Ricordate quando dopo la rescissione del contratto con la
Tradeco noi
scommettemmo con i nostri lettori che quella era una truffa ai danni
dei cittadini , che avremmo dovuto pagare
il 30% di Tares in più rispetto allo scorso anno oltre i 30 centesimi
per mq dovuti per legge ? Avevamo ragione anzi , siamo stati ottimistici nelle
previsioni , perché ieri l’assessore al Bilancio Massimiliano Scarcia ci da la
bella Notizia anticipandoci il salasso dalle pagine della gazzetta del
Mezzogiorno , l’aumento previsto per l’ultima rata sarà del 35% , noi avevamo
previsto in media 50 euro invece siamo sulle 70 euro a famiglia , un vero latrocinio
se pensiamo che tale cifra sarà triplicata per
le attività produttive e il terziario.
LA POLICORO DI LIPPO |
Eppure Lippo “ u Busciard” e Leone avevano promesso che non
una lira in più sarebbe costato la rescissione del contratto , anzi un affare (
per chi indovinate) noi invece eravamo i soliti tuttologi , casinisti e mistificatori
, purtroppo per loro ancora una volta i Fatti “FATTI” ci danno Ragione . Ma la
cosa più stucchevole di quell’articolo sono le parole di Scarcia , che ci
annuncia la cosa come fosse una conseguenza inevitabile frutto non della loro
scellerata amministrazione e scelte politiche al limite della correttezza
amministrativa ( sulla recessione e pagamenti alla tradeco investiremo la corte
dei conti) ma la logica conseguenza
delle scelte del governo Nazionale , l’ennesima patacca per prenderci per il
culo. L’assessore arriva al comico
quando ci annuncia che l’amministrazione così sensibile ci farà pagare la tassa
in due rate a Dicembre e Febbraio , quando sono buoni .
Questo aumento sproporzionato è inaccettabile , perché si ripercuote
sulla pelle dei cittadini già massacrati da una crisi senza fine. In settimana metteremo in atto una serie d’
iniziative di resistenza e di protesta contro un provvedimento che riteniamo
ingiusto frutto dell’incapacità di questa compagine , che tra l’altro aveva
vinto l’elezioni sulla solenne promessa di non mettere le mani in tasca ai
cittadini , invece come abbiamo dimostrato dall’IMu alla Tares non ha eguali in
Basilicata . E solo l’inizio perché lo
stesso assessore adombra per l’anno successivo l’appalto milionario (indovinate
per chi ) che costringerà l’amministrazione a raddoppiare l’attuale Tares ,
eppure ci aspettavamo da questi berlusconiani in fasce una maggior sensibilità
rispetto a questi problemi. Chiediamo a tutti i candidati alle Regionali di
Policoro ( visto che hanno tutti a cuore il bene dei cittadini Policoresi ) e
ai consiglieri di opposizione ( oppure sono ancora la ad inciuciare ) a dire in
merito una parola chiara . Noi oggi solleciteremo Vetere , Labriola ,
Castelluccio , Lasalandra , Ripoli , Lopatriello a dire la loro e non nascondersi
dietro la foglia di fico………..i cittadini vogliono sapere da che parte state con loro e per risolvere i loro problemi o con l'inciucio partitocratico ?