venerdì 29 ottobre 2010

Quarta farmacia. L’Asm non concede l’autorizzazione. Lopatriello: “Disattesa la sentenza del Consiglio di Stato”

Il Lopatriello anti giudici che si rivolge alla magistratura per rivendicare un diritto è la novità rilevante di questo comunicato che pubblichiamo . Se eravamo noi a denunciare eravamo i giustizialisti e massimalisti, loro invece…..ma non illudiamoci questo è il pianto del coccodrillo. Solo perché noi avevamo puntualizzato che vi erano delle responsabilità dell’amministrazione su questa empasse per la farmacia, siamo stati aggrediti prima per radio e successivamente per mezzo stampa , da sindaco e vicesindaco con il supporto tecnico dei due scienziati del diritto avv.ti Di Pierro mancato candidato sindaco e Cirigliano , oggi consulenti con parcella dell’amministrazione. I due svestiti i panni dei tecnici e vestendo quello della politica affermavano che noi avremmo detto il falso solo perché insistiamo nel dire che se il diritto di prelazione fosse stata fatto con delibera di consiglio, probabilmente non ci sarebbero stati sti casini di diversa interpretazione tra ASM e comune. Tra l’altro lo stesso consiglio in tal senso aveva ammesso l’errore cercando di rimediare a tale scelleratezza , e a testimonianza abbiamo in archivio i video per rinfrescare la memoria ad avvocati ed amministratori. Inoltre incomprensibile è stata l’aggressione che abbiamo subito sull’iniziativa della raccolta di firme che come cantiere prenderemo a sostegno della farmacia per Policoro. Di cosa hanno paura Lopy , Leone, Di Pierro e Cirigliano? Una cosa è certa, noi riteniamo illegittimi tutti questi incarichi che ci sono costati fior di quattrini, e dopo gli ispettori di Brunetta , anche noi segnaleremo questa anomalia alla corte dei conti , almeno cercheremo di far in modo che gli scienziati se li paghino lor signori.

Comunicato di Lopatriello:

POLICORO - In una nota inviata all’Amministrazione comunale da parte dell’Asm, si rinvia ancora l’apertura della quarta farmacia comunale nel centro jonico dopo il ricorso vinto dal Comune di Policoro in appello al Consiglio di Stato nei mesi scorsi proprio contro la mancata autorizzazione della Regione. L’Azienda sanitaria materana sostiene che “nel diritto farmaceutico l’istituito dell’assegnazione con riserva” non esiste. In pratica la Regione dopo la sentenza di appello della giustizia amministrativa a nome della Dott.ssa Maria Trotta aveva assegnato al Comune la quarta farmacia con la formula “con riserva”. Ora la stessa Regione, tramite una sua articolazione, l’Asm, a nome del Dott. Eduardo Giordano, fa retromarcia per evitare possibili contenziosi dagli “esiti difficili da prevedere”, si legge nella nota. Il sindaco di Policoro si dice indignato di questa decisione: “che allunga ancora di più le tappe, mettendo addirittura a rischio l’ apertura di questo importante servizio pubblico su cui abbiamo già individuato la società che deve gestire la quarta farmacia e i locali, nella zona Lido, del lungomare centrale. Ho anche avvisato il Dirigente del Dipartimento sanità, Pietro Quinto, di rivedere tale posizione dell’Ente sub-regionale e procedere speditamente nella direzione della sentenza, anche se non nel merito, di un tribunale italiano. E’ un nostro diritto avere subito il servizio in un’area dove abitano tantissime persone, una seconda città, dove l’estate i numeri aumentano a dismisura. Questa è una vicenda che nasce dieci anni fa e se la prima richiesta è stata dichiarata decaduta, dopo il nostro insediamento (2008), dalla Regione Basilicata, la stessa è stata rieterata nel 2010. Quindi non vedo i motivi della decadenza del diritto di prelazione ad aprire immediatamente la farmacia pubblica. Oltretutto non capisco le ragioni che dovrebbero portare ad un contenzioso tra Enti pubblici quando c’è una sentenza in ultimo grado di giudizio che ci dà ragione. Questo è un conflitto istituzionale tra Asm e Regione che penalizza Policoro. Il Consiglio di Stato ha annullato la sospensiva del Tar. Se non provvedono a rilasciarci l’autorizzazione procederemo alla presentazione di un esposto-querela per omissione alla procura della Repubblica”.

Per un errore nella prima versione del post parlavamo dell'avvocato Salerno. Chiediamo scusa all'avv.to Salerno per questa svista.

6 commenti:

  1. la quarta farmacia è un bene per tutto il paese, invece voi politici di sinistra ostacolate tutto questo per fare un dispetto all'amministrazione, vergognatevi.

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  2. caro sindaco(per la querela) d'omissione d'atti d'ufficio puoi prendere spunto di quella che ho fatto io nei confronti del comune di policoro che dopo un anno non mi avete dato ancora quanto richiesto all'aministrazione(non si sa acora il perche' la mia richiesta non viene esaudita) chissa' perche'!!!

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  3. Ottavio perché non pubblichi quello che ha scritto il circolo KARAKTERIA.IT riguardo al piano foce agri??????

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  4. Questa mattina lopy è stato intervistato da bierre2. Nell'intervista a precisato che nei prossimi giorni ci sarà un'alra diretta radio perchè,,vuole spiegarci il SILENZIO DELLA REGIONE BASILICATA RIGUARDO A MARINAGRI.Speriamo che non viene meno a questa sua promessa. Cmq esprimo un pensiero aperto a lopy dicendo:la regione e intelligente non vuole attraversare il fiume sopratutto se e in piena...anche se...............................saranno anche c...iloro...

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  5. UN APPUNTO AL NOSTRO SINDACO PER I CARTELLONI:

    - Nessuna negazione per quella ragazza di nova siri,ma un quesito ci nasce spontaneao per chi conosce gli abitanti di policoro o "ex abitanti" di policoro , domandiamo al nostro sindaco se la ragazza di nova siri fosse stata figlia di un comunista il cartellone lo avrebbe fatto fare? ricorda sindaco che i soldi dei cartelloni sono soldi pubblici , di conseguenza sia di figli di comunisti che figli di "fascisti"
    Era solo un appunto ed un grande augurio alla ragazza.

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  6. ancora questa amministrazione fa pubblicita' del bando dei casalini ma forse non hanno capito che forse devono sistemare prima il casalino dell'altro bando altrimendi facciamo un'altro ricorso al tar

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