltre che lui non ha
avuto nessun mandato popolare per avere la RESPONSABILITÀ per
governare la nostra città , non avendoci messo la faccia , e allora
di cosa parla questo abusivo ?
Infatti
la città grazie anche a lui vive questo degrato (vedere per credere
)