domenica 29 giugno 2008

Eucharistic Party di Berlusconi

Scandalizzato dal rifiuto del Papa di dargli la comunione, Berlusconi ha organizzato un Eucharistic Party in Costa Smeralda. E da vero liberale, vuole avere libero accesso a tutte le religioni ( Michele Serra)
Per aggirare il rifiuto papale di dare la comunione anche ai divorziati, Berlusconi ha organizzato in Costa Smeralda un Eucharistic Party di riparazione: un gigantesco banchetto a base di ostie per soli divorziati, mantenute, bigami e bigame, gigolò, puttanieri, baldracche d'alto bordo e giocatori di poker. Il menù prevedeva ostia alle ostriche, tagliolini con ostie, ribollita di ostie, involtini d'ostia con salsiccia e, per concludere, un'eccellente millefoglie di ostie. "D'ora in poi", ha detto il premier che per l'occasione indossava, al posto del panama, una tiara, "farò da me. È semplicemente ver-go-gno-so che il clero comunista voglia influenzare la mia azione di governo". A chi gli faceva osservare che non c'entra un cazzo, Berlusconi ha risposto ridendo che è vero, ma non gliene frega niente. Ha poi illustrato ai suoi ospiti, deliziati e ubriachi per gli abbondanti brindisi con vino consacrato, il suo programma di riforma delle religioni mondiali: un vero liberale, ha detto, deve potere avere libero accesso a tutte le religioni, indistintamente, senza dover sottostare a odiose restrizioni.
Islam
Berlusconi, oltre che cattolico, si considera anche un buon musulmano, pur continuando a coltivare la sua passione per le braciole di porco. In segno di buona volontà, alle due mogli attuali conta di aggiungerne almeno un'altra dozzina, legalizzando alcune delle sue relazioni con meteorine, veline, attricette, starlette, trapeziste, danzatrici del ventre e contorsioniste cinesi. Ha poi deciso di erigere nel parco della sua villa sarda un enorme minareto dal quale, al tramonto, intonerà una preghiera a caso, "tanto è lo stesso, l'importante è avere una bella voce".
Buddismo
Moderazione, spirito contemplativo, esercizio del dubbio, senso del limite, sopportazione degli altri, umile accettazione della morte: questi i fondamenti del buddismo spiegati a Berlusconi da un gruppo di monaci tibetani affittati per un pomeriggio. Dopo averli congedati con una barzelletta sulla gnocca, Berlusconi ha depennato il buddismo dalle religioni di suo interesse.
Scintoismo
Berlusconi mangia spesso il sushi, anche se usando apposite bacchette munite di denti come le forchette, e da ragazzo ha avuto una Kawasaki. Dunque ritiene chiuso anche questo discorso: è un ottimo scintoista.

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