Scarcia inconsapevole come Leone , pubblica il cud ma non sa che c'è l'obbligo della pubblicazione anche dei patrimoni fino al secondo grado dei parenti.

Ass.re Scarcia

Leggo su mio profilo di  Facebook : bisogna ricostruire il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini attraverso un comportamento di trasparenza basato sui fatti. in allegato CUD 2013 rilasciato dal comune di Policoro per l'attività di amministratore , con queste parole Massimiliano Scarcia assessore al Bilancio e cultura dell’amministrazione  rivoluzionaria e gentile di Leone , pubblica su Faccebook il proprio CUD con i compensi che gli vengono versati dal comune per l’incarico che svolge. Un ‘iniziativa apprezzabile , anche se isolata , perche gli altri non viene proprio in mente di fare la stessa cosa , ma anche al dila della volontà ripetiamo apprezzabile da parte dell’assessore è del  del tutto insufficiente. Anzi sul tema il 15 febbraio in piena campagna elettorale , spinti dalle pressanti richieste dei cinquestelle il governo ha licenziato un decreto che :

istituisce l’obbligo di pubblicità: delle situazioni patrimoniali di politici, e parenti entro il secondo grado; degli atti dei procedimenti di approvazione dei piani regolatori e delle varianti urbanistiche; dei dati, in materia sanitaria, relativi alle nomine dei direttori generali, oltre che agli accreditamenti delle strutture cliniche.

 Un obbligo che non si può esaurire a un semplice CUD di Scarcia , ma sul sito del comune di Policoro devono essere pubblicati tutti i redditi  e i patrimoni di tutti gli assessori e consiglieri comunali di  , con le quote societari che potrebbero avere un interesse con quelli dell’amministrazione . Inconsapevolmente l'assessore Scarcia fa una cosa che potrebbe sembrare un’eccezione , ma è oggi per la legge Italiana un obbligo è quella del cud è  insufficiente in quando il decreto Monti impone  la pubblicazione di tutta la situazione reddituale e patrimoniale anche dei parenti degli amministratori  fino al secondo grado.

 Quindi caro assessore Scarcia visto la sua sensibilità sul tema , si faccia  promotore del rispetto della legge ,  dia avvio all'operazione : Trasparenza si deve e si fa

Il decreto stabilisce in modo chiaro la  definizione del principio generale di trasparenza: accessibilità totale delle informazioni che riguardano l’organizzazione e l’attività delle PA, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull’utilizzo delle risorse pubbliche.
 
in pratica fissa  il principio della totale accessibilità delle informazioni. Il modello di ispirazione è quello del Freedom of Information Act statunitense, che garantisce l’accessibilità di chiunque lo richieda a qualsiasi documento o dato in possesso delle PA, salvo i casi in cui la legge lo esclude espressamente (es. per motivi di sicurezza). Inoltre sul sito del comune di Policoro ancora non è attivo lo sportello amministrazione aperta che ci deveva già consentire via online di avere accesso a tutti gli atti e contratti stipulati dal comune , non vorrei che fossimo costretti a sollecitare la prefettura per attivare il servizio.

Ultimo consiglio le pratiche di trasparenza e partecipazione non si pubblicizzano strumentalmente , prima si attuano, fatti non parole…….e subitoooooooooo