sabato 5 ottobre 2013

Il Pd a Roma si inchina a Pittella , in 5 stelle vince non lista pulita ma pulitissima. In politica ormai siamo all' internet mania

Di Bello ,l'eroe ambientale fuori , vince il fisico nucleare Pedicini.

Marcello Pittella
Mai come in questa campagna elettorale Twitter e Fb la stanno facendo da padrone , ormai la comunicazione politica in tempo reale passa da questi due strumenti ed in tempi reali , ormai siamo all’internet mania. La pima  notizia importante viene da Roma con un comento su FB di Marcello Pittella che alle 18 di ieri dice  : Esco dall'incontro di questa mattina con la soddisfazione di aver portato a casa il dovuto riconoscimento politico
Piernicola Pedicini 5 Stelle
dell'esito delle primarie. Stiamo lavorando per un'unità responsabile che avvicini le posizioni, affinché a prevalere siano le ragioni del bene comune.
Uno a zero Pittella , ma non poteva essere altrimenti , il Gladiatore può contare su Gianni , che nel PD nazionale ha peso specifico non secondario , in primis perchè è il vicario del Parlamento Europeo  stimato da tutti i parlamentari , in secondo è per il suo essere uno dei pochi parlamentari del PD di origine socialista e punto di riferimento del gruppone socialista e progressista guidato da  Hannes Swoboda , ed andare allo scontro con Marcello sarebbe significato per il PD nazionale figuraccia in Europa.  Un’altra ragione e che il Gatto e La Volpe  ( Folino –Bubbico )  e il  gregario De Filippo sono oggi più deboli , la corrente di Bersani si sta notevolmente affievolendo , molti ex Margherita hanno lasciato il comunista D'Alema per correre nelle Braccia di Renzi ,  e si dice che lo stesso Pittella (Gianni) rinuncerebbe alla sua candidatura ,  per sostenere il sindaco di Firenze , che per affermarsi ha bisogno soprattutto dei voti nel sud. Ma comunque Marcello ha vinto il primo Round , poi c’è la questione del Listino , le Liste e  gli indagati , ma adesso diventa difficile non chiudere la partita.
Invece chi si è complicata la vita è 5 stelle , ieri delle 10 alle 18 si è votato sul portale nazionale del movimento per il portavoce governatore. Il vincitore è risultato il tenente Di Bello.  Neanche il tempo di dargli gli auguri , che la sua candidatura viene esclusa personalmente da Peppe Grillo in quando la documentazione non era completa. La verità invece è che Di Bello avendo una condanna di 2 mesi per rilevazione di segreti d’ufficio (cp 326)  nel famoso procedimento in cui si scopri l’inquinamento della diga del Pertusillo , per regolamento del non statuto del movimento  non può essere candidato. Inoltre se la condanna di Di Bello dovesse diventar definitiva per la legge Severino (Decreto Legislativo 31 dicembre 2012, n. 235,) art. 7 comma c la fattispecie della pena  di rilevazione di segreto d’ufficio (326) è contemplato tra i reati  che rendono incandidabili i consiglieri regionali. Ci si chiede come mai si è aspettato l’ultimo momento , è lo stesso Di Bello a lamentarsi con un post :IRREGOLARITA' FORMALI? E TU PRENDI I DOCUMENTI UN MESE FA... 
FAI VOTARE TUTTI GLI ATTIVISTI E POI QUANDO TI ACCORGI CHE NON TI E' SIMPATICO IL PRIMO DICHIARI QUESTA CAZZATA? I PETROLIERI COLPISCONO OVUNQUE QUESTO E' CHIARO... LA MASSONERIA ED I POTERI FORTI IDEM... LA FATVA PD MANCO A PARLARNE... 
BE' ALMENO... LA MIA ATTIVITÀ CONTINUA A FAR SCOPRIRE LE PORCHERIE NEL PAESE”

Al posto di Di Bello è stato disegnato portavoce Governatore il secondo classificato Piernicola Pedicini , Esperto Responsabile per le Unità Operative di Radioterapia, Radiologia e Medicina Nucleare dell’Ospedale Oncologico Regionale I.R.C.C.S, C.R.O.B. di Rionero in Vulture (Pz);.