venerdì 10 settembre 2010

«È un fatto gravissimo che non dovrebbe accadere»


Due medici, Carlo Capodiferro, e Giovanni Manolio, sospesi (per motivi cautelativi) dal servizio e indagati con l'accusa di concorso in omicidio colposo. Sono i provvedimenti adottati dalla ASL in modo cautelativo mentre proseguono le indagini della Procura della Repubblica scaturita dalla morte di Rosalba Pascucci già madre della piccola Lidia di 3 anni, morta dopo un taglio cesareo gemellare eseguito all'ospedale di Policoro, Giovanni Paolo II. Ieri sono arrivati i consulenti tecnici (medici legali, ndr.) di parte (prof Luigi Palmieri, per la famiglia Buongiorno, e Maurizio Bresadola, per il ginecologo) che hanno assistito all'autopsia svolta da Biago Solarino eLuca Lojudice, nominati dal magistrato. Andrea Buongiorno, giovane marito di Rosalba, ha preferito non parlare con i cronisti ("Me l'hanno ammazzata, non si può morire così", aveva detto mercoledì scorso). Distrutto dal dolore, accanto a lui c'erano sempre i suoi parenti e amici che, in mattinata, lo hanno accompagnato all'ufficio anagrafe del comune di Bernalda dove ha iscritto i suoi figli, Rocco e Cristiano, ricoverati a Matera al Madonna delle Grazie: godono di buona salute. L'autopsia è terminata in tarda serata, poi il corpo della donna è stato consegnato ai famigliari. Oggi il corpo di Rosalba Pascucci dovrebbe tornare a Bernalda. all'ospedale di Policoro "Giovanni Paolo II" arriveranno anche gli ispettori del Ministero della Salute e della Regione Basilicata. "Una verifica", che sarà eseguita dai Nas, su quanto è successo all'ospedale di Policoro, è stata annunciata da Ignazio Marino, presidente Commissione di Inchiesta Servizio Sanitario Nazionale.Il dott.re
(Gian. Pizzolla)

DONATO MASTRANGELO
• «È un fatto gravissimo che mi addolora in maniera pesante e sostengo ciò perchè prima che essere un dirigente sono un medico». Il direttore generale dell’Azienda Sanitaria di Matera, Vito Gaudiano, non nasconde la propria amarezza per quanto accaduto nell’ospedale di Policoro dove una donna di 32 anni ha perso la vita alcune ore dopo aver dato alla luce due gemelli.

«Abbiamo sospeso in via cautelare il medico che ha effettuato l’intervento chirurgico e già domani mattina (oggi, ndr) la Direzione strategica provvederà ad inviare il capodipartimento, la dott.ssa Silvia Anastasio, per verificare il corretto funzionamento del reparto di Ostretricia Ginecologia. Quando si verificano episodi del genere - dice Gaudiano - si potrebbe essere dinanzi ad un errore professionale oppure di carattere organizzativo. L’ospedale di Policoro è stato ristrutturato da poco quindi non è possibile imputare l’accaduto a problemi tecnologici. La diagnosi, tuttavia, parla di shock emorragico. Non mi sento di fare nessuna valutazione al momento. Ho chiesto una relazione dettagliata per domani mattina (oggi, ndr) ai primari delle Unità Operative di chirurgia, anestesia e ostetricia-ginecologia, rispettivamente Vincenzo Sassone, Paolo Panetta, Michele Strippoli». Se si tratta di errore umano?

«Toccherà alla magistratura che ha già sequestrato la cartella clinica e alla Direzione generale appurare cosa sia successo. Ma al di là di quelle che potrebbero essere responsabilità specifiche - prosegue Gaudiano - si tratta di una sconfitta perchè sono cose che non dovrebbero accadere». Il direttore generale ha parlato di «grande dignità della famiglia nell’affrontare il dramma» e ha ringraziato l’assessore regionale alla Sanità, Attilio Martor ano. E sulle accuse di ridimensionamento del nosocomio di Policoro ha detto che «l’ospedale deve continuare ad essere potenziato per rispondere a tutte le emergenze. Va fatto un investimento e un ulteriore innesto di risorse umane. Contestualmente deve finire l’apertura di servizi modellati non sulle effettive necessità del territorio». Ma nel sistema sanitario regionale chiediamo al dott. Gaudiano conta ancora l’ingerenza della politica a scapito della professionalità di alcuni medici? «In un anno e mezzo - dice Gaudiano - non ho avuto alcun condizionamento dalla politica. Ho portato 45 nuovi primari in questa gestione e sono stato libero. La politica non mi ha fatto alcun condizionamento nella scelta delle apicalità».(tratto dalla Gazz. del Mezzogiorno)

Il dottor Capodiferro, ieri sera durante una intervista al Tg di Telenorba si difende attribuendo le cause della morte di Rosalba Pascucci a una crisi ipoglicemica
avvenuta durante la notte e il conseguente coma diabetico. Alla domanda del giornalista ,se potesse tornare indietro che cosa non farebbe, il medico risponde il Ginecologo.

5 commenti:

  1. meno male che gaudiano i medici se li e' scelti lui!!!!

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  2. Rispondendo al commentatore di sopra;
    Magari i Gaudiano di turno avessero la facoltà di sceglierseli loro i medici, forse ci sarebbe più professionalità...
    La scelta di tutto tocca sempre ai cari politici...

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  3. chi usa la parola politici e poi anche cari!!!!
    ma se sono la vergogna in persona dal primo all'ultimo;
    amano le passerelle;

    e quel Pierino Quinto che ci faceva dietro le quinte, forse la moglie non è un medico;
    non di professione

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  4. Ma chi l'ha messo a Quinto?
    Il concorso è aperto!!!
    Rispondete numerosi...
    Chi indovinerà, vincerà un regalo.

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  5. La politica deve uscire fuori dalla sanità, solo così avremo dei bravi medici al posto giusto, non raccomandati di turno utili solo per attingere voti. A policoro la responsabilità primaria è dell' ASM gestita da Gaudiano e soci, medici stressati, infermieri stressati, posti letto mancanti liste di attesa enormi, organizzazione approssimata, tutto questo per risparmiare, loro però si aumentano i compensi e aumentano i direttori generali.
    Conclusione Gaudiano e soci tutti a casa, gestire la sanità sulla pelle delle persone non và.

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