venerdì 4 luglio 2008

Sempre meno spiagge libere a Policoro Lido


La spiaggia di Policoro lido ormai è prevalentemente occupata dagli stabilimenti balneari privati.Che ci siano degli stabilimenti è positivo per il turismo locale, ma che questi occupino tutti gli spazi è una limitazione della libertà di scelta dei cittadini, molte volte sono anche una barriera per chi vuole godersi la nostra spiaggia e non può affrontare i costi dei servizi dei privati. Come mai ci siamo chiesti quest'anno si è consentito l'espansione delle aree per i privati. Abbiamo chiamato il dipartimento Ambiente della Regione e la capitaneria di porto, per capire chi e perché sono state concesse le autorizzazioni senza tenere conto della possibile fruibilità delle spiagge libere , ci hanno detto che stanno facendo le verifiche, la stessa risposta l'abbiamo ricevuta dall'amministrazione comunale che tra l'altro non concede le concessione ma a cui sono demandate le autorizzazione, e ci hanno assicurato che sono in atto anche delle verifiche per accertarsi che non ci siano stati abusi.Noi riteniamo la spiaggia libera un diritto del cittadino, e confinarli questi alle periferie una discriminazione, ci batteremo affinché vicino ad ogni stabilimento vi sia una spiaggia libera.

3 commenti:

  1. Forse si vogliono imitare le spiagge romagnole ma... ai più (sempre forse...) sfugge che di romagnolo non abbiamo niente. Neanke gli intrattenimenti... tanto meno la loro ricchezza... quindi sarebbe opportuno evitare di imitare gli altri solo negli aspetti negativi...

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  2. le autorizzazioni vengono date perchè devono ringraziare per il consenso avuto, anche le tasse ad alcune categorie vengono tolte per lo stesso motivo, togliere a qualcuno significa danno ad altri...i cittadini di Policoro, se la soluzione per il turismo a Policoro è non far pagare la Tosap vuol dire che siamo messi molto male.

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  3. Mi piacciono le spiaggie libere. L'altra faccia della medaglia è la mancanza di educazione dei gestori denunciata dal quotidiano della basilicata. Pur non essendo un giornale che apprezzo, devo dire che quell'articolo mi ha colpito ed ha confermato quello che tutti sappiamo. Sim grezz! Altro che romagna!!

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