mercoledì 4 giugno 2014

Assegnato l'appalto vergogna sui servizi sociali. Verso il ricorso al TAR di Policoro è Tua e Policoro Futura.

Quella che hanno consumando sui servizi sociale e sull’esternalizzazione del
servizio degli assistenti sociali al comune di Policoro è un gioco sporco , dove la malafede l’incompetenza è l’insensibilità umana , messi insieme hanno prodotto un atto amministrativo agghiacciante.

Circa un mese fa avevamo detto che avrebbero ritirato l’esternalizzazione , perché così aveva garantito l’assessore a un consigliere di opposizione, ma ci sbagliavamo ( e chiediamo scusa ai lettori ) almeno noi speravamo che prevalesse il buon senso, ma niente da fare , speravamo su  un ripensamento da parte dei componenti della commissione che dichiarassero la loro incompetenza , visto che nessuno di loro come prescrive la legge e sollecitato noi  facendo riferimento all’’art. 84, comma 2, del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, stabilisce che, per le gare da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la commissione giudicatrice debba essere composta da   “esperti nello specifico settore cui si riferisce l’oggetto del contratto”. I componenti devono essere necessariamente muniti della qualificazione professionale nel particolare settore cui si riferisce l’oggetto dell’appalto , varie sentenze aggiungono inoltre che per "membro tecnico esperto nella materia oggetto del concorso", deve intendersi colui che abbia i requisiti professionali per poter esso stesso effettuare le progettazioni oggetto della gara nonché i requisiti minimi richiesti dal bando per potere quantomeno partecipare alla gara” .

Una gara sui servizi sociali i cui componenti che ne facevano parte oltre che al  dirigente esperto in giochi di prestigio ,era composto da  un dipendente amministrativo  laureato in legge  è il comandante dei vigili urbani , è quando a dire sui requisiti, nessuno di loro aveva una qualsivoglia ne esperienza consolidata ne titolo culturale attinente al bando , e che bando , in uno dei settori più delicati della pubblica amministrazione.

Inoltre il bando è stato assegnato ad una cooperativaa cui il tribunale affida minori , per cui  verrà ed è gia venuto a   meno il ruolo di monitoraggio e controllo affidato dalla legge al comune , è tanto vero questo persistente conflitto che la Coop Genessis , affidataria momentanea del servizio in questione il 24/04/2014 come si legge nella determina 585 del 5/5/2014 e dopo la  nostra lettera al tribunale dei minori , comunico la recessione del contratto essendo essa affidataria di minori dal tribunale , da dove segnalava per un caso , l’evidente conflitto. La vicintrice di questo appalto è anche essa affidataria di minori dal Tribunale, allora come la mettaimo ?

Ma loro niente vanno avanti, tanto a pagare i danni sono sempre gli stessi i cittadini e gli sventurati.

Anche i costi per la comunità di questa ’esternalizzazione aumenteranno , come avevamo scritto ad aprile “ L’appalto dell’esternalizzazione   professionali e segretariato dei servizi sociali porterà il costo orario degli assistenti sociali dai 15 euro all’ora previsti come tariffa dalla legge regionale dei servizi di zona ed applicata fino ad oggi dal comune ai due professionisti alle sue dipendenze  , ai 20 euro a ora che saranno previste nell’appalto  perché la tariffa non potrà essere  più quella della legge Regionale ma del ccnl delle cooperative sociali. Infatti per due assistenti sociali per tre anni il comune spendeva circa 126 mila euro , oggi l’appalto e di 190 mila euro più l’eventuale ribasso. Chi pagherà il maggior costo ? Vitale dal suo lauto compenso o Leone dalla sua altrettanto lauta indennità ? No saremo ancora una volta noi cittadini a pagare il costo della bagianaggine di costoro. Quesito questo che porremmo alla corte dei conti. Eppure siamo di fronte allo stesso servizio , le stesse ore e negli stessi locali , quelli comunali.
Motivo perderemmo anche il contributo del 50% previsto dalla Regione al comune per tale servizio, infatti se la tabella professionale per i piani sociali della Regione  per gli assistenti sociali come liberi professionisti  è di 15 euro  , ci chiediamo per quale motivazione dovranno rimborsare il 50% di 20 Euro? Oltre il danno anche la beffa.
Chiederemmo da subito al segretario che annulli tale bando , se non avremmo risposta insieme al capogruppo di Policoro Futura Gianni Di Pierri (essendo consigliere comunale ) proporremmo ricorso al Tar sul procedimento , e alla corte dei conti sui maggiori oneri.


Un altro bravo a Leone non solo smantella i servizi sociali , ma ci rimette le mani in tasca, tanto continuammo a pagare noi………..