Seconda domenica di comizi a
Policoro, dopo quella precedente con Leonardo
Giordano candidato del PDl e
Franco Labriola del PD ieri è toccato all’ex Sindaco di Policoro Nicola
Lopatriello , che dopo l’apertura della campagna elettorale a Padre Minozzi di
giovedì si cimenta con la piazza. La musica dell’apertura del comizio ci
riportava a quella delle precedenti
amministrative usata da Filippo Vinci , tanto che qualcuno pensava al ad un suo
intervento , rimanendo deluso . A comiziare
vi erano Nicola Viola uomo di grande esperienza politica oggi accanto a
Lopatriello in qualità di segretario Regionale del MIR e lo stesso ex Sindaco , candidato di punta
del movimento di Gianpiero Samorì. La
piazza non era quella delle grandi occasioni nemmeno quella partecipata delle
scorse amministrative , ma c’era gente , molti curiosi che si tenevano distanti
e un gruppetto di sostenitori sotto il palco. I passaggi più significativi dell’intervento di
Lopatriello al di la del Retorico Io Policoro c’è lo nel cuore ma anche sulla
pelle (riferito al tatuaggio del simbolo
della città) è stato un attacco alla politica di Sinistra che di destra di
questi ultimi 20 anni. Per alcuni passaggi sembrava un grillino che aveva
sbagliato partito. Nessuna polemica con l’amministrazione di leone ( avremo
altre occasioni) nella ricerca da parte sua del consenso anche
tra le file della maggioranza. Ma non si è lasciato sfuggire una stoccata nei
confronti di Castelluccio quando lo ha chiamato senza nominarlo papera muta
Poi il solito messaggio di
Lopatriello , Policoro e il Metapontino al centro di una regione che ha derubricato
i temi dello sviluppo della costa Jonica dalla propria agenda politica , e come
Labriola , Vetere , Ripoli , anche lui chiede il voto per dare visibilità a
questa terra.
Tutto questo mentre gli
uomini di Leone giravano smarriti tra la gente , nessuno di loro si esprime in
pubblico apparentemente stanno fermi , bravi come sono nel gioco dell’ambiguità
, mentre poi scopri che una parte dei trenta porta Vetere , qualcuno riscopre
il vecchio amore per i radicali e Leone invece punta sul capogruppo della PDL
al comune di Matera Mazzilli , qualcuno della sua maggioranza dice con
cattiveria che è comprensibile dopotutto Matera è più vicina
a Montescaglioso di Policoro…………
COMIZIO DI LOPATRIELLO