martedì 13 ottobre 2015

quell'appalto dei servizi sociali è illegittimo. Un parere della corte di conti Basilicata lo conferma . Il Dirigente paghi i Danni

Quella che hanno consumando sui servizi sociale e sull’esternalizzazione del servizio degli assistenti sociali al comune di Policoro è un gioco sporco , dove la malafede l’incompetenza è l’insensibilità umana , messi insieme hanno prodotto un atto amministrativo agghiacciante.

Scivemmo il 4 giugno del 2014 che : Anche i costi per la comunità di questa ’esternalizzazione aumenteranno , come avevamo scritto ad aprile “ L’appalto dell’esternalizzazione   professionali e segretariato dei servizi sociali porterà il costo orario degli assistenti sociali dai 15 euro all’ora previsti come tariffa dalla legge regionale dei servizi di zona ed applicata fino ad oggi dal comune ai due professionisti alle sue dipendenze  , ai 20 euro a ora che saranno previste nell’appalto  perché la tariffa non potrà essere  più quella della legge Regionale ma del ccnl delle cooperative sociali. Infatti per due assistenti sociali per tre anni il comune spendeva circa 126 mila euro , oggi l’appalto e di 190 mila euro più l’eventuale ribasso. Chi pagherà il maggior costo ? Vitale dal suo lauto compenso o Leone dalla sua altrettanto lauta indennità ? No saremo ancora una volta noi cittadini a pagare il costo della bagianaggine di costoro. Quesito questo che porremmo alla corte dei conti. Eppure siamo di fronte allo stesso servizio , le stesse ore e negli stessi locali , quelli comunali.

Il Comune pressato dalle opposizioni tutte , decise di porre un quesito alla corte dei conti , se era possibile la funzione istituzionale inerente all'erogazione dei “servizi alla persona “ mediante affidamento in appalto ai sensi dell'art.20 allegato II B Dlsg 163/01.

La risposta della corte (parere 57/2015) è stata pubblicata ieri sul sito

Il comune pone nella formulazione del quesito “come formula organizzativa alternativa , considerando che le norme attuali vietano l'assunzione di personale.

La corte chiarisce nella sua risposta a questo parere , quello che più volte avevamo ribadito noi , afferma che tale disposizione è consentita nella fattispecie se alla base vi è una motivazione pregnante come l'esigenze di gestione associata tra i comuni , con il criterio di economicità , ma se è una mera acquisizione di personale , configura espressa violazione violazione di legge ad essa connesse con le conseguenza nullità del contratto e di responsabiliotà anche erariale dei sogetti che vi hanno dato causa.

Nella fattispecie dell'esternalizzazione del servizio del comune di Policoro , a nostro parere sia le motivazioni ( l'impossibilità dei vincoli sul costo del personale ) sia le modalità organizzative ( il comune nell'appalto fornisce locali , luce e telefono alla cooperativa che gestisce l'appalto ) sia il costo dell'appalto che aumenta lo stanziamento in bilancio dell'impegno economico , prefigurano espressa violazione della norma cosi come detto nel parere 57/2015 pubblicato ieri dalla corte dei conti Basilicata

Convinti di ciò segnaleremo alla procura della corte dei conti gli atti del comune di Policoro , affinché ne verifichino la legittimità.


Dopo aver fatto recuperare circa 900 mila euro alla Regione con l'appalto dei giornalisti , tentiamo di far recuperare qualcosa come 200 , 250 mila euro al comune di Policoro