L’incontro di ieri sera di Forza italia a Padre Minozzi in sostegno di Raffaele Fitto per
me doveva
essere il mio debutto da Berluscocomunista (così come mi avevano definito i trenta), ma in verità mi sono trovato
spiazzato dalla presenza del pubblico.
L'intervento di Lopatriello a sostegno di Fitto |
Non per il numero delle presenze (in verità la sala era semi
vuota) ma nel trovare in prima fila Lippo Pinca e il sempre verde
semiberlusconiano Porsia (che si fa passare da presidente dell’avis a sua
insaputa) una folta delegazione dei trentini uniti nel nome di Fitto , udite
udite Nicola Lopatriello. Che il
nuovo che avanza avesse allargato i suoi orizzonti era per me una cosa inaspettata,
ma vedere da sinistra aprire la prima fila della sala Lippo ed a destra
chiuderla Lopatriello, era uno spettacolo che meritava un pubblico più
numeroso. Tutti uniti negli applausi solo quando si nominava Fitto, un nome che
ha fatto trovare una sintesi inimmaginabile al centro destra Policorese,
lasciandosi alle spalle le divisioni e la crisi amministrativa e speriamo anche
quella condominiali per cui io fui accusato di partigianeria per non averne mai
parlato. Così come era chiara che l’assenza del sindaco Leone era per impegni
istituzionali , anzi assicurava il segretario Acinapura , che il suo cuore
batteva in quella sala , lui Leone era a
Roma per portare altri milioni di euro a Policoro destinati per la discarica
del contratto di quartiere. Sapete come, per coprire la munnezza ci vogliono soldi e
non chiacchere.
Di altri milioni invece parlava Paolo Castelluccio , risentito con
i giornalisti per la falsa notizia uscita sui giornali per la restituzione degli stipendi, perché (dice lui) quando è stato
interdetto non li ha mai incassati. Milioni dicevamo che arriveranno per la
piazza centrale nel 2015 a Policoro (esattamente 5 milioni) Grazie a lui , e noi ed
i giudici (definiti da Paolo nostro, di sinistra) invece a perdere tempo con la
storiella dei rimborsi , invece di lasciarlo lavorare .
Ma come mi sono chiesto, una settimana fa Pittella il presidente aveva
detto niente risorse per la piazza centrale e allora? La verità che Paolo è
Paolo , gli piace sparare alla grande ,
dopo tutto se si fosse limitato a questo, non avrebbe fatto grandi danni , ma purtroppo ha esagerato con i Rimborsi , è
questo non lo perdoniamo.
L’intervento della Lauria
tutta incentrata sulla sinistra figlia della borghesia radical scic a cui
essendo ricchi hanno potuto studiare e dominare la cultura mentre
lei figlia del popolo , ha raggiunto la laurea con grandi sacrifici , riscattandosi
da una condizione di ignurant.
Il mio pensiero è
andato a Di Vittorio e al suo primo discorso in parlamento , poi a Rocco Scotellaro
e alle sue poesie che sono l’inno del riscatto dei contadini fino a Pio La
Torre , tutta figli di morti di fame e mai laureati , ma assetati di cultura
e voglia di riscatto e di lotta di
liberazione per la conquista di una vita dignitosa come diritto di ogni uomo ,
che hanno fatto la storia di questo paese . Sono per arrivato alla conclusione che avere una laurea non è sinonimo ad essere
una persona colta, e giuro che non ho pensato alla Lauria. L’assessora
non ha resistito anche al leit motiv contro i blog e le loro Menzogne , che
sono la loro ossessione ,eppure per
liberarsene o disintossicarsi basta non leggerli o evitare di fare cazzate.
Ma il Massimo della goduria l’ho raggiunto quando ha parlato
Lopatriello , lui si sentiva parte
integrante della squadra , tanto che utilizzava il pronome personale NOI, si proprio il plurale NOI e POI NOI a rimarcare l’unità ritrovata di TUTTO IL CENTRODESTRA
, DAI TRENTA A MIR, come prima più di
prima
Ho lasciato la sala con l’amaro in bocca , mi sono sentito Vecchio di fronte a tanto nuovo , inadeguato
a fronte di tanta novità , con amarezza strapperò la mia tessera di
Berluscocomunista , una volta che mi
sentivo moderato e moderno mi hanno ricacciato nella mia arena , non avevo
speranza altrimenti ci avrebbero pensato
i TRENTA , quelli si che sono gagliardi , moderni e nuovi , e con Lopatriello
che li accompagnerà per mano … diventeranno anche un pò … responsabili ( così evitiamo
querele) .