la manovra 2015
della Regione Basilicata cita "rigore e
priorità" . Ma se tale priorità è essenzialmente Expo 2015 e Matera 2019 alla luce dei tagli di 50 milioni di euro previsti sui fondi alle Politiche sociali e alla Sanità noi come Anffas Onlus Policoro diciamo no.
Trattasi secondo il presidente Anpas Policoro dottoressa
Lofiego Patrizia di taglio indiscriminato ed irrazionale sotto la scure della tanto sbandierata spending rewiew. Non si possono colpire in questo modo le fasce deboli e soprattutto nel settore sanitario non si può andare a togliere assistenza e sussidi alle famiglie di malati ( quali talassemici nefropatici e malati di tumore). operando tagli legati al reddito delle famiglie e garantendo sussidi solo ai nuclei familiari che hanno un reddito inferiore ai 14000 euro..E' veramente ridicolo. Le conclusioni sono ovvie e palesi e chi finisce sempre e comunque per pagare e proprio chi dovrebbe essere tutelato e affiancato nella lotta alla malattia.
priorità" . Ma se tale priorità è essenzialmente Expo 2015 e Matera 2019 alla luce dei tagli di 50 milioni di euro previsti sui fondi alle Politiche sociali e alla Sanità noi come Anffas Onlus Policoro diciamo no.
Trattasi secondo il presidente Anpas Policoro dottoressa
Lofiego Patrizia di taglio indiscriminato ed irrazionale sotto la scure della tanto sbandierata spending rewiew. Non si possono colpire in questo modo le fasce deboli e soprattutto nel settore sanitario non si può andare a togliere assistenza e sussidi alle famiglie di malati ( quali talassemici nefropatici e malati di tumore). operando tagli legati al reddito delle famiglie e garantendo sussidi solo ai nuclei familiari che hanno un reddito inferiore ai 14000 euro..E' veramente ridicolo. Le conclusioni sono ovvie e palesi e chi finisce sempre e comunque per pagare e proprio chi dovrebbe essere tutelato e affiancato nella lotta alla malattia.
La revisione della spesa dovrebbe essere destinata
ad eliminare gli sprechi non a tagliare i servizi sociali e sanitari per i
cittadini, la cui salute deve essere salvaguardata come stabilito dall'articolo
32 della Costituzione. La sanità e l'aiuto sociale deve essere garantito a
tutti i cittadini bisognosi evitando di creare discriminazioni tra pazienti e
malattie di Serie A ,B o C.