Riceviamo e pubblichiamo anche se non condividiamo
LA QUESTIONE DEGLI IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI NON E’ IDEOLOGICA NE’ DI APPARTENENZA POLITICA: ESSA RAPPRESENTA UN PROBLEMA REALE.
ESSENDO LA MIA UNA SEMPLICE OPINIONE DI LIBERO CITTADINO, PER EVITARE FACILI GIUDIZI DI PARTIGIANERIA POLITICA VOGLIO PREMETTERE CHE NELLE ULTIME AMM.VE DI POLICORO NON SOLO HO VOTATO PER IL SINDACO IN CARICA MA L’HO FATTO ANCHE VOTARE; MIA MOGLIE SI E’ POI CANDIDATA A CONSIGLIERE COMUNALE NELLA LISTA DI FORZA ITALIA E QUINDI A SOSTEGNO DI LOPATRIELLO.
PERCIO’ CHI PENSA CHE IL MIO POSSA ESSERE UN GIUDIZIO DI CONTRAPPOSIZIONE IDEOLOGICA O POLITICA E’ DEL TUTTO FUORI STRADA. CIO’ CHE FA IL SINDACO DI POLICORO LO SI CONDIVIDE SE E’ CONDIVISIBILE; ALTRIMENTI, COME IN QUESTO CASO, LO SI CONTESTA
SAPPIAMO TUTTI CHE I TANTISSIMI EXTRACOMUNITARI CHE GIORNALMENTE ARRIVANO SULLE NOSTRE COSTE CHIEDONO IL RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI RIFUGIATI POLITICI PER EVITARE DI ESSERE RIMPATRIATI: E’ UN ESPEDIENTE CUI ABBOCCANO CON GRADIMENTO I NOSTRI AMMINISTRATORI BEN SAPENDO ANCHE CHE NESSUNO RIUSCIRA’ MAI AD ACCERTARE EFFETTIVAMENTE LA SUSSISTENZA DELLA CONDIZIONE INDICATA: E’ GIA’ GRASSO CHE COLA SE LE FORZE DELL’ ORDINE RIESCONO A INDIVIDUARE ESATTAMENTE LE GENERALITA’ DEGLI IMMIGRATI.
SAPPIAMO ANCHE CHE TANTISSIMI DI QUESTI EXTRACOMUNITARI VANNO POI A RINFOLTIRE LE FILA DELLA MALAVITA STANZIALE CON IL COMMERCIO ABUSIVO, CON LO SPACCIO DI DROGA, CON RAPINE, TRUFFE, STUPRI ECC. ECC.
E CHI PENSA DI TACCIARE TALI CONSIDERAZIONI CON LA STORIA DEL RAZZISMO O DELLA XENOFOBIA O E’ IN MALAFEDE O E’ LONTANO DAGLI ACCADIMENTI CHE GIORNALMENTE VENGONO REGISTRATI NELLA SOCIETA’ ITALIANA.I POLITICANTI ALL’INSEGNA DELLA COMPASSIONE E DEI POVERI CRISTI CONTINUANO AD IGNORARE LE NECESSITA’ LEGATE ALLA SICUREZZA DELLA CONVIVENZA CIVILE E ALLE PROSPETTIVE DI SVILUPPO LEGATE AL TURISMO, SCARICANDO POI SUI CITTADINI I GRAVISSIMI DANNI DELLE LORO INCAPACITA’. LA PRESENZA SUL TERRITORIO DI UN CENTRO DI ACCOGLIENZA DI CLANDESTINI INCENTIVA IL TURISMO O GENERA ALLARME SOCIALE? I VACANZIERI PREDILIGONO GLI AMBITI OSPITALI O QUELLI A FORTE TENSIONE SOCIALE? NEL CASO SPECIFICO DI POLICORO ABBIAMO CIRCA DUECENTO EXTRACOMUNITARI CHE VERRANNO OSPITATI PER TRE MESI IN ATTESA DI ESSERE RICONOSCIUTI O MENO NELLO STATUS DI RIFUGIATI POLITICI: BENE MA IN ATTESA DI QUESTO RICONOSCIMENTO E’ PROPRIO NECESSARIO CHE POSSANO ANDARE LIBERAMENTE IN GIRO? NON POSSONO ESSERE TENUTI SOTTO CONTROLLO DELLA POLIZIA FINO ALL’ESAURIMENTO DEGLI ACCERTAMENTI? CHI POTRA’ LORO INIBIRE DI PRENDERE LIBERAMENTE UN MEZZO QUALSIASI E SVIGNARSELA FACENDOCI MARAMEO COME USULMENTE ACCADE? DOBBIAMO FORSE ASPETTARE PRIMA CHE QUALCHE DONNA SUBISCA UNO STUPRO PER INDIGNARCI?
ECCO LOPATRIELLO HA FATTO BENE A CONSENTIRE L’ACCOGLIENZA DI QUESTI “POVERI CRISTI” COME LUI LI HA DEFINITI, MA HA COMMESSO UN ERRORE GRAVISSIMO A IGNORARE LE ESIGENZE DI TUTELA DELLA COLLETTIVITA’ DI POLICORO: POTEVA BENISSIMO PORRE ALMENO LA CONDIZIONE CHE GLI STESSI EXTRACOMUNITARI FOSSERO CONFINATI E SORVEGLATI DALLA POLIZIA ALL’ INTERNO DELLA STRUTTURA CHE LI OSPITERA’; POI AD ACCERTAMENTI FINITI PRENDERE LE DECISIONI DEFINITIVE CASO PER CASO.
E UN’ULTIMA CONSIDERAZIONE: CHI LUCRA SULL’AFFARE IN DANNO DEI POLICORESI? FORSE CHI AVREBBE DOVUTO TENERE INUTILIZZATO L’OSTELLO CON QUALCHE SEMPLICIOTTO FIANCHEGGIATORE ISTITUZIONALE?
CERTO E’ DIFFICILE IMMAGINARE CHE IL MINISTERO, TRA LE MIGLIAIA DI ALBERGHI ESISTENTI IN TUTTA ITALIA, ABBIA SCELTO AUTONOMAMENTE PROPRIO L’ OSTELLO DI POLICORO. CERTAMENTE QUALCUNO A LIVELLO LOCALE AVRA’ BRIGATO PRESSO IL MINISTERO PERCHE’ L’OSTELLO FOSSE DESTINATARIO DI QUESTO TRASFERIMENTO DI IMMIGRATI. SAPPIAMO CHE IL SINDACO DI POLICORO HA DOVUTO SUBIRE IL DECRETO DI DESIGNAZIONE SENZA POTERSI OPPORRE (COSI’ HA DETTO LUI PER RADIO SABATO MATTINA); MA QUAL’E’ LA POSIZIONE DELLA PROPRIETA’ DELL’OSTELLO E DELLA SOCIETA’ DI GESTIONE? E LA POLITICA LOCALE VUOLE IL TURISMO O I CLANDESTINI? LO SI DICA IN MODO CHIARO, PERCHE’ POTREBBE ANCHE ESSERE UNA SCELTA QUELLA DI VOTARE IL TERRITORIO COMUNALE AD UNA SORTA DI ENCLAVE PER METABOLIZZARE ED ASSIMILARE SOCIALMENTE I CLANDESTINI: SAREBBE UN ATTO DI CHIAREZZA SOPRATTUTTO PER QUEI CITTADINI CHE HANNO SCOMMESSO E CHE INTENDONO SCOMMETTERE SUL TURISMO.
Ing. Salvatore Nardone – Policoro
LA QUESTIONE DEGLI IMMIGRATI EXTRACOMUNITARI NON E’ IDEOLOGICA NE’ DI APPARTENENZA POLITICA: ESSA RAPPRESENTA UN PROBLEMA REALE.
ESSENDO LA MIA UNA SEMPLICE OPINIONE DI LIBERO CITTADINO, PER EVITARE FACILI GIUDIZI DI PARTIGIANERIA POLITICA VOGLIO PREMETTERE CHE NELLE ULTIME AMM.VE DI POLICORO NON SOLO HO VOTATO PER IL SINDACO IN CARICA MA L’HO FATTO ANCHE VOTARE; MIA MOGLIE SI E’ POI CANDIDATA A CONSIGLIERE COMUNALE NELLA LISTA DI FORZA ITALIA E QUINDI A SOSTEGNO DI LOPATRIELLO.
PERCIO’ CHI PENSA CHE IL MIO POSSA ESSERE UN GIUDIZIO DI CONTRAPPOSIZIONE IDEOLOGICA O POLITICA E’ DEL TUTTO FUORI STRADA. CIO’ CHE FA IL SINDACO DI POLICORO LO SI CONDIVIDE SE E’ CONDIVISIBILE; ALTRIMENTI, COME IN QUESTO CASO, LO SI CONTESTA
SAPPIAMO TUTTI CHE I TANTISSIMI EXTRACOMUNITARI CHE GIORNALMENTE ARRIVANO SULLE NOSTRE COSTE CHIEDONO IL RICONOSCIMENTO DELLO STATUS DI RIFUGIATI POLITICI PER EVITARE DI ESSERE RIMPATRIATI: E’ UN ESPEDIENTE CUI ABBOCCANO CON GRADIMENTO I NOSTRI AMMINISTRATORI BEN SAPENDO ANCHE CHE NESSUNO RIUSCIRA’ MAI AD ACCERTARE EFFETTIVAMENTE LA SUSSISTENZA DELLA CONDIZIONE INDICATA: E’ GIA’ GRASSO CHE COLA SE LE FORZE DELL’ ORDINE RIESCONO A INDIVIDUARE ESATTAMENTE LE GENERALITA’ DEGLI IMMIGRATI.
SAPPIAMO ANCHE CHE TANTISSIMI DI QUESTI EXTRACOMUNITARI VANNO POI A RINFOLTIRE LE FILA DELLA MALAVITA STANZIALE CON IL COMMERCIO ABUSIVO, CON LO SPACCIO DI DROGA, CON RAPINE, TRUFFE, STUPRI ECC. ECC.
E CHI PENSA DI TACCIARE TALI CONSIDERAZIONI CON LA STORIA DEL RAZZISMO O DELLA XENOFOBIA O E’ IN MALAFEDE O E’ LONTANO DAGLI ACCADIMENTI CHE GIORNALMENTE VENGONO REGISTRATI NELLA SOCIETA’ ITALIANA.I POLITICANTI ALL’INSEGNA DELLA COMPASSIONE E DEI POVERI CRISTI CONTINUANO AD IGNORARE LE NECESSITA’ LEGATE ALLA SICUREZZA DELLA CONVIVENZA CIVILE E ALLE PROSPETTIVE DI SVILUPPO LEGATE AL TURISMO, SCARICANDO POI SUI CITTADINI I GRAVISSIMI DANNI DELLE LORO INCAPACITA’. LA PRESENZA SUL TERRITORIO DI UN CENTRO DI ACCOGLIENZA DI CLANDESTINI INCENTIVA IL TURISMO O GENERA ALLARME SOCIALE? I VACANZIERI PREDILIGONO GLI AMBITI OSPITALI O QUELLI A FORTE TENSIONE SOCIALE? NEL CASO SPECIFICO DI POLICORO ABBIAMO CIRCA DUECENTO EXTRACOMUNITARI CHE VERRANNO OSPITATI PER TRE MESI IN ATTESA DI ESSERE RICONOSCIUTI O MENO NELLO STATUS DI RIFUGIATI POLITICI: BENE MA IN ATTESA DI QUESTO RICONOSCIMENTO E’ PROPRIO NECESSARIO CHE POSSANO ANDARE LIBERAMENTE IN GIRO? NON POSSONO ESSERE TENUTI SOTTO CONTROLLO DELLA POLIZIA FINO ALL’ESAURIMENTO DEGLI ACCERTAMENTI? CHI POTRA’ LORO INIBIRE DI PRENDERE LIBERAMENTE UN MEZZO QUALSIASI E SVIGNARSELA FACENDOCI MARAMEO COME USULMENTE ACCADE? DOBBIAMO FORSE ASPETTARE PRIMA CHE QUALCHE DONNA SUBISCA UNO STUPRO PER INDIGNARCI?
ECCO LOPATRIELLO HA FATTO BENE A CONSENTIRE L’ACCOGLIENZA DI QUESTI “POVERI CRISTI” COME LUI LI HA DEFINITI, MA HA COMMESSO UN ERRORE GRAVISSIMO A IGNORARE LE ESIGENZE DI TUTELA DELLA COLLETTIVITA’ DI POLICORO: POTEVA BENISSIMO PORRE ALMENO LA CONDIZIONE CHE GLI STESSI EXTRACOMUNITARI FOSSERO CONFINATI E SORVEGLATI DALLA POLIZIA ALL’ INTERNO DELLA STRUTTURA CHE LI OSPITERA’; POI AD ACCERTAMENTI FINITI PRENDERE LE DECISIONI DEFINITIVE CASO PER CASO.
E UN’ULTIMA CONSIDERAZIONE: CHI LUCRA SULL’AFFARE IN DANNO DEI POLICORESI? FORSE CHI AVREBBE DOVUTO TENERE INUTILIZZATO L’OSTELLO CON QUALCHE SEMPLICIOTTO FIANCHEGGIATORE ISTITUZIONALE?
CERTO E’ DIFFICILE IMMAGINARE CHE IL MINISTERO, TRA LE MIGLIAIA DI ALBERGHI ESISTENTI IN TUTTA ITALIA, ABBIA SCELTO AUTONOMAMENTE PROPRIO L’ OSTELLO DI POLICORO. CERTAMENTE QUALCUNO A LIVELLO LOCALE AVRA’ BRIGATO PRESSO IL MINISTERO PERCHE’ L’OSTELLO FOSSE DESTINATARIO DI QUESTO TRASFERIMENTO DI IMMIGRATI. SAPPIAMO CHE IL SINDACO DI POLICORO HA DOVUTO SUBIRE IL DECRETO DI DESIGNAZIONE SENZA POTERSI OPPORRE (COSI’ HA DETTO LUI PER RADIO SABATO MATTINA); MA QUAL’E’ LA POSIZIONE DELLA PROPRIETA’ DELL’OSTELLO E DELLA SOCIETA’ DI GESTIONE? E LA POLITICA LOCALE VUOLE IL TURISMO O I CLANDESTINI? LO SI DICA IN MODO CHIARO, PERCHE’ POTREBBE ANCHE ESSERE UNA SCELTA QUELLA DI VOTARE IL TERRITORIO COMUNALE AD UNA SORTA DI ENCLAVE PER METABOLIZZARE ED ASSIMILARE SOCIALMENTE I CLANDESTINI: SAREBBE UN ATTO DI CHIAREZZA SOPRATTUTTO PER QUEI CITTADINI CHE HANNO SCOMMESSO E CHE INTENDONO SCOMMETTERE SUL TURISMO.
Ing. Salvatore Nardone – Policoro
Non c'è nessun decreto che il sindaco si è subito, è emerso chiaramente dal consiglio comunale, questo dimostra la poca chiarezza circa l'accaduto,perchè sabato mattina Lopatriello ha mentito?
RispondiEliminaIo che ho votato come l'ing. Nardone alle comunali, non solo plaudo a Lopatriello e lo ammiro ma mi auguro che il modo di pensare di Nardone non sia una caratteristica delle persone che votano centrodestra, anzi sono sicuro che non lo è! L'Italia, come gli altri Paesi europei ha questo grande problema. Risolverlo non è semplice,a mio avviso vanno fatti degli sforzi per risollevare un Continente come l'Africa dove le malattie, le guerre tribali, la fame e la sete stanno decimando intere generazioni. I disperati che arrivano qui sono solo la punta dell'iceberg, pensiamo a quanti invece non hanno avuto nemmeno la forza di partire e sono lì in attesa di qualcosa che non accade, se non la morte.
RispondiEliminaI concetti espressi da Nardone sono abbastanza diffusi, esprimono luoghi comuni e sono frutto generalmente dell'incapacità di vedere al di là del proprio io, convinti che basta spostare il problema un pò più in là per risolverlo. Proprio come pensa la sinistracentro di Policoro, "noi siamo per l'accoglienza ma non a casa nostra"! Il problema del Lido è falso, da settembre a dicembre turisti non ne ho mai visti! E poi è una soluzione provvisoria in attesa della destinazione definitiva. Pensiamo anche all'esperienza, anche allora provvisoria, di circa 20 anni fa quando sono arrivati gli albanesi!
Il pensiero espresso dall'ing. Nardone è coerente con le idee di chi vota la destra.
RispondiEliminaLascia perplessi il fatto che considerazioni analoghe a quelle dell'ing. Nardone siano state espresse anche da autorevoli esponenti del centro-sinistra ed addirittura da Ottavio Frammartino.
Salva, comunque, la recisa critica in ordine al metodo delle scelte operate dagli organi istituzionali.
ingegner Nardone anche tu prima o poi ti ravvederai.......
RispondiEliminaè una vergogna!!! questa decisione avallata anche dal sindaco e dall amministrazione comunale di Policoro porterà "problemi gravi, violenze, furti e stupri" sul nostro territorio!!! coloro che la gente ha votato per crare benessere e sviluppo e sicurezza ( ma questi signori non erano la DESTRA fino a poco tempo fa??? ed ora si comportano come i peggiori vetero-global-comunisti!!! incredibile!!!) la stanno AFFOSSANDO con queste ignobili decisioni, prima il gemellaggio con i ROM ora gli EXTRACOMUNITARI-CLANDESTINI...la prossima volta che ci dobbiamo aspettare? un carcere di massima sicurezza con criminali mafiosi???
RispondiEliminase continua così sarà sempre più difficile continuare a vivere a Policoro...
gli stupri ,i furti e le rapine stanno nel cervello di ognuno .....e si condanna l'uomo nero. Quando la mente si aprira'?
RispondiElimina..un semplice consiglio "ALL'ING. NARDONE", nei blog, nelle chat ecc. non urlare! scrivi in minuscolo!
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