Matera, 30 ago - (Adnkronos) - Sara' l'autopsia disposta per domani dalla Procura di Matera a stabilire tramite il test del dna l'identificazione certa della donna trovata in avanzato stato di decomposizione questa mattina a Tursi (Matera), al confine con Colobraro. Da Tursi e' sparita il 6 agosto la 28enne Carmela Padula e tutto fa ipotizzare che sia lei la donna trovata cadavere in localita' Finata, in un canalone, da un proprietario di terreni agricoli della zona.
Da un primo esame effettuato dal medico legale sulla salma non sono evidenti segni di violenza, il che fa pensare che il decesso possa essere avvenuto anche per cause accidentali. Di Carmela Padula non si avevano notizie dal pomeriggio del 6 agosto. Le ricerche sono state condotte intensamente nella provincia di Matera e poi anche in Calabria per un presunto avvistamento a Roseto Capo Spulico (Cosenza), senza riscontro. Se sara' confermato che il cadavere ritrovato e' di Carmela Padula, il momento del decesso potrebbe risalire alla data di scomparsa.