I veri protagonisti di
questo risultato sono la Provincia e il Comitato su FB delle case al lido
Con un comunicato
pungente e ben scritto , l'assessore provinciale Rondinone interviene sulle pulizie del bosco di via Catone. Prima
sbugiarda e poi bacchetta Rocco Leone.
Se c'è qualcuno da ringraziare sono i cittadini del comitato
delle case al lido e il lor o profilo FB , che con un'azione intelligente hanno messo al centro del dibattito politico le condizioni del loro quartire
Ritorna prepotentemente
il lato caratteriale che contraddistingue questo Sindaco e la sua
amministrazione : la Mistificazione . come elemento politico che inquina
e fa perdere credibilità alle istituzione , nel disperato bisogno di coprire le
proprie incapacità ormai eloquenti appropriandosi degli atti virtuosi e idee
altrui (ma gestendoli male) ma oggi anche degli interventi
amministrativi altrui ( in questo caso della provincia ) e
contemporaneamente di scaricare al passato ( dove lo stesso Leone è stato
sempre al governo ) le responsabilità delle condizione di città Latrina
in cui hanno ridotto Policoro confermando quando siano sbandati e totalmente
privi di un idea di Governo.
Ieri e l’altro ieri abbiamo
assistito a comunicati stampa interviste Rai e interventi sui social network da
parte dell’amministrazione in cui annunciavano che: “ dopo una lunga battaglia “ (come sempre non
entrano nel merito di quale battaglia) l’inizio
dei lavori di via Catone , facendo intendere come se questa fosse una conquista
tutta da attribuire alle divine e salvifiche capacità di Leone , soprattutto
con il solito linguaggio ambiguo che le responsabilità
delle condizione di quel bosco erano tutto da attribuire all’ente di via Ridola, e
a gogo ci mostravano le immagini del sindaco sui luoghi dei lavori per darci un’idea
del Sindaco Operaio.
A stretto giro arriva la
risposta elegante e forbita dell’assessore Rondinone che gli manda a dire :
“Alle volte “le buone intenzioni” fanno
dimenticare particolari importanti, come è accaduto per la vicenda
della pulizia della pineta di Policoro e in particolare di via Catone.
Pertanto, al fine di evitare che anche l’anno prossimo incaute “dimenticanze” possano
generare problemi da scaricare su altri, sarà opportuno rimettere in ordine
tutti gli elementi. E' quanto afferma l'Amministrazione provinciale di Matera.
“Sull’area in questione – sottolinea l’assessore al ramo, Giovanni Rondinone -
questa Amministrazione, come ribadito in diverse occasioni, non ha alcuna
competenza perché sono la Regione, per il tramite dell’Alsia, a gestire il bosco e il Comune di Policoro,
così come previsto dal Dlgs. 152/2006, ad avere la responsabilità della
gestione rifiuti. Sul fronte delle
competenze in ambito forestale, per il territorio in cui ricade il bosco di via
Catone, le stesse sono in capo all’Area programma Metapontino-Collina Materana,
di cui il Comune di Policoro fa parte, e dove si decidono gli interventi” ;
lo sbugiarda quando gli dice:
“L’intervento di pulizia si è potuto realizzare solo perché la
Provincia, in considerazione del valore di questo patrimonio ambientale, ha
inserito la pineta di Policoro per il terzo anno consecutivo nel progetto Ivam.”
In poche parole dove sono i tuoi meriti ? O abbi almeno l’onestà di dire grazie soprattutto alla Provincia.
Lo Bacchettano quando scrivono :
“Mettendo da parte il nostro intervento, che per quanto positivo
risponde a una logica di urgenza e quindi di efficacia temporanea, occorrerebbe
che la tutela di zone come questa, che Rete Natura 2000 individua tra quelle
più sensibili, tornasse a essere una priorità rispetto alla quale gli enti proprietari
(regione) e gestori (comune di Policoro)
dovrebbero ricordarsi di pianificare manutenzioni e cure ordinarie.”
Hai capito casa Ti hanno detto Sindaco ?
La legge impone alla tua amministrazione tenere
pulita la pineta come atto ordinario , perche
avere una città pulita non è un atto straordinario , la prossima volta non ti veniamo a salvare
il culo , altro che meritiiiii .
Che figura meschina .