Matera capitale europea 2019 . Una vittoria di larga misura. Vince Matera con la sua struggente
bellezza che ogni volta che la vedi di da un'emozione che ti riempe il cuore , ti da il senso della tua identità , vedi in un attimo da dove provieni e dove oggi vive.
bellezza che ogni volta che la vedi di da un'emozione che ti riempe il cuore , ti da il senso della tua identità , vedi in un attimo da dove provieni e dove oggi vive.
Siamo passati dal tragico sasso , che Zanardelli defini la Vergogna d'Italia al sasso patrimonio dell'umanità , uno delle sette bellezze del mondo , eloquente segno della capacità di passare dalla stagione della vergogna a quella del riscatto e dell'orgoglio di un popolo che non vuole più abbassare la testa. Matera dopo decenni di restauri seguiti all'evacuazione sanitaria della legge del 31 marzo 1904 sia cambiata , riuscendo a conservare intatto quello spettacolo unico dei sassi che affascinò prima Pasolini nel suo Vangelo e poi Mel Gibson che volle girare The Passion.
Una vittoria della città , dei cittadini , di un popolo , della sua cultura e della sua bellezza.
Questa vittoria ci insegna che questi sono le vere ricchezze di questa terra in cui dobbiamo puntare per riscattarci , puntare sulle sue bellezze e sulle sue risorse , il territorio , l'acqua ecc. la sua cultura e non certamente il petrolio e i rifiuti,la cementificazione selvaggia. I numeri macroeconomici parlano chiaro , Matera città e la Puglia hanno un benefit di sviluppo turistico impressionante , senza un metro cubo in più.
Disse Zanardelli nel suo viaggio del settembre 1904 «Combattiamo insieme una grande battaglia contro le forze della natura e contro le ingiurie degli uomini. Non aspiro ad alcun bene maggiore che a quello di uscire da questa battaglia, insieme a voi, vittorioso»
Ieri ha vinto anche Zanardelli , ha vinto Matera ha vinto la Basilicata. Abbiamo vinto una battaglia importante , ma non la guerra , ma questa vittoria può aiutare e come che può.