giovedì 22 maggio 2008

Il riesame su Marinagri : Istrumenta sceleris 1° Parte

Dice il tribunale del riesame , la zona sulla quale ricade Marinagri è stata classificata dal PAI zona inondabile con la conseguente preclusione alla edificabilità delle aree.Tale circostanza è confermata dalla dichiarazione dell’ing Tufari ,funzionario dell’autorità di Bacino che il 11/02/2008 cosi si esprimeva : tale PAI. classificava le aree interessate al progetto Marinagri a rischio di inondazione ovvero a rischio idriogiologico elevato, che comportava totale inedificabilità dell’aria. La marinagri presentava una istanza alla autorità volta ad ottenere una riduzione delle aree inondabili. Con una variante del 2002 l’autorità concedeva tale richiesta, a condizione risolutiva che fenissero eseguiti alcuni lavori di arginatura e le manutenzioni delle stese. L’imposizioni alla società della sottoposizione alla valutazione all’autorità con cadenza biennale , una relazione sullo stato delle arginature esistenti e da realizzare , pena la revoca delle autorizzazioni concesse. Nella perizia fatta da Marinagri con proprio C.T. si legge: che i ritardi dei lavori prescritti siano dovuti all’illegittimo sequestro del cantiere avvenuto nello scorso febbraio 2007 che di fato ha precluso ogni sforzo profuso dalla società per il rispetto del programma , dimenticando ,dicono i giudici del riesame, che però i summenzionati lavori avrebbero dovuto avere inizio tre anni prima, ovvero nel 2004 , ritardo che non può quindi essere artatamente imputato al PG.
Infatti il 1 marzo 2005, la marinagri trasmetteva la prima relazione sullo stato degli argini
Il 9 marzo 2007 la società de qua trasmetteva la seconda relazione sullo stato degli argini
Il 29 maggio 2007 L’ADB effettuava un sopralluogo sugli argini rilevandone l’inconsistenza per cui ne richiedeva la stabilizzazione, imponendo l’esecuzione dei lavori entro il 31 ottobre 2007
(prescrizione che però non è stata recepita dal comitato tecnico)

Il 20 luglio 2007 il comitato istituzionale approvava l’aggiornamento per l’anno 2007 della cartografia allegata al PAI che diventa ufficiale il 13 agosto 2007 a seguito di pubblicazione sulla G.U. – senza però la riperimetrazione delle aree interessate per Marinagri (“quindi lasciando l’area interessata ai lavoro come zona in edificabile”)
Quando invece alla procedura della riperimetrazione significative sono le parole dell’ing. Tafuri:iter amministrativo messo in atto per la riperimetrazione dell’area in oggetto di edificazione del villaggio , a seguito della procedura sopra illustrata , non è ad oggi giunto a conclusione. Risulta a tutoggi ancora classificata come area ad elevato rischio idraulico.Ovvero nel caso della Marinagri la riperimetrazione non poteva essere pubblicata sulla cartografia generale perche la procedura non è ancora chiusa .Per quando già detto non essendo ancora chiusa la precedura di riperimetrazione e l'aggiornamento delle cartografie i comuni interesati sono, Policoro e Scanzano J. sono ancora assoggettati alle prescrizioni dela PAI pubblicato il 14/01/2002
continua Domani dalla lettera del Dirigente del comune di Policoro ing.Colletta alle conclusione del riesame