lunedì 19 maggio 2008

Conferamato dal tribunale del riesame il sequestro di Marinagri


Il tribunale del riesame ha confermato il sequestro del complesso turistico di Marinagri. Non siamo ancora in possesso delle motivazioni di questo provvedimento. Questa decisione peserà in modo determinante sulla vita politica sia a livello locale che Regionale. Da subito vanno presi provvedimenti per salvaguardare gli operai , le imprese e gli acquirenti. I tempi ormai per un eventuale dissequestro si allungano , in quando per avere un provvedimento in tal senso bisognerà aspettare la Cassazione , quindi quattro cinque mesi. Riteniamo a questo punto che sia necessario che il Consiglio comunale e la Regione si convochino non solo per trovare delle soluzione alle criticità del mondo del Lavoro, ma anche per fare una operazione Trasparenza sugli atti fino ad oggi approvati degli enti interessati. Quindi noi rilanciamo la proposta di una commissione comunale che verifichi la legittimità dell'iter amministrativo, e che il sindaco nell'interesse dalla città rimetta la delega all'urbanistica ad altro componente della giunta , essendo lo stesso gravemente indiziato in questo procedimento giudiziario.

9 commenti:

  1. Gazzetta del mezzogiorno
    "Marinagri" rimane sotto sequestro

    I giudici del Tribunale della libertà di Catanzaro hanno rigettato il ricorso dei difensori della Società costruttrice del villaggio turistico di Policoro (in provincia di Matera). Contestate violazioni alle norme urbanistiche

    CATANZARO - I giudici del Tribunale della libertà di Catanzaro hanno rigettato il ricorso dei difensori della società Marinagri con il quale si chiedeva l´annullamento del sequestro del villaggio turistico di Policoro (Matera). Il villaggio era stato sequestrato nell´ambito dell´inchiesta della Procura di Catanzaro denominata "Toghe lucane", circa un presunto comitato d´affari con esponenti politici, magistrati ed imprenditori.
    La decisione dei giudici del riesame è stata depositata stamani mentre le motivazioni si conosceranno nelle prossime settimane.
    Il complesso turistico Marinagri era stato sequestrato il 17 aprile scorso su disposizione del Pm Luigi De Magistris ed il provvedimento era stato poi convalidato il 30 aprile dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Antonio Rizzuti.
    Il sequestro era stato disposto in seguito ad una nuova perizia tecnica eseguita da un consulente nominato da De Magistris.
    Nelle motivazioni della convalida, il giudice per le indagini preliminari aveva scritto, tra l'altro, che il complesso è costituito da «un´area e di opere di cui la progettazione, l´esecuzione e, in parte, la sovvenzione è conseguenza, in tutto o in parte, dei reati ipotizzati».
    Nelle trenta pagine della motivazione del provvedimento, il giudice analizzava per singoli capitoli le ipotesi accusatorie a carico degli indagati confermando l´esistenza del "fumus" del reato. I reati ipotizzati, a vario titolo, vanno dall´abuso d´ufficio al falso ideologico in atto pubblico, dalla violazione delle norme urbanistiche all´illegittimo mutamento di destinazione d´uso, dalla violazione del Piano di assetto idrogeologico alla truffa aggravata ed alla corruzione.
    Il complesso turistico era stato già sequestrato il 3 marzo del 2007 su provvedimento del giudice di Catanzaro. Il 20 marzo successivo il Tribunale del riesame ne aveva disposto il dissequestro e la Cassazione aveva poi respinto il ricorso della Procura contro l´ordinanza del Tribunale del riesame.
    Il Marinagri è un villaggio turistico dal valore di circa 200 milioni di euro. La struttura, sullo Jonio lucano, comprende villette, posti barca, porticciolo, due alberghi, strutture sportive.

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  2. Ma che dici, la commissione comunale. Per cosa? Dai la sensazione di essere rimasto indietro nel tempo con le commissioni che mettono tutto a tacere, MA CHE SENSO HA UNA COMMISSIONE QUANDO C'è LA MAGISTRATURA CHE STA OPERANDO? Quale sarebbe il ruolo di una cosa simile e perchè pensi che chi governa dovrebbe accettare una cosa obbrobriosa? Solo perchè hai la speranza di farne parte e così di fare pettegolezzi? Se c'è la magistratura basta e avanza! La notizia te l'ho data io!! Sei in ritardo!

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  3. La mia proposta riguarda l’istituzione di una commissione consiliare , (quindi non ne farei parte perché non sono un consigliere) che dovrebbe, con l’aiuto di un C.T., controllare tutti gli atti rilasciati per la costruzione di Marinagri . Questo servirebbe per assicurare trasparenza e verità sugli atti al di la di ogni giudizio penale , consentendo , laddove ve ne fossero le condizioni , di regolarizzare le autorizzazioni non conformi o che ne risulterebbero tali :solo così si potrebbe dare una risposta concreta a un problema per cui la Politica non può stare a guardare. Fino ad oggi la politica ha detto che tutto andava bene , oggi ci accorgiamo che erano menzogne……..Trasparenza e verità anche a tutela della sicurezza , fisica ed economica, di chi avrebbe ancora intenzione di effettuare investimenti o dei semplici utenti che intendono o hanno acquistato un’ abitazione nel complesso turistico in questione.
    Io sono in ritardo, le mie preoccupazioni le ho esternate in campagna elettorale, e dal 2001 che manifesto le mie perplessità su Marinagri.e ti posso assicurare che ho pagato anche un prezzo politico per queste critiche.Altro che pettegolezzo , qui se verranno confernmate le accuse c'è la devastazione non solo dell'ambiente ma anche delle speranze .

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  4. ma bubbico è indagato?

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  5. Beh guarda, non ha proprio senso quello che dici perchè in contrasto con l'operato della magistratura. Che vuoi regolarizzare se gli immobili sono sotto sequestro? Un C.T.? Un altro che direbbe come la pensa senza che avere alcuna valenza legale? MA poi chi sarebbe quella testa gloriosa che in una situazione simile accetterebbe il ruolo (assurdo) che proponi? Ma fammi il piacere ora stai dicendo solo fesserie! Marinagri comunque resta il salto di qualità della nostra comunità e c'è poco da gioire sull'andamento della vicenda. Speranze ed altro di cui parli sono solo chiacchiere di cui tanti si riempiono la bocca, la verità è che apparteniamo a quel tipo di uomini che per far dispetto alla moglie si taglierebbero i co.......
    Ma tu personalmente ti occupi solo di marinagri?

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  6. Credo che la proposta del signor Frammartino vada valutata seriamente. Su alcune questione come la perimetrazione, il contenzioso della perequazione, e i titoli di proprietà dei terreni potrebbero trovare una risposta positiva da una verifica scrupolosa degli atti amministrativi, su altre come la legittimità di una delibera di giunta per un cambio di destinazione d'uso di un comparto, ritengo difficilmente sanabili. Comunque una commissione consiliare potrebbe aiutare la politica a prendere posizioni
    Cordialissimi

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  7. Perche mai un professionista serio non darebbe la disponibilità come C.T. a una commissione? Sarebbe anche professionalmente gratificante, dare un contributo per una questione, che vede tra i protagonisti un magistrato del calibro di De Magistris.
    Un docente universitario

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  8. Egregio docente universitario, dovrebbe sapere che se la materia è sottoposta all'azione giudiziaria significa che dovrà su di essa esprimersi la magistratura, i processi in altra sede non hanno alcun valore e non servono sicuramente a risolvere niente. Per quanto riguarda il comune di Policoro si è già espresso l'ufficio tecnico che ha assunto delle decisioni, ratificate in giunta. Sono sbagliate? Vedremo in sede giudiziaria. Poi se qualcuno, tra l'altro, dice che i titoli di proprietà si possono controllare con una verifica amministrativa, beh non c'è altro da aggiungere! Un fannullone.

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  9. per il titolo di proprietà, non bisognerebbe aspettare l'autorità giudiziaria, basterebbe che il demanio e l'esab verificassero se corrisponde a verità illegittima attribuzione di quei titoli di proprietà alla Marinagri.Non parliamo per favore degli errori grossolani fatti fare dall'ufficio tecnico di Policoro, come quello di far approvare una variante di comparto dalla giunta, quando tale provvedimento è di competenza del consiglio , o al limiti la delibera andava successivamente rettificata dal consiglio.Condivido la proposta di Frammartino.
    Uno che voleva diventare professore Universitario

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