Lopatriello ter nel caos. La giunta C'E' , la maggioranza FORSE il Terzo Polo NO

Tutti erano a Chianciano, da Vigorito capogruppo dell'UDc in consiglio comunale al neo commissario del partito a Policoro Mastrosimone , ma anche gli aspiranti centristi Ierone , Ripoli anime perse in cerca di un simbolo , l'ennesimo e forse non ultimo. Erano guidati dal neo assessore Viola , amico personale del deputato calabrese Tassone , doveva accreditarli perchè scavalcando la sezione locale ci fosse un posto anche per loro nella piccola balena Bianca dell'UDC . Ma sembrerebbe che sia stato un viaggio a vuoto , l'asse De Filippo -Mancusi nato con la benedizione di Casini , non permette a Policoro trasformismi di sorta , quindi porte chiuse ai componenti di città nuova , almeno finchè sosteranno questa amministrazione , sbarrate per Ierone finchè non risolverà i suoi guai con la giustizia. Se la coptazione di Viola doveva servire a questo , Otello Marsano e gli altri dovranno prendere atto che l'operazione è fallità , e con il no netto da parte dell'API per l'adesione di Lopatriello in questo partito si sancisce definitivamente il fallimento della costruzione di un polo Terzopolista , che era necessario per superare la fase del Tiramm Annanz . Eloquente in questo senso è il comunicato di Mastrosimone che da Chianciano manda a dire a tutti che a Policoro non c'è terzo Polo ne nessuna aggregazione centrista e lancia un appello ai cugini dell'api di prendere atto e staccare la spina.

Questo appello potrebbe essere accolto dal consigliere Nigro , essendo lo stesso molto amareggiato per il modo in cui si è proceduto alla verifica e composizione della nuova giunta. Sembrerebbe da fonti attendibili che il nome di Mery Padula non sia stato condiviso dal partito , ma deciso unilateralmente da Lopatriello , che già probabilmente si sentiva l'azionista di maggioranza .

La nuova giunta che doveva dare lo slancio necessario a Lopatriello fino alla fine della legislatura con una solida copertura politica al centro,invece nasce con molti mal di pancia dentro a una maggioranza risicata , priva o orfana di un quadro politico di riferimento , impopolare nella città , che alle consolidate opposizione si aggiungono quelle del mondo cattolico e delle sue associazioni che con irritazione hanno vissuto l'inopportuna ingerenza del sindaco nelle questioni della nomina del parroco della chiesa madre e della polemica di questa maggioranza con il vescovo. Per non parlare poi degli assessori defenestrati che sono arrabbiati ed inviperiti per come sono stati trattati , ansiosi di cantarne di tutti i colori , la parola più carina con cui si rivolgono al sindaco sono che egli è un vig....... è un bugiardo ,per non dire poi di cosa pensano del Liderino ex assessorissimo aggi assessorino l'indagato per Tangenti Ierone.

PS. consigliamo a Ripoli e Ierone di tentare con i Popolari di A. Potenza e proprio se sono alla disperazione con MPA si affaccino anche al partito del SUD , forse lì troveranno un tetto , almeno per quest'anno, sapete come i ragazzi sono creativi …...

Pubblichiamo comunicato UDC

Giunta municipale varata giovedì sera dal primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, da egli stesso definita terzopolista con gli avvicendamenti di quattro assessori: Tommasi Siepe, Luisa Lasaponara, Nicola Trupo e il dimissionario Antonio Mastrosimone, non è stata gradita neppure da Mastrosimone, commissario cittadino dell'Udc. «Io mi sono dimesso nei giorni scorsi perché,, non avendo consiglieri di riferimento, non c'erano i presupposti affinchè si giustificasse la mia presenza nell'esecutivo cittadino. Quindi ho preso atto di non avere i numeri e ne ho tratto le conseguenze. Però, in qualità di commissario cittadino dell'Unione democratica di centro, che proprio in questigiorni ha riunito lo stato maggiore del partito nazionale

a Chianciano, devo rilevare che la nuova Giunta municipale non ha come riferimento politico il Terzo Polo. Questo

perché non ci sono rappresentanti dell'Udc, partito capofila dell'aggregazione centrista, dopo le mie dimissioni. Infatti, tra i nuovi componenti dell'Esecutivo c'è un indipendente, FilippoVinci, due rappresentanti della lista civica “Città Nuova” nelle persone di Cosimo Ierone e Antonio Ripoli, e Nicola Viola.

Quest'ultimo sostiene di essere dell'Udc, ma non è tesserato con noi e, dunque, rientra anche lui tra i tecnici in quota al altri partiti, probabilmente la Dc.

Alla luce del nuovo quadropolitico venutosi a creare, invito Mary Padula, assessore alla Cultura, e il consigliere Antonio Nigro, entrambi dell'Api, forza politica del Terzo Polo, a rassegnare le dimissioni perché la Giunta municipale di Policoro non è in linea con il quadro politico nazionale