lunedì 15 novembre 2010

PDL a Lopatriello : cambio di uomini e di metodi.

Il direttivo della PDL prende atto del fallimento di questi due anni di amministrazione e ne chiede il cambio di metodo e di uomini.
Nella PDL di Policoro regna l'insoddisfazione per questi due anni e mezzo di amministrazione. Il direttivo del partito di Berlusconi è consapevole del fallimento dell'azione amministrativa fin qui portata avanti , e ne chiede un cambio di uomini e metodi , e l'occasione può essere il rinnovo dell'ufficio di presidenza del consiglio comunale. Il ragionamento è molto semplici , hanno preso atto che così non va , anche alla luce degli ultimi risultati elettorali , dove tutto il centrodestra da Ierone a Pdl messi insieme ( i voti del PDL , Allam e UDC) hanno raggiunto il minimo storico delle ultime tornate elettorali per la destra , un preavviso di sfratto per Lopy e la sua squadra . Quindi o si cambia registro oppure l'anima più politica della Pdl minaccia di abbandonare al proprio destino sia i suoi amministratori che lopy e lavorare già per le prossime amministrative in una operazione trasversale. Sotto accusa è soprattutto l'assessorato ai lavori pubblici, campione di dilettantismo incapacità e opacità amministrativa , e chi si aspettava da una compagine non politica come città nuova rigore morale e trasparenza amministrativa ad oggi non può che amaramente costatare di trovarsi difronte a una formazione che ha assimilato i vizi e costumi della peggiore politica. Ormai è il partito delle fidanzate e cugini , degli appalti contestati delle delibere ad personam per fedeli iscritti ed amici. Il bello che ad oggi sono anche anime perse, campioni del trasformismo più bieco , l'altro ieri erano con Santache , ieri simpatizzavano per Allam ed oggi con un salto mortale a 360 gradi cercano disperatamente di accasarsi nell'UDC. Un movimento ormai frantumato , che ha disperso un patrimonio di consenso ed adesione riducendosi a ben poca cosa , anche in consiglio sono passati da tre consiglieri a due e se non riescono a chiudere la nomina del presidente del consiglio con una presenza in giunta o la stessa presidenza saranno destinati ad estinguersi anche li. Per questo motivo ormai i favoriti sono rimasti due Marsano e Ripoli , mentre al buon Callà consapevole di ciò sta gia sfogliando la Margherità con il dilemma “la prossima volta sarò presidente o non sarò” e farlo per due anni e mezza certamente non sarà per lui cosa facilmente digeribile , le bile potrebberò anche girargli.

7 commenti:

  1. nel pdl tira brutta aria...chi non è allineato ha paura di uscire allo scoperto.

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  2. quante menzogne in questo articolo

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  3. ogni campagna elettorale è diversa dalle altre.. non metiamoin primalinea le ultime ma pensiamoalle governative vedremo ilbuon Latronico cosa farà!selui sta sbagliando cosa centriamo noi dellasezione, speroche cambiil sistema elettorale.

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  4. Frammartino hai notizie della d7...? Sai quando iniziano a costruire..? Como posso

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  5. sono l'ass.t.fate subito a farmi aprire l'edicola hai miei cugini altrimendi non ce la facciamo entro quando andremo a casa!!!!

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  6. POVERO CALLA' UN'ALTRA volta sanato come un porcellino.

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  7. caro cala' tu sei stato gia accontentato lo sanno tutti non rompere a marsano

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