I dati ufficiali disponibili al giugno 2013 rivelano che le
perdite subìte dalla Regione Basilicata per due derivati sottoscritti nel 2006
con le banche Ubs e Dexia hanno raggiunto i 23 milioni e mezzo di euro. A fine
anno, stimando all’incirca altri due milioni e 600 mila euro di perdite nel
secondo semestre, saranno oltre i 26 milioni ed alla scadenza dei due
contratti, nel 2019, si supereranno, con alta probabilità, i 40 milioni di
perdite complessive. A fronte di questi numeri disastrosi, colpisce l’inerzia e
la tranquillità con cui la Regione per ora (non) sta affrontando il problema a
dispetto, peraltro, dei toni minacciosi ripetutamente utilizzati dalla Corte
dei Conti di Basilicata. Questa, infatti, ha ancora di recente argomentato
sulla necessità di chiudere questi contratti ed ha avanzato l’ipotesi di
un’azione verso i responsabili della scelta di porre in atto operazioni
finanziarie con un tale grado di rischiosità per i conti pubblici e, quindi,
per i contribuenti.
fonte http://hyperbros.com/blog/le-perdite-sui-derivati-della-regione-basilicata-un-grande-problema-ancora-irrisolto/
fonte http://hyperbros.com/blog/le-perdite-sui-derivati-della-regione-basilicata-un-grande-problema-ancora-irrisolto/
La Giunta Regionale della Basilicata , aveva una certa
inclinazione per l'alta finanza e le grandi banche internazionali. Alla luce di
quello che conosciamo in questi giorni per il Monte dei Paschi di Siena, viene
da chiedersi quali siano stati i risultati delle attività bancarie delegate
dalla giunta "Bubbico" a Dexia, Crediop, UBS Warburg, Royal Bank of
Scotia e collegate quali Cayman Overseas Bank.
Tutto balza agli occhi tramite un incarico a DEXIA CREDIOP
S.p.A. e UBS Warburg per l'ottenimento del merito di credito (rating advisor)
e, tra l'altro, la "consulenza per la gestione attiva del debito".
Nella delibera di Giunta (27 Agosto 2002) si legge che l'offerta dei due
istituti finanziari di rilievo internazionale è stata presentata il 6 Giugno
2002 mentre sul documento di DEXIA CREDIOP e UBS WARBURG, indirizzato alla
Direzione Bilancio e Finanza Regionale (Arch. Filippo Bubbico - Presidente
della Giunta Regionale, Ds oggi PD), il numero di protocollo è del giorno 11
giugno 2002.
L'esecutivo regionale approva l'offerta congiunta DEXIA-UBS poiché
"risulta conveniente anche sotto il profilo economico, non configurando
alcun costo per l'amministrazione regionale". La proposta degli advisor,
datata 5 giugno 2002, consiste in cinque pagine non numerate; intestate con i
loghi DEXIA e UBS WARBURG, senza alcun riferimento telefonico o postale.
All'ultima pagina, tre firme. Due sulla scritta DEXIA-Crediop ed una sulla
dicitura UBS Warburg. Non è riportato il nome né il ruolo aziendale dei
firmatari. A prima vista, l'unica firma più o meno leggibile è quella di "Gaetan Bossolini". Da una nostra indagine risulta che
a firmare per DEXIA Crediop sono stati Marco Carpinelli in qualità di
"quadro direttivo" e Claudio Zecchi in qualità di
"dirigente". Invece per quanto riguarda UBS Warburg la firma è del
Dott. Gaetano Bassolino nato a Napoli il 30.11.1976; titolo:
"Director"; al secolo figlio di Antonio Bassolino (all'epoca)
esponente di punta del partito di Filippo Bubbico. L'offerta delle due banche
internazionali riguarda il conferimento dell'incarico di advisor nell'acquisizione
di uno più ratings di controparte, nel processo di raccolta di fondi sui
mercati dei capitali internazionali e nella gestione attiva dell'indebitamento.
Le condizioni economiche applicate "in un'ottica di collaborazione
strategica di lungo periodo" sono: 1) Il servizio di organizzazione di un
Medium Term Notes Programme sarà svolto gratuitamente in qualità di
co-arrangers (gestore congiunto delle operazioni che utilizzano il rating); 2)
L'intero servizio di consulenza per il rilascio di uno o più ratings di controparte,
nonché la formazione del personale della regione che sarà svolta gratuitamente;
3) L'intero servizio di consulenza per la gestione attiva del debito sarà
svolto gratuitamente. DEXIA e UBS saranno controparti delle operazioni di
derivati che la Regione deciderà nell'ambito delle politiche di trasformazione
delle caratteristiche finanziarie del proprio indebitamento, nonché
co-arrangers e joint book runners dell'eventuale emissione obbligazionaria. Che
dire del punto 3? Da quanto è dato capire, l'offerta delle due banche
internazionali non sarebbe completamente gratuita. È strano che la Giunta
Regionale di Centro-Sinistra, a fronte di un'operazione finanziaria di tale
rilevanza e complessità, abbia scelto l'offerta presentata dai Dirigenti Zecchi
e Carpinelli (DEXIA Crediop) e Gaetano Bassolino (UBS Warburg). Non sarebbe
stato opportuno indire una normale gara d'appalto?
Che fine hanno fatto i
derivati consigliati da Ubs Warburg & Company consigliati dal Dr.
Gaetano Bassolino nella "consulenza per la gestione attiva del
debito" della Regione Basilicata? Non è dato sapere. Magari quella
consulenza gratuita è stata utile per decidere di non sottoscriverne affatto.
Intanto si sa che la Royal Bank of Scotia è stata salvata dal tracollo nel 2008
con un intervento da 15 miliardi di sterline del Governo Inglese e la Dexia
Crediop è fallita ed è stata venduta a pezzi. Diverso discorso per UBS Warburg.
Oggetto di una complessa indagine della Procura di Milano per una presunta
truffa ai danni della Regione Lombardia per una cifra superiore agli 80 milioni
di euro con il concorso di un'altra banca d'affari: Merrill Lynch.
Si sa anche che GAETAN
Bassolini ha subito una condanna dal tribunale di Milano per una presunta
truffa sui derivati al comune di Milano . Ma come dice Speranza non bisogna
essere giustizialisti tanto paghiamo noiiiiiiiiiii