venerdì 14 marzo 2014

Arrestato a Potenza per peculato e falso il colonnello della finanza Zarrillo.

 Un colonnello  della Guardia di Finanza, un’operatrice socio-sanitaria dell’azienda sanitaria di Lagonegro e un imprenditore sono stati arrestati stamani dalla Polizia, a Potenza, per reati che comprendono anche il peculato d’uso e il falso ideologico in atto pubblico. A queste si aggiungono le  accuse di: millantato credito, traffico di influenze illecite, sostituzione di persona e danneggiamento aggravato.  Per il colonnello Mario Zarrillo le ipotesi dell’accusa sono molto gravi. Si parla di corruzione e accesso abusivo al sistema informatico delle Fiamme gialle, dove sono raccolte diverse informazioni riservate di natura tributaria e non solo. le inchieste sono guidate  della procura di Potenza guidata dal pm Laura Triassi, e degli uomini della Direzione distrettuale antimafia. L’inchiesta dura da mesi , infatti in procura prima degli arresti di stamattina erano state  convocate molti testimoni  dagli investigatori per ricostruire i rapporti tra Zarrillo e un imprenditore di Potenza che gli avrebbe garantito una certa utilità. D’altra parte il primo secondo l'accusa l’avrebbe ricambiato compiendo degli «atti contrari ai suoi doveri d’ufficio».