Policoro
, lìattaco dell criminalita nel cuore della città . Video esclusivo
dell'incendio
Anche
Leone finalmente , si è reso conto che ormai la criminalità . Ha
fatto il salto di qualità a Policoro , colpendo in pieno zona
residenziale un imprenditore .
Ieri
la macchina di Egidio Leone e di tre suoi Familiare sono stati
incendiati in via Massimiliano Kolbe nel pieno della notte (2,30)
Fino
adesso il Sindaco era con prefettura e procura sulla linea di quelli
che minimizzavano la presenza della criminalita organizzata nella
città , oggi invece , visto anche la gravità della situazione e il
primo a lanciare il grido dì allarme , meglio tardi che mai.
Ed
è il sindaco a chiedere la riunione del comitato di pubblica
sicurezza , questo è l'ennesimo rito vecchio è inconcludente ,
tutte le riunioni fino ad oggi di questo comitato , hanno partorito
decisioni , che poi sono stati puntualmente disattese .
Lìultima
volta che si sono riuniti , non solo hanno minimizzato l'accaduto ,
ma avevano promesso Telecamere nei punti nevralgici della città ,
maggior risorse di uomini e mezzi per il controllo del territorio ,
tutti impegni disattesi , a cominciare da Leone proprio , e chi come
noi o il sindaco di Scanzano Salvatore Jacobellis gridava ad alta
voce che questi signori sottovalutavano il fenomeno criminalità nel
metapontino , erano celate rimproveri , e accuse di disfattismo.
Per
rendersi conto di questo basta leggere i giornali e della
responsabilità che hanno avuto sia l'amministrazione di Policoro che
la prefettura ed la procura a non valutare la questione nella sua
gravità.
La
questione criminalità nel metapontino oramai è ai livelli massimi
, è questo episodio ne è l'esempio , mai si era arrivati a un
attacco nel cuore della città , si sento forti e vi è alle spalle
un'organizzazione di alto livello.
Ma
c'è un'ulteriore elemento , che aiuta la crescita della malavità ,
Policoro il malafare ed l'illecito amministrativo è all'ordine del
giorno , da appalti truffa a cooperative false , l'aggressione al
territorio
e
all'ordine del giorno , questo è il terreno ideale perchè prosperi
e cresca la malavità.
Speriamo
che il prefetto e la procura di Matera questa volta si rendano conto
del contesto e agiscano.
All'imprenditore
, Diego Leone non possiamo che esprimere la nostra solidarietà , lo
stato ha il dovere invece di trovare e punire i colpevoli e di
proteggerlo.