L'Assessore all'Ambiente del Comune di Policoro, Saverio Carbone, ci fa sapere che fra 60 giorni inizierà la raccolta differenziata.
Quale tipo di raccolta differenziata (porta a porta, condominiale, al bidone)? Come verrà attuata? Quali saranno i compiti dei cittadini? Quelli dell'Amministrazione? E quelli della ditta appaltatrice?
Per invogliare ed educare i policoresi si adotterà un sistema di incentivi (tipo sgravi fiscali in base alla quantità di differenziata prodotta) o di interventi punitivi (multe per chi non la attua)?
Le risposte a queste domande sono particolari sui quali l'assessore non si concentra. Probabilmente particolari troppo concreti per un sognatore dai larghi orizzonti come lui, o forse troppo reali per parlarne a dei fessi come noi.
E infatti per non parlarne, non le dichiara in una conferenza stampa dove qualcuno avrebbe potuto porgli dei quesiti, ma le affida ad un comunicato stampa, nel quale è solo lui a dichiarare.
Nel comunicato dice che "come tutti sanno, la gara d’appalto per nove anni è stata espletata e vinta dalla società Tradeco Srl.", dimenticandosi delle polemiche e dei dubbi che ha generato fin dall'inizio questo appalto e dimenticandosi anche di dichiarare il costo di tale appalto: più di 15 milioni di euro ( per la precisione 15.236.911.35 euro).
Dichiara inoltre, con un tono che lascia udire al lettore rulli di tamburo in sottofondo, che se la nuova gestione rifiuti "non è ancora operativa è perchè mancava l’isola ecologica, dove depositare i rifiuti e differenziarli in base al tipo di materiale: plastica, vetro, ecc.", ma ormai ci siamo: bisogna aspettare solo 60 giorni.
Fosse stato in conferenza stampa - anche se non è certo data la scarsa indipendenza di qualche giornalista delle nostre parti - qualcuno gli avrebbe potuto chiedere: "Ma come, firmate un contratto per una gestione differenziata dei rifiuti e nè l'Amministrazione, nè la Tra.de.co. si premurano di includere il luogo di deposito di questi rifiuti? Cos'è stato, assessore: una dimenticanza da incopetenti, un raggiro da furbastri o una cosa del tutto normale?
Inoltre Carbone, affermando che hanno trovato in via Agri il sito ove ubicare "l'isola ecologica", dimentica ancora di dire che questa dimenticanza ha comportato al Comune una ulteriore spesa di 50mila euro che vanno sommati ai 15milioni237 euro della spesa originaria.
Ma il climax del comunicato stampa si raggiunge quando afferma che coinvolgerà "la ditta appaltatrice in un’azione di sensibilizzazione che parta nelle scuole sulla raccolta differenziata per educare i cittadini, sin dalla giovane età, a rispettare l’ambiente e la natura circostante".
Questo è lopatriellismo, assessore! Stia attento, quando parla! Questo è dichiarare l'assoluta mancanza di cognizione di ciò che si sta dicendo, proclamando, come una grande cosa, la prima banalità che le passa per la testa! Questo è dichiarare, fra le righe, che non attuerete nessuna raccolta differenziata.
L'ottima iniziativa dell'educazione ambientale nelle scuole ècomplementare ad una buona gestione dei rifiuti (e non solo), ma non può essere strutturante, a meno che non si intenda attuarla fra 20 anni, quando gli scolari di oggi saranno i proprietari delle loro case.
Guardi dove si fa raccolta differenziata. Non deve andare lontano, le bastano 15 km, vada a Montalbano. Lì, che si voleva attuare seriamente una seria gestione rifiuti, si è educata direttamente la cittadinanza, si sono tolti i cassonetti dalle strade, si è istruito il cittadino e in un certo senso lo si è costretto a differenziare i rifiuti, si è fatto la raccolta porta a porta, che è l'unica concreta, reale possibilità di attuare una raccolta differenziata.
E invece l'assessore Carbone conclude: "Sono altresì consapevole che la raccolta differenziata non risolverà del tutto il problema delle numerose discariche abusive segnalateci spesso dai cittadini, perché il territorio è vasto e ci sono persone che non hanno una grande cultura ambientale".
Non è colpa della vastità del territorio, nè esclusivamente della loro cultura, che comunque i governanti dovrebbero indirizzare. Non è così, assessore. Primo perchè noi non abbiamo segnalato solo delle discariche abusive, ma anche una città sporca con cassonetti sfondati e una pessima gestione...(basta scorrere le pagine del nostro sito per guardarla). Secondo perchè se si vuole pulire la città nel rispetto dell'ambiente e nel vantaggio esistenziale, sociale ed economico della bellezza, bisogna andare incontro al cittadino: educarlo, aiutarlo a rendersi conto dei vantaggi che potrebbe trarre, civilizzarlo, punirlo quando cocciutamente sbaglia. Bisognerebbe fare quello che fa un politico, insomma: governare una città e i suoi abitanti nell'intento di agevolare il bene comune.
Da qualche settimana avete inventato addirittura una roboante delega alla democrazia partecipata. Voi, voi che non sapete nemmeno lontanamente cosa sia la democrazia partecipata.
bene, raccolta differenziata tra due mesi!
RispondiEliminama siete sicuri che oggi si stia attuando la raccolta "normale"? vorrei ricordare che la raccolta dei rifiuti non si limita al solo svuotamento dei cassonetti. e la pulizia delle strade, delle aiuole, dei marciapiedi con l'estirpamento delle erbacce ? la raccolta dei cartoni che con lo scorso appalto sarebbe dovuta essere a domicilio delle attività commerciali in giorni prestabiliti? e poi, visto la lunga durata dell'appalto, si presume che in corso saranno presi in carico tutti i nuovi comparti per i quali oggi la raccolta viene probabilmente effettuata "a forfait". avete già un' idea della maggiore spesa in tal caso? certo, ci saranno più entrate tarsu! ma quardate che i nuovi comparti la tarsu già la pagano!
Che dite...inutile parlare di rifiuti ZERO...sarebbero dei concetti che questi SIGNORI non potranno mai conoscere.
RispondiEliminaIL CITTADINO FA' LA DIFFERENZIATA solo e se ...ci guadagna. Se vengono premiati la raccolta verrà fatta con parsimonia e l'amministrazione potrà ottenere massimi benefici.
Movimento 5 Stelle Policoro