martedì 21 gennaio 2014

Maltempo Basilicata criticità elevata per i bacini Sinni e Agri

Il  maltempo che interessa e dovrebbe continuare ad interessare la Basilicata fa temere un rischio idrogeologico localizzato con un livello di criticita’ ”elevata” per il bacino dei fiumi Agri e Sinni. Lo ha indicato la Regione Basilicata, secondo quanto reso noto dalla prefettura di Potenza. Un livello di criticita’ moderata e’ stato indicato invece per i bacini dell’Ofanto, del Basento e del Bradano.
Tratto da Meteo WEB

Dalla Protezione Civile:
Per quanto riguarda la giornata di oggi 21/01/2014, è stata valutata una criticità rossa per i bacini Agri-Sinni della Basilicata e per il versante tirrenico settentrionale della Calabria, mentre per il resto della Basilicata e della Calabria, per la Campania e per le zone nord-orientali dell’Emilia Romagna è stata valutata una criticità arancione. Tutte le altre Regioni sono indicate in criticità gialla.
È utile ricordare che le valutazioni di criticità idrogeologica (su tre livelli: rossa, arancione e gialla) possono includere una serie di danni sul territorio, in particolare:
- Criticità rossa: estese frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; possibili attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, anche profonde e di grandi dimensioni; possibile caduta massi. Ingenti ed estesi danni a edifici e centri abitati, infrastrutture, beni e servizi, sia prossimi sia distanti dai corsi d'acqua, o coinvolti da frane o da colate rapide. Grave pericolo per la pubblica incolumità.
- Criticità arancione: frane superficiali e colate rapide detritiche o di fango; possibili attivazione o riattivazione di fenomeni di instabilità dei versanti, anche profonde, in contesti geologici particolarmente critici; possibile caduta massi. Diffusi danni e allagamenti a singoli edifici o piccoli centri abitati, cantieri e infrastrutture, interessati da frane o da colate rapide o situati in aree inondabili. Diffuse interruzioni della viabilità in prossimità di impluvi o in zone depresse vicine a corsi d’acqua. Pericolo per la pubblica incolumità.
- Criticità gialla: danni localizzati a infrastrutture ed edifici interessati da frane o dallo scorrimento superficiale delle acque; localizzati allagamenti di locali interrati e al piano terreno; localizzate e temporanee interruzioni della viabilità in prossimità di piccoli impluvi, canali, sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali; possibili danni alle coperture a causa di forti raffiche di vento o possibili trombe d’aria; rottura di rami, caduta di alberi e abbattimento di pali, segnaletica e impalcature.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it)