Il TAR sospende l'aggiudicazione dell'appalto della Mensa , mentre si premia con un' indennità i dirigenti.

Dopo l'appalto del Rondò di circa un anno e mezzo fa e quello delle strade di campagna , annullate dall'uscente amministrazione tutte e due con motivazione più da codice penale che di quello civilistico , il Tar della Basilicata sospende anche l'appalto della refenzione scolastica per l'anno scolastico in corso avendo “ Considerato il ricorso non manifestamente infondato e ritenuto che, impregiudicato lo svolgimento del servizio di refezione scolastica in questione, al pregiudizio grave rappresentato dalla ricorrente può porsi rimedio inibendo al Comune di Policoro –stazione appaltante- ogni ulteriore attività nella procedura concorsuale in parola, sino al deposito delle determinazioni che saranno assunte in sede di esame collegiale della istanza cautelare, sin d’ora fissato alla Camera di consiglio del 21 marzo 2011.” Un'altra brutta figura da parte del comune di Policoro , dove alle responsabilità ormai note della politica non si può sottrarre il gruppo dirigente , a cui e demandato per legge la gestione degli Atti. Gli appalti li fanno i dirigenti e i funzionari , ma questi non pagano mai un prezzo , anzi nel caso del comune di Policoro sono stati riconfermati , e visto che non possono essere valutati gli viene riconosciuto una indennità una Tantum ( una premialità aggiuntiva a un già lauto guadagno). Una situazione assurda , assolutamente non tollerabile , visto la condizione indecorosa a cui è ridotta questa città. Si sperava che con il commissario prefettizio questo andazzo cambiasse , e le nostre lamentele fosse tenute nella giusta considerazione , tenuto conto della gravita delle cose che affermiamo , ma il dott.re Gentile non ha “ tempo da perdere con noi “ ed a noi non rimane che continuare nella nostra opera di denuncia e di protesta , visto che la fattura a fine mese la paghiamo noi.