sabato 4 ottobre 2014

Frammartino denuncia: ''Centro sportivo Europa nel degrado'' Adesso paghino i responsabili

Pubblichiamo  l'articolo del ilmetapontino.it , scritto da R. Mele , sul centro sportivo
F.to R.Mele
Europa. 
Erroneamente noi parliamo di una spesa di 45 mila euro per la ristrutturazione di quel centro , ma dopo aver riletto gli atti , la somma finanziata dalla regione fu di 75 mila euro ed altri 85 mila euro furono presi dal bilancio comunale , per un totale di 150 mila euro. Ci scusiamo con i giornalisti e la cittadinanza 


Gli sprechi di denaro pubblico sono sempre motivo di indignazione, ma se avvengono in un periodo di forte crisi come quello che stiamo vivendo e in una città che ha innalzato le imposte nell'ultimo bilancio consuntivo, l'unico sentimento possibile è l'amarezza e lo sconcerto.
È questo che si prova quando tra via Salvo D’Acquisto e via Gonzaga a Policoro si visita il complesso sportivo “Europa”, conosciuto soprattutto come campetto “Avis” ed inaugurato nel dicembre del 2011 dall'amministrazione Lopatriello. La ristrutturazione della struttura, formata da due campi di calcio a 5, di cui uno in erba sintetica, un campo da tennis, una pista di pattinaggio, due tribune, servizio docce e bar, è costata alla città circa 45mila euro, fondi reperiti dalla commissaria prefettizia Maria Rita Iaculli nel 2007 tramite un finanziamento regionale.
A distanza di quasi tre anni dal taglio del nastro, durante i quali l'amministrazione di Policoro è passata dalle mani di Nicola Lopatriello a quelle di Rocco Leone, il centro è ancora chiuso al pubblico, non è mai stato appaltato (così come promesso dall'assessore ai Lavori pubblici dell'epoca Nicola Viola e dall'ex sindaco Lopatriello) e versa in una grave situazione di degrado: erba alta, vetri rotti, porte abbattute, impianto elettrico divelto e stato di abbandono generale.
A denunciare questa situazione è Ottavio Frammartino, portavoce di “Policoro è Tua” e noto blogger della città jonica, che nel corso di una conferenza stampa, ieri mattina, ha accompagnato i giornalisti nella struttura mostrando la situazione e spiegando dal suo punto di vista di chi sono le colpe. “C'è una responsabilità diretta – afferma Frammartino - sia degli uffici e sia degli amministratori, che hanno abbandonato per incuria questa struttura. Riteniamo un'ingiustizia che questo ulteriore danno, provocato da una certa politica e da una certa burocrazia, sia pagato dai cittadini. Questi soldi dovrebbero servire a risolvere i problemi della precarietà e del disagio sociale presenti a Policoro”.
Il blogger poi annuncia un esposto alla Corte dei conti e alla regione. “Chiederemo di individuare i responsabili di questo scempio e di prendere i provvedimenti consequenziali. Io come cittadino mi sono stancato di pagare gli errori di questa amministrazione. Crediamo che ci vogliano almeno altri 40mila euro per rendere di nuovo agibile questo centro e chiediamo alle autorità preposte di addebitare questi costi a coloro che hanno delle responsabilità e non più sui cittadini”. Infine Frammartino si rivolge al pediatra Rocco Leone: “I ragazzi che entrano per giocare rischiano di farsi male e di prendersi qualche infezione. Quindi, c'è una responsabilità sanitaria da parte dell'ente comunale".

VIDEO