Pubblichiamo l'articolo del ilmetapontino.it , scritto da R. Mele , sul centro sportivo
F.to R.Mele
Europa.
Erroneamente noi parliamo di una spesa di 45 mila euro per la ristrutturazione di quel centro , ma dopo aver riletto gli atti , la somma finanziata dalla regione fu di 75 mila euro ed altri 85 mila euro furono presi dal bilancio comunale , per un totale di 150 mila euro. Ci scusiamo con i giornalisti e la cittadinanza
Gli sprechi di denaro
pubblico sono sempre motivo di indignazione, ma se avvengono in un periodo di
forte crisi come quello che stiamo vivendo e in una città che ha innalzato le
imposte nell'ultimo bilancio consuntivo, l'unico sentimento possibile è l'amarezza
e lo sconcerto.
È questo che si prova
quando tra via Salvo D’Acquisto e via Gonzaga a Policoro si visita il complesso
sportivo “Europa”, conosciuto soprattutto come campetto “Avis” ed inaugurato
nel dicembre del 2011 dall'amministrazione Lopatriello. La ristrutturazione
della struttura, formata da due campi di calcio a 5, di cui uno in erba
sintetica, un campo da tennis, una pista di pattinaggio, due tribune, servizio
docce e bar, è costata alla città circa 45mila euro, fondi reperiti dalla
commissaria prefettizia Maria Rita Iaculli nel 2007 tramite un finanziamento
regionale.
A distanza di quasi tre
anni dal taglio del nastro, durante i quali l'amministrazione di Policoro è
passata dalle mani di Nicola Lopatriello a quelle di Rocco Leone, il centro è ancora
chiuso al pubblico, non è mai stato appaltato (così come promesso
dall'assessore ai Lavori pubblici dell'epoca Nicola Viola e dall'ex sindaco
Lopatriello) e versa in una grave situazione di degrado: erba alta, vetri
rotti, porte abbattute, impianto elettrico divelto e stato di abbandono
generale.
A denunciare questa
situazione è Ottavio Frammartino, portavoce di “Policoro è Tua” e noto blogger
della città jonica, che nel corso di una conferenza stampa, ieri mattina, ha
accompagnato i giornalisti nella struttura mostrando la situazione e spiegando
dal suo punto di vista di chi sono le colpe. “C'è una responsabilità diretta –
afferma Frammartino - sia degli uffici e sia degli amministratori, che hanno
abbandonato per incuria questa struttura. Riteniamo un'ingiustizia che questo
ulteriore danno, provocato da una certa politica e da una certa burocrazia, sia
pagato dai cittadini. Questi soldi dovrebbero servire a risolvere i problemi
della precarietà e del disagio sociale presenti a Policoro”.
Il blogger poi annuncia
un esposto alla Corte dei conti e alla regione. “Chiederemo di individuare i
responsabili di questo scempio e di prendere i provvedimenti consequenziali. Io
come cittadino mi sono stancato di pagare gli errori di questa amministrazione.
Crediamo che ci vogliano almeno altri 40mila euro per rendere di nuovo agibile
questo centro e chiediamo alle autorità preposte di addebitare questi costi a
coloro che hanno delle responsabilità e non più sui cittadini”. Infine
Frammartino si rivolge al pediatra Rocco Leone: “I ragazzi che entrano per
giocare rischiano di farsi male e di prendersi qualche infezione. Quindi, c'è
una responsabilità sanitaria da parte dell'ente comunale".
VIDEO
F.to R.Mele |
Il blogger poi annuncia
un esposto alla Corte dei conti e alla regione. “Chiederemo di individuare i
responsabili di questo scempio e di prendere i provvedimenti consequenziali. Io
come cittadino mi sono stancato di pagare gli errori di questa amministrazione.
Crediamo che ci vogliano almeno altri 40mila euro per rendere di nuovo agibile
questo centro e chiediamo alle autorità preposte di addebitare questi costi a
coloro che hanno delle responsabilità e non più sui cittadini”. Infine
Frammartino si rivolge al pediatra Rocco Leone: “I ragazzi che entrano per
giocare rischiano di farsi male e di prendersi qualche infezione. Quindi, c'è
una responsabilità sanitaria da parte dell'ente comunale".