Pubblichiamo il comunicato stampa del consigliere Gianni Di Pierri , che ancora una volta , chiede al comune che la tradeco debba adempiere al pagamento delle mensilità degli operai. Quella che noi abbiamo definito un appalto al limite della truffa , milionario e che costa ai cittadini una cifra ingiustificata , si presenta con tante falle. Anche l'ultima relazione del DEC , in cui si asserisce che la Tradeco non ha adempiuto all'acquisto dei mezzi nuovi , dopo circa tre anni dall'aggiudicazione dell'appalto , e dopo che noi abbiamo pagato l'ammortizzamento del costo dei mezzi nuovi , che di per se era motivo di rescissione dell'appalto , se non è una truffa cosa è ?
Comunicato di Di Pierri :
Apprendiamo,
ancora una volta, che i dipendenti della Tradeco, società che
gestisce il milionario appalto dei rifiuti a Policoro, non hanno
ricevuto il pagamento dello stipendio loro spettante per il lavoro
prestato a febbraio.
Ebbene, il Comune di Policoro, che tanto decanta la buona riuscita del servizio, dovrebbe dimostrare seriamente di apprezzare l’impegno profuso da tutti gli operai addetti allo stesso e prodigarsi per garantire loro nulla più di quanto è loro dovuto : lo stipendio.
Non un “piacere”, dunque, ma la garanzia della tutela di un diritto inviolabile.
Ancora una volta, pertanto, siamo costretti a chiedere al Comune di Policoro di schierarsi da subito e con i fatti (e non con le solite chiacchiere), non dalla parte della società che è inadempiente – nonostante sia profumatamente pagata – ma dalla parte dei giusti e dei deboli e di intervenire immediatamente, avvalendosi dei poteri ad esso conferiti dalla legge, per assicurare il pagamento degli stipendi ai lavoratori interessati.
Ebbene, il Comune di Policoro, che tanto decanta la buona riuscita del servizio, dovrebbe dimostrare seriamente di apprezzare l’impegno profuso da tutti gli operai addetti allo stesso e prodigarsi per garantire loro nulla più di quanto è loro dovuto : lo stipendio.
Non un “piacere”, dunque, ma la garanzia della tutela di un diritto inviolabile.
Ancora una volta, pertanto, siamo costretti a chiedere al Comune di Policoro di schierarsi da subito e con i fatti (e non con le solite chiacchiere), non dalla parte della società che è inadempiente – nonostante sia profumatamente pagata – ma dalla parte dei giusti e dei deboli e di intervenire immediatamente, avvalendosi dei poteri ad esso conferiti dalla legge, per assicurare il pagamento degli stipendi ai lavoratori interessati.
Gianni
Di Pierri
Policoro Futura
Policoro Futura