Nella foto il Sindaco F.F. Leone
C’è molta tensione nellefile della maggioranza , uno scontento che è li pronto ad esplodere che neanche l’entrata della salvatrice della Patria la nostra Mery per Sempre riesce a stemperare anzi. Ieri per esempio il rifiuto da parte del Sindaco Leone di firmare una ordinanza preparata da L’ing. Di Cosola riguardante il permesso per mettere 4 parcheggi vicino alla macelleria delle carni di cavallo di Policoro , ha fatto scoppiare l’ira prima del mite assessore “ghe ie “ e poi del consigliere Ferrara . Gli sta cascando il mondo addosso , e questi pensano alla clientela spicciola , ma noi non ci stupiamo più di niente , non solo pensano a tirare a campare alla giornata ma continuano a non dare neanche un segno di cambiamento come se ciò che gli è capitato, l’accusa da parte della magistratura di essere una maggioranza dove il sindaco e l’assessore più importante avevano messo in piedi un sistema di corruzione “sistematico” non li riguardasse. L’attività del comune è ferma , la regione probabilmente ha già bloccato i fondi per il contratto di quartiere anche perché vi è in atto l’apertura di una inchiesta da parte della guardia di finanza , l’ufficio tecnico e li per scoppiare e la paura è palpabile e questi si azzuffano per 4 parcheggi ? Basta l’esempio sul dimensionamento scolastico , il comune assente, e se non ci fosse stato l’intervento concertato del consigliere provinciale Serafino Di Sanza e quello dell'ex assessora e compagna Gaetana Corbo sia in provincia che nella IV commissione Regionale probabilmente sarebbe saltato l’istituzione dei due nuovi indirizzi scolastici che Policoro avrà . Ma anche la situazione in forza Italia è di alta tensione. Le scelte di Leone , sembrerebbero non essere quelle decise dal partito , che prevedevano la riconferma degli assessori uscenti. Lo stesso Paolo Castelluccio consigliere regionale sembrerebbe che non condivide questa decisione così come il gruppo legato all’ex AN, tanto che ieri si è recato al comune l’avv.to Nuccio Labriola per un incontro chiarificatore con Leone . Cosa si sono detti non è dato sapere , ma basta parlare con gli esponenti di forza Italia ( solo uno non farebbe testo ) per capire il clima nel partito , la parola più carina che dicono di leone e che uno str…o….quella più carina non vi dico il resto
Ps. Vi è in atto un tentativo di mettere su una associazione alla querela contro il blog , tale meritoria iniziativa sembrerebbe sia stata presa da un segretario del comune che viene dai Monti , sollecita i consiglieri a querelarci.Si vede che sono proprio inguaiati, l’iniziativa ormai si è ridotta a questa e adesso scendono in campo anche i scendiletto del nostro amato lopy. Spirito di sopravivenza degli zombi….
Al scendiletto non perdesse tempo, posso documentare tutto , con le registrazioni , visto che non è in funzione lo Jammer essendo interdetto l'utilizzatore finale
E' giusta e ovvia l'indignazione per i recenti (e sicuramente non Originali) accaduti.
RispondiEliminaVedo, però, che a volte non ci si indigna per tutto ciò che QUOTIDIANAMENTE meriterebbe ugualmente un nostro atteggiamento di "repulsione" nei suoi riguardi.
Ma non capisco perchè ci si scagli anche contro chi(in questo caso Mary), messosi in gioco, viene per la PRIMA VOLTA chiamato UFFICIALMENTE ad operare sul territorio...
INVIDIA o mero QUALUNQUISMO?!...
O tutto ciò fa parte del grande SHOW che ormai è diventata la politica italiana? Compresi alcuni Blog, Network televisivi, o radiofonici, e i vari Gossip che in questi giorni ci tartassano i C.....ni?
E quindi mi verrebbe da chiedere... davvero si vuole credere ancora in un determinato colore od orientamento della politica?
Tutto ciò potrebbe far pensare che tali credenze siano un atto dovuto in seguito a ""Grazie" o "Favori" ricevuti.
Intanto l'API si è presentata ai cittadini in una coalizione di centro sinistra e quindi all'opposizione, opposizione in questi due anni inesistente, inoltre Meri Padula rappresenta l'API e non i cittadini, io credo che non è indifferente votare a destra o a sinistra, non si spiegherebbe perchè in tempi di elezione abbiano fatto una scelta di campo.
RispondiEliminaHai ragione in prigione
RispondiEliminaNon credi mai a quello che è vero
perchè è vero anche il contrario
giorni di allarme e confusione
sono il mio pane quotidiano
piccole donne, i lacchè crescono
i giochi di potere non ti sono mai bastati neanche le botte che ti stanno dando sotto la luna senza fiato, lo scriverai su tutti i muri dio c'è con tutti gli altri nomi sacre scritture e testi dell'informazione scoppia la guerra al coppertone e faremo un gran baccano tu con la scatola di sigari in mano
per un idea ribelle
che ci scorre sulla pelle
hai ragione in prigione
e la solidarietà fa bene
come la solitudine sui marciapiedi
tra soldi lacrime e catrame
mi godo questo cella infame
e faremo un gran baccano
tu con la scatola dei led in mano
per un idea ribelle
che ci scorre sul portadfoglio
hai ragione in prigione
"radio baccano", mondo cristiano
indù, buddista ebreo musulmano,
fine dell'amministrazione segnale orario
colonna sonora di questo scenario politico policorese di guerra, un suono distorto, un urlo incazzato
di chi non è morto, ma vive e si muove
in mezzo ai palazzi, insieme ad altri
cento, mille ragazzi
"radio linguetta" come un terremoto
niente e nessuno che ti ridara' il voto niente più leader a guidare la città con una musica dura che sbuca le casse
mondo che gira "radio linguetta"
suono che scalda dal freddo che fa
nelle apparenze si nascondono gabbie dentro allo stomaco la libertà e faremo un gran baccano
tu con la chitarra in mano
nuovi idoli d'amore
lasceremo un polverone
"radio linguetta", mondo cristiano
indù, buddista ebreo musulmano,
fine del mondo passa parola
dentro la mente fuori da scuola
"radio baccano"
proteggimi da ciò che voglio
proteggimi da ciò che voglio
diavolo di un Cristo santo
Il secondo salvataggio non gli è riuscito, questa volta i firmatari delle dimissioni contestuali erano undici. Così il chirurgo Paolo Giannasio, consigliere comunale uscente, non è riuscito a ripetere l’impresa del 2009, quando da undicesimo uomo, venne meno all’ultimo momento dinanzi alla firma che avrebbe “decapitato” l’allora sindaco, Michele Leone. E’ un tipo vulcanico, politicamente non sempre sono stati compresi i suoi tanti passaggi, ma resta comunque uno tra gli uomini politici pisticcesi a godere di un buon consenso elettorale. L’ex sostenitore dell’amministrazione uscente si è sfogato, da par suo, con il Quotidiano, che prontamente ne ha raccolto le esternazioni parlando oltre che della fine prematura della legislatura, anche della vicenda del suo partito, l’Api, con il quale si è candidato alle scorse regionali.
RispondiElimina“Con la caduta del sindaco Leone – ha detto Giannasio - ho assistito all’ennesimo scempio della politica di bottega, noncurante dei problemi della gente, ma volta solo a rivincite personali nei confronti dell’uno o dell’altro, senza minimamente pensare di aver ricevuto un mandato dall’elettorato per governare, indipendentemente se si è maggioranza o opposizione. Il modo di fare politica in questo paese dimostra che si può fare tutto ed il contrario di tutto. Io fino ad ieri ero capogruppo Api al consiglio comunale di Pisticci.
Ho sostenuto il sindaco Leone con una maggioranza alternativa a Pisticci dopo averlo salvato nel luglio 2009, come è noto. La cosa non viene digerita dal commissario regionale del partito, l’assessore all’Agricoltura della Regione Basilicata, Vilma Mazzocco, che da quel momento mi tolse addirittura il saluto, e nominando come coordinatore provinciale del partito, Dino Calciano che in consiglio comunale non solo è rimasto all’opposizione, ma da coordinatore provinciale Api, ha continuato a fare in consiglio comunale il capogruppo della Rosa bianca. Oggi invece cosa succede? Succede che la stessa Mazzocco fa entrare in una giunta di destra pura a Policoro un rappresentante Api, Mary Padula, tesoriere regionale del partito. Questo- ha commentato sarcastico - sarebbe il nascente Terzo polo? Con questi rappresentanti? Spero che quanto prima il partito che ho contribuito a far crescere in Basilicata e che ha consentito alla signora Mazzocco di fare l’assessore, e che ha rappresentato degnamente in consiglio comunale nel primo paese della regione. Ritornando alla crisi di Pisticci, io non ho nulla da spiegare o da chiarire a nessuno, perchè il mio atteggiamento è stato sempre e solo rivolto al bene della cittadinanza, ma voglio che si sappia che nessuno cerchi di strumentalizzare sulla mia mancata firma di sfiducia. Nella vita bisogna essere uomini ed uomini di onore quando si assumono certi impegni, indipendentemente dalla politica. Questo lo dico al presidente del consiglio ed al consigliere, ormai ex, Mastronardi: quando il sindaco vi ha chiesto di consumare un ultimo consiglio comunale con due punti importanti all’ordine del giorno entro il 28 gennaio, non si dice sì e poi la sera si raccolgono le firme davanti al notaio. Si dice no e basta. Le crisi si discutono in consiglio comunale. E’ stata persa una grande occasione e la gente ne terrà sicuramente conto. Ma come diceva qualcuno: nella vita ci sono uomini e caporali. Per dirsi le
cose, in ogni caso – ha concluso Giannasio - è meglio guardarsi in faccia, per svegliarsi la mattina sereni e tranquilli
E' normale che Castelluccio è inc.... nero, hanno tolto LaSaponara (senza motivi apparenti) e dopo aver contribuito alla vittoria di Lopy, portando una bella fetta di voti, viene messa alla porta e buttata fuori. Poi il giorno dopo, vedi al suo posto come quota rosa, Mary, addirittura di centro sinistra.
RispondiEliminaDa premettere che Mary è una ragazza seria e preparata e spero che rimanga tale, visto i soggetti che ci sono sia colleghi suoi, sia quelli dell'opposizione...
RIDATE LA PAROLA AGLI ELETTORI CHE VI FARANNO UN CULO COSI'...............
RispondiEliminaDESTRA E SINISTRA.....
W LE LISTE CIVICHE...
Il Pd si è fatto i conti senza l'oste,come al solito,invece tutto il centro si è unito finalmente ehehehe.Quando fanno arrabbiare i moderati
RispondiEliminaNon credo sia i c...to Castelluccio. La Lasaponarase la porta a PZ in segreteria... Anzi...meglio...No?
RispondiEliminace ne vuole per far arrabbiare l'ing dicosola....
RispondiEliminaSalve, sono l'anonimo del primo commento di questa pagina. Gradirei far notare al secondo, forse comunista (ero comunista anch'io e ora non sono passato certo da qualche altra parte, fino alla comparsa di DS o PD o alla presunta estrema sinistra odierna) o più sfigatamente del PD, che non ha ben compreso ciò che ho scritto.
RispondiEliminaA mio avviso sono le qualità delle persone che contano, non il superstizioso e ormai antico "colore" partitico.
In merito alle liste civiche, concordo appieno...purtroppo, a volte, vengono pilotate anche queste e in partiolare o dalla cosiddetta destra o dalla presunta sinistra.
Castelluccio alla Saponara la può portare pure a Roma... ma a mio avviso comunque è stata cacciata ingiustamente e questo non è giusto... ne per lei e tanto più per chi l'ha votata...
RispondiEliminaxchè si è inkazzato lì ingegnere moderato? tira aria brutta vero
RispondiEliminanon sapevo che castelluccio avesse una segreteria...
RispondiEliminaehhhhhhhhhhhhhhhhh, per quattro parcheggi quanto casino e che cazzo, aiutate il consigliere dopo la pessima figura dell'allargamento della caserma dei vigili del fuoco, almeno i parcheggi all'amico....
RispondiEliminasi può sapere il motivo del contendere che ha portato l'ingegnere ad adirarsi? di solito lui è una sfinge
RispondiEliminala saponara non era stata neanche eletta
RispondiElimina«Avevamo la necessità -osserva Rocco Leone, sindaco
RispondiEliminafacente funzioni- di elargire questo servizio indispen-
sabile per i destinatari e le loro famiglie, garantendo
pari opportunità a tutti e soprattutto il diritto allo stu-
dio». Il servizio di supporto ai disabili rientra in quelli
definiti essenziali.
PECCATO SI SONO RICORDATI ADESSO CHE SIAMO ARRIVATI A FEBBRAIO, MENTRE LA SCUOLA INIZIA A SETTEMBRE COMUNQUE MEGLIO TARDI CHE MAI....
MANCO LINGUETTA SI ERA ACCORTO DI QUESTA COSA.... MA STRANO
VERGOGNATEVI A GIOCARE SULLA PELLE DELLE PERSONE BISOGNOSE...-.
VERGOGNATEVI, PRIMA