Cadonga Fragola Top , l'oro rosso del Metapontino

M. Demuro. O. frammartino

Lunedi scorso , organizzato dal Club della Candoga si è tenuta alla Villa Cirigliano ,

rinnovato ristorante di pane Vino ( che si trova tra Policoro e Tursi ) la manifestazione Blogger Fast Food dal tema : Fragola e dìintorni” curato dall’Executive Chef Mario Demuro . Ripondere alle domande e alle curiosità dei numerosi giornalisti presenti, dei foodblogger e degli chef del LFET presenti,  i produttori, i tecnici e gli addetti alla commercializzazione e alla comunicazione di alcune fra le aziende che aderiscono al Club Candonga, la sola realtà associativa e consortile che mette insieme i produttori che possono disporre del marchio Candonga Fragola Top . E' stata una giornata dedicata alla presentazione del prodotto Cadonga , definito l'oro rosso , Affidata alle mani estrose dello chef stellato Mario Demuro (che ha offerto ai tanti presenti proposte gastronomiche creative: sperimentazioni audaci fra sapori contrastanti.

Quella della candonga come pietanza utilizzata nelle varie mescolanze gastronomiche , che vanno dall'abbinamento con il pesce a finire al cus cus è stata una scelta felice , non solo per la combinazione perfetta dei colori che allietavano gli occhi , ma anche il palato , il tutto in un'atmosfera gioiosa , in un ambiente eccezionale quello della Villa Cirigliano che ha fatto il resto

Lo chef Mario Demuro l'ha proposta con il pesce affumicato, carne e formaggio e un gran buffet di dolci. Una fragola a tutto pasto”. 

Questa fragola ricorda quella dell’orto per la naturalezza che esprime – così dice lo chef Mario Demuro , capace di comunicare non deludendo le aspettative. Ci sono molte fragole belle da vedere ma che non sanno di nulla. La fragola dell’omonimo Club invece è sinonimo di alta qualità e di bontà naturalmente. Il bilanciamento fra acidità e dolcezza, sorprende la capacità di rimanere croccante e può essere utilizzata anche per le marinature ottenendo un ottimo risultato”. Feedback positivi sono arrivati anche anche da chef stellati in giro per l’Italia . Il Profumo spiccato vero di fragola che si era dimenticato; meglio se utilizzata in una maturazione avanzata. Assolutamente bella da vedere, ben calibrata e si presta per guarnizioni e rifiniture perfette”. Colpisce perché alla vicinanza con il calore mantiene la sua consistenza e non si sfalda. Ottima nelle preparazioni dolci: passata, cubettata, a parfait a semifreddo e per gelati ottima. In quelle salate mantiene la componente organolettica e ottima tenuta del colore”.

"Gli ospiti erano felicissimi: hanno mangiato la Candoga per tutto il tempo, l'hanno gustata da sola e con gli altri cibi. In tanti hanno voluto una vaschetta di fragole da portare a casa", perché la Cadogna una volta assaggiata , non né poi fare a meno

Ottimi la dolcezza e il tono di acidità che esprime sia quando è mangiata sola, sia quando accompagna cibi salati, dessert o dal sapore secco come il Pro secco . La consistenza ne favorisce il taglio in cucina per le creazioni.

Nicola Vallinoto, agronomo e responsabile qualità del Club Candonga , ha detto : “Abbiamo creato il marchio e approntato il manuale di qualità che valorizza le caratteristiche della Candonga Fragola Top Quality: dolcezza, shelf life, colore e forma che sono i punti di forza del nostro prodotto. Ciò ha dato dei risultati anche in termini di mercato, infatti abbiamo riscontrato dati molto soddisfacenti. Nell'ultima settimana c'è stata qualche flessione assolutamente fisiologica che non preoccupa anzi ha indotto i produttori a continuare lungo la strada della qualità che fa la differenza e ha posizionato la top quality ai livelli attuali. Sui mercati stanno arrivando tante altre varietà, dall'estero e da altre regioni italiane, la Candonga Fragola Top Quality è quella che si vende prima e meglio delle altre”.

Carmela Suriano, ideatrice del Club Candonga, ha commentato: "Il Roadshow Excellence sta solidificando la presenza della fragola top quality anche nel circuito degli chef stellati. La Candonga è vissuta anche come testimonial della bontà dei territori in cui è prodotta e delle capacità professionali dei produttori. Ha retto benissimo alle turbolenze del mercato, diventato molto selettivo: la qualità è premiata abbondantemente anche quando c'è offerta di altre varietà a prezzo inferiore, ma carenti quanto a sapore, consistenza, shelf life e forza evocativa. La nostra fragola è espressione della cultura del mangiare bene, della vita sana e del rispetto del territorio"