venerdì 27 settembre 2013

Accuse al vetriolo nel PD da “Vicienz’ o’ busciard " al Buco del gruppo passando per rimborsopoli. Uno scontro tra indagati

 Atto di accuse al vetriolo nel PD , ormai siamo alla guerra totale , le primarie hanno fatto saltare dalla sedia non solo l’uomo della seta Bubbico , ma anche le truppe , quelle che si erano messe in fila in ordine d’importanza e che avevano aderito al carrozzone messo in piedi dal duo il gatto e la volpe (Follino –Bubbico)  convinti che Piero era destinato “al vinciamo facile”
Bubbico ci ha messo 24 ore per dire la sua ,  e come accade quando perde o è di fronte alla verità perde la sua proverbiale calma e' diventa  come un animale ferito , reagisce rabbioso e d'istinto. Accusa velatamente Pittella di aver avuto il voto del centrodestra come se in questi anni lo sport preferito del PD non sia stato quello di inglobare al suo interno interi pezzi di dirigenti del PDL , rivendica per se  e al  suo gruppo il marchio di origine controllato del  centrosinistra , dimenticando che egli oggi ha una carica prestigiosa con  i voti  del PDL e di un evasore fiscale condannato per gravi reati.
Non solo : egli ed i suoi oggi paladini delle regole tacciono sull’elezione illegittima del loro segretario Regionale , nominato violando le loro stesse regole statutarie,  che bell’esempio.
Ma ancor più scomposta è la risposta dei soldatini arruolati all’ultimo minuto dal Generale ( sul generale scriveremo ) quelli del  “Piero vince facile “ saliamo sul carro , uno scontro tra indagati , perché  di indagati è pieno sia l’uno che l’altro fronte , che all’interno del PD si dividono tra l’indagato moralizzatore e quello garantista , dipende con chi stai , la doppia morale stalinista e bolscevica tanto odiata da Berlinquer ma che costoro hanno come riferimento forte.
I protagonisti di questa diatriba sono tre dirigenti del PD Viti , Restaino e Dalessandro , noti per le cronache giudiziarie a vario titolo.
Parole forti , si insultano ed arrivano addirittura ad accusarsi , di  “ Buchi dei soldi dei gruppi consiliari “  speriamo che il generale che finalmente è diventato un moralista  e che anche ministro degli interni suggerisca a costoro di recarsi dai magistrati per dire “tutta la verità “ riguarda a una vicenda VERGOGNOSA , di sottrazione di denaro pubblico.
Dice Restaino attuale capogruppo regionale del PD a Viti :
Non è una cosa nuova, in verità. E’ almeno da quarant’anni che la comunità regionale lo riconosce simpaticamente come “Vicienz’ o’ busciard’”. Lo abbiamo constatato, allibiti, con tutti i colleghi del gruppo consiliare del Pd leggendo, domenica scorsa, un commento dell’allegro Viti sulla vicenda rimborsopoli, con riferimento ad un grosso buco nel bilancio del gruppo consiliare da lui prodotto e da noi altri rimborsato.

Ci dica Restaino con un altro comunicato , di quando ammontava questo buco , come è stato possibile rubare o meglio ancora sottrarre tanti soldi pubblici senza che nessuno se ne accorgesse o vi erano complicità in tale atti delinquenziali.  Ci dica il capogruppo del PD  come mai il  presidenza del consiglio ( se non mi sbaglio era Follino un altro moralizzatore dell’ultima ora)  che aveva tra i suoi compiti quello di rendicontare e controllare le spese era all’oscuro di tutto.  E’ stato incapace di svolgere il proprio ruolo oppure  gli uffici non lo hanno messo nelle condizioni giuste o ha visto ed ha fatto finta di non vedere?
Ci evitino Restaino Viti e Dalessandro , i loro comunicati di insulti vergognosamente pubblicati sul portale della regione pagato con i nostri soldi ,   invece dicano tutta la verità prima ai magistrati e poi ai cittadini , e qualcuno abbia almeno il pudore di chiedere scusa per come avete ridotto questa terra.

 PS. I cinesi di Maria cercano ancora Follino per fargli fare il volo dell’aquila.