mercoledì 9 novembre 2011

Quella bonifica a Torre Mozza potrebbe diventare una Bomba ad acqua

Non basta la crisi economica, la crisi politica. No: ci si mette l’ambiente, a presentarci conti sempre più salati. Un ambiente che nessuno ci racconta nella sua realtà. Qualcosa si è rotto. Ma nessuno ci dice fino a che punto. Molte volte i cittadini si trovano soli senza riferimenti, senza informazione, senza rappresentanti. L'Italia del Cemento li sta seppellendo vivi. Non c'è maggioranza , non c'è opposizione, ma un comitato di affari che si spartisce il Paese senza vergogna. Quando si tratta di cementificare , distruggere i fiumi , costruire, ci si vende l'anima , si perde la testa , l'odore del cemento gonfia i nostri governati come l'andrenalina ma gonfia anche le loro Tasche . Prevale nella maggior parte della politica difronte alla devastazione del territorio ed alle possibile tragedie il “Meglio” lasciare che le cose accadano. Poi semmai, cercare un eventuale responsabile. Ma il responsabile non salta mai fuori. In questa Italia. In questo mondo dissennato che miete vittime innocenti di cui nessuno vuole essere colpevole. A questa logica noi diciamo no , tenendo conto anche che la tragedia che sta investendo l'Italia sta svegliando il cittadino fino a ieri indifferente , oggi preoccupato perchè ha capito che il clima è cambiato , che le precipitazione eccezionale per noi , saranno col passare del Tempo frequenti ed il territorio è fragile , grazie anche e soprattutto per opera dell'uomo. Uno di questi casi che ci è stato segnalato dai cittadini abitanti nelle aree a ridosso di via San Giusto , e la canalizzazione dell'acqua della bonifica in un tubo . Come si evince dalla foto e dal filmato , a un certo punto sotto il ponte della strada di via San Giusto a Torre Mozza , viene sbarrato il canale della bonifica e l'acqua dovrebbe defluire nel fiume agri passando da un tubo. La cosa di per se è preoccupante, ma visto che come apriamo bocca ci querelano , abbiamo mandato le immagine ad una Prof.ssa docente presso l' Università, perchè ci illuminasse : Siamo rimasti al quando sorpresi (bugia) a leggere la sua relazione che dobbiamo dire sintetica e che ci diceva solo : “ è una cosa da pazzi”

Allora se è una cosa da Pazzi per lei e una cosa da pazzi per i cittadini del circondario e noi condividiamo a naso la pericolosità di quella situazione , ci chiediamo chi ha autorizzato quell'opera e se è stata autorizzata , e per quale ragione si preferisce sostituire il deflusso dell'acqua con un tubo invece che questa avvenga attraverso il canale della bonifica così come prevede il buon senso e la legge? Vogliamo conoscere la relazione tecnica che giustifica tale opera e i pareri espressi in fase di progettazione ? Quali studi sono stati fatti perchè quest'opera “da Pazzi” garantisca meglio il deflusso dell'acqua dei canali originari ? In caso di piena ed in caso di pioggia straordinaria che cosa dovremmo aspettarci visto la tropicalizzazione del nostro clima da questa opera ingegneristica,che a nostro umile parere sembra più rispondere alla bisogna di qualche speculatore che a tutela dei cittadini ed eventuali esondazioni?

Invieremo questo filmato e le foto con le nostre domande al Consorzio di bonifica , Al Prefetto , alla protezione civile e alla procura di Matera e anche se lo riteniamo inutile al Sindaco, ma solo perchè nessuno dica che non era a conoscenza.

Ps : perche nessuna dica che non si sapesse : Aulla nuova e' stata costruita occupando ben meta' dell'alveo del Fiume Magra. ( Che fine ha fatto l'alveo del fiume agri ) Inoltre, nonostante la documentata conoscenza del rischio idraulico, nessun Ente preposto ha mai realizzato dispositivi di allerta ed evacuazione adeguati, come ampiamente e tristemente confermato il 25 ottobre scorso. Aulla nuova oggi contato i morti , è un paese fantasma.



12 commenti:

  1. Grazie ottavio.. e per favore pubblicamente sul blog vogliamo sapere quando invierai la documentazione citata a gli enti predisposti e responsabili..seguiremo passo passo che fine faranno e chi ne prenderà visione.perchè la tutela della vita si può pagare anche con la stessa..

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  2. Assurdo ed inverosimile, ma è realtà, mi chiedo ma come è stato possibile che l'autore di questa opera non si sia posta una domanda pratica: nel caso di piena se quell'opera non costituisse una diga con la conseguente tracimazione delle acque. Assurdo inoltre, qualora fosse stata autorizzata (e non mi sorprenderebbe piu' di tanto) non aver gaarantito la sezione minima idraulica. Soprusi e violenze di questo tipo in nome "del fare ad ogni costo" impoveriscono ogni uomo e qualsiasi popolo. Grazie Ottavio per l'evidenza di questa Opera Idraulica e, forse per qualcuno sarà ritenuta anche strategica. VERGOGNA.

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  3. mandalo pure a striscia....

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  4. Una bomba come quella che è scoppiata a Rotondella, io non l'ho mai sentita...
    Un assessore che si bandisce un concorso pubblico apposta per lui partecipandovi, non si era sentito nemmeno in Sicilia....
    E' un vero e proprio scandalo che la magistratura non dovrebbe lasciar perdere... Questo è un altro esempio che il PD è uguale o peggio del PDL ed altri...

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  5. frammarti quando si alzerà l'agri per colpa del tappo M.. e chissà di quanti altri argini contro natura ci sono ..la colpa a chi la daranno a de magistris...? cosa diranno i nostri politici che l'attuale sindaco di napoli a parlato con cristo per avere ragione....???

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  6. Vorrei far presente che quei lavori sono stati AUTORIZZATI dall'ufficio tecnico di POLICORO. In effetti a questo ufficio si presentano le relazioni tecniche che possano giustificare ( non so come )la portata della bonifica che ...pare debba esser perfettamente uguale o forse maggiore rispetto a quel tubo.(mi viene da ridere ma in realtà è cosi). QUINDI andiamo al comune e vediamo chi ha AUTORIZZATO i lavori ed inoltre se quanto realizzato è conforme al progettato. Sono documenti pubblici quindi possono essere visionati.
    Un tecnico

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  7. speriamo ke nel giro di pochi giorni qualcuno risponde.altrimeni tutti gli interessati che non sono solo quelli che abitano vicino l'idrovora ma sopratutto quelli a monte del canalone.andranno dal prefetto sperando che il sindaco ci accompagna.così con la sua presenxa si potrebbe andare anche in procura ..magari la sanno.....

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  8. 1 , 10 , 100 , 1000 ottavio ci vorrebbero

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  9. Quando arrivano le carte della citta lagunare, all'ufficio tecnico i tacchi toccano il culo, le commissioni guidate dal grande KAPO' che non ha casa al mare ma un palazzo in centro, si riuniscono seduta stante, la commissione paesaggistica si trasferisce immediatamente al grande albergo discutendo d'avanti a piatti di cozze,aglianico del vulture e spigole all'acqua pazza, e tutto è in regola.
    Quindi che cazzo vai trovando con questo tubo?

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  10. Calma,calma,calma..nel 1959 morì una persona per quel canalone (e non era TAPPATO) ASPETTIAMO QUALCHE GIORNO VEDIAMO COSA FA' LA PROTEZIONE CIVILE,IL CONSORZIO ,E LA PREFETTURA, E LO STESSO COMUNE.POI,LE VIE DEL SIGNORE SONO INFINITE..

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  11. il consorzio di bonifica ha bloccato i lavori del ponte sulla complanare vicino al centro commerciale per pochi centimetri di differenza rispetto al canale.
    in questo caso perchè il consorzio di bonifica non prendre provvedimenti?

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  12. Il problema è che chi ha autorizzato a tappare quasi, quello sfogo, non abita li e se non sia mai, dovesse succedere qualcosa di serio, lui o loro, si trovano seduti comodamente su qualche scrivania...
    In Italia quando fai le cose gravi, non sei mai punito come si deve...
    Povero colui che commette reati minori e ti acciuffano...

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