venerdì 20 settembre 2013

La provincia Bacchetta e sbugiarda Leone. Che risponde ; Va Buoon ..basta che è....

 I veri protagonisti di questo risultato sono la Provincia e il Comitato su FB delle case al lido

 Con un comunicato pungente e ben scritto , l'assessore provinciale Rondinone interviene  sulle pulizie del bosco di via Catone. Prima sbugiarda e poi bacchetta Rocco Leone.

Ritorna prepotentemente il lato caratteriale che contraddistingue questo Sindaco e la sua amministrazione : la Mistificazione .  come elemento politico che inquina e fa perdere credibilità alle istituzione , nel disperato bisogno di coprire le proprie incapacità ormai eloquenti appropriandosi degli atti virtuosi e idee altrui  (ma gestendoli male) ma oggi anche degli interventi  amministrativi altrui ( in questo caso della provincia )  e contemporaneamente di scaricare al passato ( dove lo stesso Leone è stato sempre  al governo ) le responsabilità delle condizione di città Latrina in cui hanno ridotto Policoro confermando quando siano sbandati e totalmente privi di un idea di Governo.

 Ieri e l’altro ieri abbiamo assistito a comunicati stampa interviste Rai e interventi sui social network da parte dell’amministrazione in cui annunciavano che:  “ dopo una lunga battaglia “ (come sempre non entrano nel merito di quale battaglia)  l’inizio dei lavori di via Catone , facendo intendere come se questa fosse una conquista tutta da attribuire alle divine e salvifiche capacità di Leone , soprattutto con  il solito linguaggio ambiguo che le responsabilità delle condizione di quel bosco  erano  tutto da attribuire all’ente di via Ridola, e a gogo ci mostravano le immagini del sindaco sui luoghi dei lavori per darci un’idea del Sindaco Operaio.
A stretto giro arriva la risposta elegante e forbita dell’assessore Rondinone che gli manda a dire :
“Alle volte “le buone intenzioni” fanno dimenticare particolari importanti,  come è accaduto per la vicenda della pulizia della pineta di Policoro e in particolare di via Catone. Pertanto, al fine di evitare che anche l’anno prossimo incaute “dimenticanze” possano generare problemi da scaricare su altri, sarà opportuno rimettere in ordine tutti gli elementi. E' quanto afferma l'Amministrazione provinciale di Matera. “Sull’area in questione – sottolinea l’assessore al ramo, Giovanni Rondinone - questa Amministrazione, come ribadito in diverse occasioni, non ha alcuna competenza perché sono la Regione, per il tramite dell’Alsia, a gestire il bosco e il Comune di Policoro, così come previsto dal Dlgs. 152/2006, ad avere la responsabilità della gestione rifiuti.  Sul fronte delle competenze in ambito forestale, per il territorio in cui ricade il bosco di via Catone, le stesse sono in capo all’Area programma Metapontino-Collina Materana, di cui il Comune di Policoro fa parte, e dove si decidono gli interventi” ;
 
lo sbugiarda quando gli dice:
“L’intervento di pulizia si è potuto realizzare solo perché la Provincia, in considerazione del valore di questo patrimonio ambientale, ha inserito la pineta di Policoro per il terzo anno consecutivo nel progetto Ivam.”
 In poche parole dove sono i tuoi meriti ? O  abbi almeno  l’onestà di dire grazie soprattutto alla Provincia.
Lo Bacchettano  quando scrivono :
“Mettendo da parte il nostro intervento, che per quanto positivo risponde a una logica di urgenza e quindi di efficacia temporanea, occorrerebbe che la tutela di zone come questa, che Rete Natura 2000 individua tra quelle più sensibili, tornasse a essere una priorità rispetto alla quale gli enti proprietari  (regione) e gestori  (comune di Policoro) dovrebbero ricordarsi di pianificare manutenzioni e cure ordinarie.”
Hai capito casa Ti  hanno detto Sindaco ?
La legge impone alla tua amministrazione tenere pulita la pineta come atto ordinario  , perche avere una città pulita non è un atto straordinario  , la prossima volta non ti veniamo a salvare il culo , altro che meritiiiii  .
Che figura meschina .
 Se c'è qualcuno da ringraziare sono i cittadini del comitato
 delle case al lido e il loro profilo FB , che con un'azione intelligente hanno messo al centro del dibattito politico le condizioni del loro quartire