Salvatore Adduce |
Di
Giorgio Santoriello
Nell’estate
del 2015
a Policoro un gruppo di associazioni chiese all’Anci una
presa di posizione netta sulla questione petrolio e non solo: un
paragrafo del documento consegnato all’ANCI riportava le specifiche
richieste di trasparenza relativamente alle incompatibilità e
conflitti d’interesse che potessero riguardare gli amministratori
locali in affari nella filiera energetica o ambientale. Il caro ed
onnipresente Sen. Adduce, all’epoca già presidente Anci, ad oggi
ha fatto cadere nel vuoto quella proposta ma noi stiamo continuando a
monitorare questo fenomeno, denunciandolo nelle opportune sedi, con
nomi e cognomi alla mano, perchè l’idea di isola felice lucana è
una menzogna, e lo si vede anche dalle “infiltrazioni” evidenti
nella politica di numerosi comuni lucani.
Ad oggi abbiamo già raccolto
un consistente elenco di consiglieri ed assessori comunali che
lavorano nel settore petrolifero, di fatto membri di amministrazioni
assolutamente silenti in materia di prevenzione ambientale e
sanitaria. Per aggiornare questo elenco che pubblicheremo
prossimamente, aspettiamo anche vostre segnalazioni dati alla mano.
Questa battaglia per la
trasparenza di fatto è stata abbandonata anche dal Sindaco Leone che
dopo il risibile sciopero della fame, ha comunque anche approvato,
mezzo delibera, l’adesione di Policoro al progetto delle zone
franche: delibera della quale abbiamo richiesto l’annullamento il 7
settembre scorso, ovviamente senza risposte. Speriamo che almeno
l’unico sindaco cinquestelle lucano porti avanti le richieste delle
associazioni e che non sia il miraggio dei “capodanni
comunali” a rinviare ulteriormente l’appuntamento con la
trasparenza.