Policoro.
Non solo noi , il consigliere Di Pierri di Policoro Futura , ma anche il Circolo del Pd e i
consiglieri comunali, Montesano , Fortunato , e Marrese dicono di
no all'appalto dell’ esternalizzazione dei
servizi sociali come potrete leggere nella nota che segue questo post.
Parlano di decisione illegittima sul piano giuridico, in quando : “
il servizio sociale professionale è svolto dall’assistente sociale che opera in
forza di un mandato istituzionale ed è istituzionalmente responsabile, tale
servizio rientra tra le funzioni obbligatorie e deve essere erogato direttamente
dai Comuni e non affidato ad altri. La Legge quadro 328/00
stabilisce inoltre che i servizi sociali professionali e il segretariato
sociale siano considerati a tutti gli effetti servizi essenziali, e pertanto
devono essere garantiti ed erogati dalla PA”.
Sempre per il PD ,iIl secondo problema riguarda costi e controlli. La
coop. aggiudicatarie del Bando devono produrre una relazione scritta nella
quale descrivere dettagliatamente i percorsi effettuati per i singoli pazienti,
i risultati ottenuti etc. La relazione deve essere convalidata per conformità
da un assistente sociale del Comune, che abbia determinato e seguito i pazienti
lungo questi stessi percorsi di recupero. Il pagamento delle fatture è
subordinato a questo controllo tecnico. Purtroppo nel Comune di Policoro non ci
sono assistenti sociali o figure tecniche con competenze analoghe. Le due
assistenti sociali che hanno svolto egregiamente i loro compiti fino ad ora
erano professioniste con Partita Iva, e ora saranno inglobate dalla cooperativa
vincitrice. Chi controllerà se la retta, molto alta invero, sarà spesa bene?
Chi valuterà la qualità professionale del servizio? Chi arginerà gli
inevitabili conflitti di interesse di un organismo sociale privato senza
controllo?
Il Pd alle nostre perplessità che erano sulla commissione del Bando,
sull’evidente conflitto di interesse e
sui costi che l’esternalizzazione del servizio comporterà , segnala ulteriori
criticità chidendo l’”immediata sospensione del provvedimento “ e comunque che
si attiverà affinché venga informata il Dipartimento Salute e Sicurezza della
Regione.
Il servizi sociali erano uno dei pochi settori che a Policoro Funzionava
, Leone è riuscito con la mania degli appalti a distruggerlo….. più costi ,
meno servizi e niente controlli la solita storia Italiana ………..