domenica 6 febbraio 2011

Viceconte ritorna agli arresti domiciliari.

foto procuratore capo Celestina Gravina

Così come avevamo previsto il dirigente dell'ufficio tecnico del comune, l'ing.re Viceconte torna agli arresti domiciliari. A nulla è servito anche la richiesta fatta dal dirigente venerdì al comune e per conoscenza alla procura dell'aspettativa per un anno dall'ufficio. Mentre gli investigatori continuano a raccogliere prove a sostegno dell'accusa , sembrerebbe tra l'altro che vi siano ulteriori sviluppi sulla dichiarazione della difesa di Lopatriello in merito alla circostanza che il 19 aprile 2009 , dove la difesa del sindaco sostiene che quel giorno si è tenuta una giunta quindi la voce intercettata dal videomicrofono posto davanti alla porta del sindaco ,non sia attribuibile a Nicolino ma a qualcuno altro. Inoltre La dott.ssa Gravina procuratore capo che sta conducendo le indagini, ha chiesto l'incidente probatorio per un testimone , per acquisire definitivamente una prova, ritenuta importante per l'accusa.