mercoledì 2 luglio 2014

Le regalie di Rocco Leone. Pagano sempre i cittadini

Da ieri tutti i comuni non capoluogo non possono più fare appalti ne acquisti se non attraverso una centrale unica di committenza o regionale oppure consorziata tra i comuni. Come era prevedibile il comune leader a parole Policoro , anche in questo caso si è trovato impreparato , se ieri eravamo nella fogna da oggi siamo nel caos totale. Già per noi era difficile gestire l’ordinario , e ieri abbiamo parlato degli appalti attivati ma rimasti bloccati, immaginatevi cosa a succederà da  oggi.  Eppure abbiamo dirigenti che paghiamo per risolvere i problemi , organizzare , prevenire , accelerare , studiare la legislazione ed applicarla alla meglio , debrucratizzare  ecc.. ma invece dobbiamo ringraziare Dio se fanno l’ordinario senza combinare guai , e con una maggioranza che di fronte a tanta mediocrità invece di incazzarsi , li premia.
Infatti , basta prendere determina n° 517 del 15/04/2014 , ed ecco spuntare dal capello del prestigiatore Silvan Vitale una bella liquidazione  di 8 mila euro  ( corrispondente all’10% dello stipendio di 80 mila euro) al segretario comunale, udite udite  tale riconoscimento viene liquidato visto un decreto sindacale del Sindaco (mai pubblicato) che stabiliva l’indennità di risultato , si proprio lui Rocco l’inconsapevole, si alza la mattina non si accorge che la baracca sta affondato ,  e neanche che non siamo a Natale , ma lui decide di fare il babbo natale tanto i soldi sono i nostri.
Ma perché noi ci scandalizziamo per tale incentivo ? Perché anche qui siamo ancora una volta di fronte a una palese violazione delle norme sia contrattuali che legislative.
Primo perché nel bilancio 2013 non vi era nessuna somma disponibile per il riconoscimento di tale indennità, presupposto indispensabile ,dalla determina si evince infatti che la somma è stata caricata sulla competenza anno 2014, distraendo impropriamente somme dal bilancio , chi sa se i revisori dei conti si benderanno gli occhi anche su questo
2- non vi era nessuna preventiva fissazione degli obbiettivi e dei risultati che il segretario doveva conseguire, questo è presupposto indefettibile per la corretta applicazione dell’istituto.
Tale situazione è ancora più grave in quando al comune di Policoro è insediato il nucleo di valutazione ( sembrerebbe anche qui che bisogna rivolgersi a chi l’ha visto) che doveva comunque esprimere un parere sul raggiungimento delle performance previste dal titolo II del Dlgs 150/2009.
Pertanto, la mancanza della preventiva assegnazione al segretario degli obiettivi e dei risultati non avrebbe consentito in alcun modo l’erogazione della retribuzione di risultato.

Questa è la norma , ma noi siamo alla magia , all’illusione alla creatività allegra , alla regalia senza merito tanto il portafoglio e quello dei cittadini  senza servizi e con una città sempre più maleodorante.