sabato 22 marzo 2008

Che credibilità può avere un partito che non rispetta il proprio codice etico?

Al signor Antonio Boccuzzi
Operaio dell Thyssen candidato PD
epc. Al Signor Walter Veltrone
Segretario del PD
e.p.c. Al Signor Presidente del PD Prodi
e.p.c. Al Segretario PD Basilicata
Piero Lacorazza
e.p.c. Al Presidente PD Basilicata
Carlo Chiurazzi.

La sua candidatura nel Pd, considerata da molti strumentale, è stata vista da me positivamente, perche ritengo importante la presenza degli operai nel parlamento, affinché nelle istituzioni si possa avere anche la voce del mondo del lavoro, troppe volte isolato, muto, trascurato. Al contrario, ritengo importante ridare la parola a coloro che lavorano nelle fabbriche: bisogna dar loro spazi reali, visibilità, voce, dignità,
poiché non bastano un effimero palcoscenico o un microfono per qualche minuto di lamentazione.
La stessa tragedia che ha colpito lei, e soprattutto i suoi colleghi sfortunati, ha messo al centro dell’attenzione degli Italiani la precarie condizioni di vita del mondo degli operai e personalmente credo che Il lavoro sia diventato un'autentica trincea di guerra. La “conta” dei morti e dei feriti viene normalmente affidata alle brevi notizie di cronaca nera e alla ripetitività retorica delle dichiarazioni di indignazione, ma tutto si ferma qui. A tal proposito avevo ravvisato nel codice Etico del PD, che vieta qualsiasi candidatura di chi è condannato per omicidio colposo legato alla sicurezza sul Lavoro, un tentativo di alto valore morale che contemporaneamente rappresentasse una risposta al problema in termini concreti e politici; in tale ottica la sua candidatura rafforzava la posizione ferma del partito. La realtà appare completamente diversa (per non dire farsesca), perché purtroppo a Policoro (MT), un piccolo ma importante comune della Basilicata, troviamo tra i candidati per il consiglio comunale un importate esponente del PD condannato per tale reato. Mi chiedo e le chiedo, se lei, Sig.re Boccuzzi, si attiverà in qualche modo. E’ Possibile che spudoratamente un partito violi il codice etico di cui liberamente ha scelto di dotarsi? Quale credibilità morale e politica può avere un partito che non rispetta le regole che si è autonomamente imposte? Deve, almeno lei, far sentire la propria voce in memoria dei suoi compagni e per coerenza con gli intenti che si è proposto candidandosi. Io continuerò sicuramente la mia battaglia sperando di travarla al mio fianco.
Cordiali Saluti
Il segretario P.R.C.
Ottavio Frammartino.

9 commenti:

  1. chi è il candidato del pd condannato per reati connessi alla sicurezza del lavoro?

    sarebbe bene che lo si dicesse. è una vicenda pubblica. non si vede il perchè bisogna tacere.

    meglio dire un nome che screditare un'intera lista.

    ciao

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  2. tutti sanno chi è, basta fare un giro in piazza e chiedere al primo che si incontra.
    Si sente dire in giro però che c'è anche qualche vecchia volpe impelagata attualmente in questioni di giustizia, di questo non si fa il nome. Può essere vero?

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  3. Ottavio hai scoperto se effettivamente ce n'è un altro con guai giudiziari seri nel PD?

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  4. Mi auguro che la tua propaganda non sia appoggiata sulle critiche in casa di altri ma su quella a casa tua, spiega perchè hai tenuto il tuo assessore fino all'ultimo in quella ingestibile amministrazione, perchè non hai denunciato i casini con comunicati forti come sai fare tu quando sei alla finestra, le responsabilità politiche sono state degli assessori e non dei consiglieri in quanto la politica veniva dettata dalla giunta e non da discussioni ai tavoli politici,si facevano prima dei consigli per orientare i voti, non si discuteva nelle sezioni dei partiti. Non penso di dire eresie, ma questo è accaduto, è vero che bisognava ringraziare il sindaco per lo spazio a voi dato, forse è servito più a lui per la fedeltà da voi ricambiata anche a costo di stare zitto, come tu hai fatto...riflettici, anche tu hai delle responsabilità per il fallimento. La gente non è entusiasta e coinvolta in queste elezioni grazie a voi tutti che rappresentate il passato e non il nuovo o l'alternativa.

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  5. perchè non pubblichi tutti i commenti?

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  6. Dopo averli pubblicati...tu che sei per la democrazia partecipata puoi degnarti di rispondere pubblicamente...sto attendendo!

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  7. Sono molto stanco, ho appena finito di fare un comunicato stampa sulle trivelle della Plus Gas , dopo aver lavorato a mettere faticosamente su un ricorso che troverai sul Blog. La prossima settimana organizzerò un incontro pubblico in Piazza per rispondere a tutte le domande da parte dei cittadini. Ti aspetto , e non mi sotrarò alla tua domanda
    Saluti
    Ottavio frammartino

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  8. Questa potrai risponderla anche in piazza, mi auguro che risponderai con autocritica e con risposte esaurienti, sai non basta screditare gli altri perchè si possa votare te, è vero non avevi consiglieri, ma avevi un assessore che poteva dimettersi per dare un forte segnale, denunciando l'immobilismo amministrativo, potevi scrivere, come puntualmente tu sai fare contro gli altri.Buona Notte!

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  9. ore 6.00
    Rifondazione ha difeso fino alla fine la giunta di centrosinistra di Serafino Di Sanza per due motivi principale che voglio qui ricordare:
    1- Il primo atto fatto dall'amministrazione di Serafino D.S è stato quello di stabilizzare 13 precari, senza vedere le tessere di partito ed anticipando la legislazione nazionale sulla stabilizzazione. Noi riteniamo questa scelta un atto importante di Sinistra.
    2- La municipalizzata era il tentativo di moralizzare la politica rispetto la gestione della spazzatura, introducendo procedure gestionali innovative che avrebbero consentito con la raccolta differenziata e il porta a porta non solo una pratica sostenibile, ma anche un risparmio delle tariffe. La gestione manageriale non poteva per queste ragione essere lasciata nelle mani delle nomine Politiche. Su questo scontro e caduta l'amministrazione Di Sanza S.Quella amministrazione fin dal primo momento, è stata bersagliata perché aveva tentato di non accettare la logica della lottizzazione. Questo non vuol dire che non abbiamo commesso degli errori, anzi con il senno del poi.....Il ruolo di Rifondazione pur nella sua debolezza rappresentativa è stato quello di sostenere alcune scelte coraggiose che andavano in questo senso.Ritenevamo grave far cadere quell’amministrazione perché non vedevamo un’ alternativa. Tanto è vero che oggi saremo stati costretti a sciegliere tra due candidati sindaci di centrodestra, uno camuffato e sostenuto anche da una parte di Sinistra, se Rifondazione con un atto di coraggio non avesse presentato una proposta alternativa, criticabile non condivisibile ma coerente e di Sinistra. La Candidatura di Serafino Di Sanza fu imposta dai DS , c’eravamo battuti per un'altro candidato Sindaco , impedendo la candidatura dell'assessore Provinciale Labriola , che tra l'altro non si è neanche candidato. Di Serafino Abbiamo sposato le idee e il tentativo fallito di nuove pratiche nella Politica , condividevamo un programma che riteniamo tuttora valido.Ci piaceva l'idea romantica del sindaco che quando andava a Roma , non si fermava al ristorante a spese del comune ma mangiava il Panino. Con 240 voti e nessun consigliere era ovvio che non potevamo fare di più
    Sulla questione morale , sono anni che io mi batto su alcuni temi, ricordando che domani a Pisticci si apre il processo a mio carico per diffamazione sulle posizioni assunte da Rifondazione per la gestione della spazzatura. In tempi non sospetti , alla festa di liberazione una serata è stata dedicata a questo tema , sono noti i miei rapporti con l'associazione Libera e don Marcello Cozzi , sono stato promotore del'associazione Pro De Magistris del movimento a Policoro "trasferiteci tutti" Questo non stando alla finestra , ma entrando in campo , anche con costi personali notevoli.
    Frammartino Ottavi
    P.s Sarebbe carino che alcuni politici o sostenitori di questi si firmassero. Su via un pò di coraggio ragazzi

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