una volta era il luogo dove
i ragazzzi del Metapontino si raccoglievano per incontrarsi , stiamo parlando
di Piazza Eraclea , simbolo negli anni passati della Policoro Città leader del
metapontino , quando i sindaci si chiamavano Vicino , Montesano , finanche
Antonio Di Sanza e mario Arbia. Poi l'era della decadenza con il duo
Lopatriello - Leone , il primo vissuto di redita e il secondo , che sarà ricordato per aver
affossato la città-
E simbolicamente Leone conclude
un ciclo di quasi tre anni di amministrazione , dove al peggio non c'è stato
mai fine , proprio da Piazza Eraclea , oggi ribattezzata dai Policorese a
qui acuto è diventato il senso
dell'ironia (ironia aiuta a sfuggire
alla rabbia) salotto Ferrara.
Si proprio così , nel nome
del manutentore alla provincia e deus ex machina dell'amministrazione Leone
, che con Carrera sono la centrale di
controllo del potere politico di Policoro. Promesso vicesindaco , con tanto di
giuramento in piazza , promessa poi normalmente non mantenuta da Leone , Ferrara
decide quando deve piovere , e quando deve sorgere il sole.
In P.zza Eraclea ha deciso
che deve essere il salotto di famiglia , non solo ma con un'occhio attento alla cultura e alla
scuola , infatti l'arredamento pregiato che ci mostrano per questo salottino
del bar del Ferrara , è la riproduzione
simulata di una scuola , con banchi utilizzati a mo di tavoli , dove i libri di
Shakespeare si mescolano alla buona birra quelle dove vengono mescolate alte quantità di
particolari Luppoli dal un colore
ambrato intenso, che hanno un corpo
eccezionale ed un carattere molto
complesso , che a vederle ti viene voglia di berle , poi quanto sei un
pò brillo cominci a chiederti , ma questi banchi alcuni nuovi dove li avrà
comprati ? Sai , se il prezzo è buono , si potrebbe indicare al comune il
fornitore , ma il sospetto ( malelingue maledette) che qua siamo all'unicum la
variante dell'Italicum , gira e rigira si finisce sempre al comune.
Se la Piazza centrale della città , prima utilizzata come monnezzaio
della Tradeco e oggi diventato salotto
privato , emblema del fallimento di leone dove al caffè letterario ci hanno
imposto la legge del più forte , ritornerà un luogo fruibile e tranquillo , e
soprattutto con i portici fruibili dai cittadini , o ci dovremmo arrendere
all'arroganza del potere e del più forte.
Noi non ci arrendiamo e sabato (25 aprile ) piazza Eraclea , diventerà
il nostro salotto , e nel giorno della liberazione , simbolicamente saremo là.