mercoledì 16 marzo 2016

Leone : Se il parco è chiuso è colpa delle imprese che hanno mangiato .Il Sindaco racconti questa storia di currutella o di tangenti ?

Nell’ultimo consiglio comunale del 25 febbraio 2016, il sindaco Rocco Leone nel suo intervento, tra l’altro ha esordito, dicendo:
Noi abbiamo fatto delle battaglie di civiltà, caro Nuccio Vetere, noi abbiamo dato legalità a questa città, legalità. Se il parco della Cicogna è chiusa, se il parco della Cicogna è chiusa è perché le imprese hanno pensato a fare i fatti loro qua, a mangiare sui bandi comunali. Noi abbiamo detto stop, ferma o finisci i lavori o niente a costo di far stare là il Parco, perché l’Amministrazione deve dare esempi di trasparenza, di legalità.
Leone ha il dovere di raccontare i fatti , visto le sua gravi affermazioni , è soprattutto cosa ha fatto per fermare il malaffare da lui stesso denunciato , è quali azioni a messo in atto per salvaguardare la legalità e per recuperare il LADROCINIO a danno  delle casse del comune . Ne chiederemo conto pubblicamente in questi giorni ,

Intanto per approfondire la situazione pubblicamio in seguito un articolo apparso in questi giorni su Karakteria che spiega con dovizia di Particolari la scandalosa situazione in cui versa il parco della Cicogna


La coerenza per noi di karakteria è una virtù e avremmo voluto che il nostro sindaco Leone alle parole dette, facesse poi seguire i fatti; ma così non è!

Molto spesso, molti amministratori, predicano bene e razzolano male, Leone è uno di questi.
Noi non siamo pregiudizialmente contro l’amministrazione Leone, ma abbiamo il vizio di non fermarci alle sue dichiarazioni e di andare a leggere le carte, di chiedere verifica agli atti del turbinio di chiacchiere dei nostri amministratori, rincorriamo la legalità sostanziale e non solo quella formale, abbiamo la memoria lunga ed a Policoro un po’ tutti ci conosciamo. Conoscono loro e conoscono noi.
Ci sono persone che si sono arricchite con la politica e dall’altra parte ci sono tanti giovani e meno giovani che emigrano e sono alla disperata ricerca di un posto di lavoro dignitoso, c’è un’economia che va sempre più a rotoli e tante famiglie sono costrette a sempre maggiori disagi economici; non è più possibile tollerare sprechi o furti di denaro pubblico da parte della pubblica amministrazione e da parte di una cattiva burocrazia.
Innanzitutto non possiamo far passare sotto silenzio un fatto: auando il sindaco Leone afferma:”…le imprese hanno pensato di fare i fatti loro qua, a mangiare sui bandi comunali…” dovrebbe ricordarsi che da un quindicennio a questa parte, ad amministrare la città di Policoro, c’è stato lui ed il centrodestra, e dovrebbe chiedersi perché un’impresa che deve fare un lavoro pubblico, sotto la Suaamministrazione, fa ribassi dell’ordine del 40%; dovrebbe chiedersi perché, sotto la Sua amministrazione, sui lavori pubblici si fanno varianti in corso d’opera assolutamente ingiustificatedovrebbe chiedersi perché un lavoro semplice di “riqualificazione” come il parco della Cicogna dura anni ed ancora non è ultimato, anche se il RUP, il Progettista, la D.L. ed il dirigente dell’ufficio tecnico comunale sono di Sua nomina!
Questi, in ordine cronologico, gli atti più salienti dell’amministrazione Leone in merito al parco della Cicogna, un’area di circa 15000 metriquadrati, destinata secondo il PRG Restucci a verde di quartiere, gioco del bambino e per il riposo degli adulti, l’attività fisica e lo svago. Giudicate Voi se circa 200.000 euro della collettività (contributi dello Stato a favore dei siti che ospitano impianti del ciclo combustibile nucleare) siano stati gestiti “oculatamente e con parsimonia” e per quali interessi? E giudicate se le parole del sindaco Leone nel consiglio comunale del 25 febbraio scorso, dopo aver dato incarichi e approvato con atti pubblici n. 3 S.A.L. (per mezzo del Suo Dirigente)e dopo aver approvato con delibera una variante in corso d’opera, sono coerenti con gli atti o fanno parte del solito “talk show”?! Quali sono i veri motivi della “sparata” di Leone?!
L’impegno del governo cittadino per il parco della Cicogna ha inizio con l’incarico di progettazione a professionista il 27 novembre 2012, ed affidamento lavori (con ribasso in sede di gara del 39,90%) all’impresa M.T.S. di Rotondella il 14 aprile 2014. Per l’improvviso decesso del primo professionista incaricato, in data 15 maggio 2014, la restante parte dell’incarico tecnico veniva affidato all’arch. Caterina Ficco di Policoro, con un compenso complessivo di € 12.688,00.
Il 30 novembre 2014, la D.L. arch. Ficco, faceva firmare l’atto di sottomissione all’Impresa M.T.S. di Rotondella, poiché in corso d’opera si era riscontrata la necessità di eseguire maggiori lavori rispetto a quanto previsto nel progetto principale ed è stata redatta apposita perizia suppletiva in pari data dell’importo di € 106.332,32 per lavori al netto del ribasso, ed è risultata una maggiore spesa netta di € 5.028,92 cui si può far fronte utilizzando il ribasso d’asta. La Direzione Lavori trasmetteva al Comune la perizia suppletiva in data 11 dicembre 2014 e 10 marzo 2015 e l’amministrazione Leone l’approvava il 24 aprile 2015 con delibera di Giunta n. 50.
In data 12 gennaio 2015, all’erede del 1^progettista incaricato venivano liquidati € 12.900,00 onnicomprensivi.
In data 19 marzo 2015 con determina n. 369 il Dirigente del 3^ settore liquidava all’Impresa MTS di Rotondella € 33.440,00 a titolo di 1^ stato avanzamento lavori.
In data 22 maggio 2015 con determina n. 742 il Dirigente del 3^ settore autorizzava l’impresa appaltatrice MTS a subappaltare all’Impresa S.I.E.L. srl di Policoro alcune lavorazioni appartenenti alla categoria impianti elettrici dell’importo complessivo di € 11.432,33.
In data 09 luglio 2015 con delibera di Giunta n. 86, l’amministrazione Leone deliberava di approvare uno studio di fattibilita’ (redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune) per il completamento del parco della cicogna,(?) per una spesa complessiva di € 196.658,86 (importo complessivo 1^ progetto € 189.193,72), per i seguenti motivi: “ Nell’ambito del suddetto parco urbano ed in particolare nelle aree adiacenti su cui insistono le opere di recente realizzazione di cui al precedente punto, è intendimento di questa Amministrazione sopperire alla necessità di opere di completamento per il pieno raggiungimento degli obiettivi per una restituzione unitaria dell’organizzazione degli spazi destinati a verde, cercando di eliminare i livelli di rischio per lo stato di incuria e di abbandono causato dalla assenza di una loro vivibilità, anche per quelle aree limitrofe e interne al parco stesso su cui non hanno trovato luogo interventi precedenti di riqualificazione e dunque, restituire alla comunità un’opera di grandi qualità tecniche, estetiche e di sostenibilità;”
In data 13 agosto 2015 con determina n. 1128, il Dirigente del 3^ settore liquidava alla ditta MC Costruzioni Edili di Policoro la somma complessiva di € 3.921,08 a titolo di compenso per lavori di allaccio ai pubblici servizi del Parco della Cicogna.
In data 08 ottobre 2015 con determina n. 1363, il Dirigente del 3^ settore liquidava all’Impresa MTS di Rotondella la somma complessiva di € 44.000,00 a titolo di 2^ stato avanzamento lavori.
In data 21 ottobre 2015 con determina n. 1436, il Dirigente del 3^ settore approvava il 3^ ed ultimo stato avanzamento lavori dell’importo di € 21.900,00 + iva 10% quale credito netto dell’Impresa MTS e determinava inoltre di liquidare tale somma, con successivo apposito atto.
Dal primo incarico (27.11.2012) ad oggi, sono stati liquidati per il lavoro in questione € 94.261,08, ed approvato l’ultimo 3^ SAL per € 24.090,00 con promessa di liquidazione con successivo atto (salvo ulteriori atti che non conosciamo)!! Dal primo incarico sono trascorsi circa 3 anni e 4 mesi, ed oggi il parco della Cicogna langue in completo abbandono con parte dei lavori realizzati; i nostri Amministratori hanno l’idea di realizzare soprattutto opere in cemento per la riqualificazione dei parchi urbani; la nostra idea invece è che un parco urbano ha lo scopo di fornire ai cittadini uno spazio ricreativo a contatto con la natura; il parco è soprattutto un’area verde, con tanti alberi, un polmone per la città che non richiede enormi somme di denaro per la sua cura e tenuta, ma solo manutenzione e normali pratiche colturali.
Noi (noi di Karakteria) continuiamo a fare battaglie di civiltà (caro Nuccio Vetere, tu lo sai vero? e sai anche che la nostra idea di civiltà è molto diversa dalla tua idea, la nostra idea di sviluppo e di bene pubblico poi sono diametralmente opposte alle tue). Noi (noi di Karakteria) continuiamo a cercare legalità. Per piacere, caro Nuccio Vetere, puoi ricordarglielo tu al tuo amico Rocco Leone e chiedergli una volta per tutte di far combaciare le parole ai fatti, di avere  l'onestà e la chiarezza di dichiarare una volta oper tutte  da che parte vuole decidersi a stare? 
Biagio Padula