Castelluccio-Leone -Latronico |
Il comunicato di mercoledì,
nell’intenzione del sindaco doveva porre fine alla querelle di una maggioranza
sempre più in affanno e disorientata, per cercare di ripartire, facendo uscire vincitore
almeno in apparenza Leone. L’operazione di mediazione affidata all’assessore
Colucci Rocco (che nel fra tempo incassa in acconto un altro fermo della
questione wwf ) aveva portato ad un accordo tra il sindaco ed il consigliere
Regionale Paolo Casteluccio, di delegittimazione del dissenso portato avanti
dai tre consiglieri , ed il rientro veloce dei mal di pancia.
Ma come il solito , Leone (che solo Vetere riesce a domare) ha
esagerato , tacciando i Consiglieri di FI , con parole ““Si tratta probabilmente –
prosegue Leone – di fatti meramente personali”. “Questa amministrazione, lo
voglio ribadire a chiare lettere, ha degli obiettivi, ha un programma: lo
stesso che ci ha fatto vincere la campagna elettorale”. “Questa amministrazione
parla di legalità, di trasparenza, di interessi per il bene della città, e,
nell’interesse della città, non sono previsti fatti personali”. “La città può
stare tranquilla – conclude il primo cittadino - questa amministrazione tirerà
dritto per il percorso che ha cominciato con tolleranza zero verso chi, per
motivi personali, tenderà a deviarne il percorso”. Definendoli in poche parole delle
“Palle ai piedi”
A
questo comunicato di accusa (molto generica come è solito fare il Sindaco) non
si è fatta attendere la risposta altrettanto decisa dei tre consiglieri di FI che hanno replicato a stretto giro di posta
“di termini quanto mai fuori luogo
utilizzati da sindaco” e proseguono
dicendo - “non possiamo esimerci dal
replicare alle parole del Primo Cittadino.
Continuano
“data la gravità delle affermazioni del
sindaco, tanto da costringerci, a nostra volta, a ricorrere alla stampa, si
invita il sindaco Leone, in ossequio a quella trasparenza e coerenza di cui
tanto si vanta, a voler pubblicamente rendere edotta tutta la cittadinanza,
compresi i sottoscritti consiglieri comunali Veronica Lapadula, Gianluca
Modarelli, Domenico Bianco che allo stato ne sono allo scuro e neppure riescono
ad immaginarli, di quali sarebbero i presunti motivi personali legati alla decisione
di non partecipare alla seduta del consiglio comunale del 28/04/2014.
Al dire il vero anche noi vorremo sapere quali
sono queste proposte oscene e personali fatte dai tre consiglieri di Fi. Anzi
la città lo chiede al Sindaco , e se sono contro le leggi e la legalità ci
faccia sapere se si è recato alla vicina stazione di polizia per notiziare le
autorità giudiziarie, altrimenti è un millantatore un bugiardo.
Concludono
i tre consiglieri di FI nel comunicato che visto che sono considerati una palla
al piede: “palla al piede significa essere coerenti con le proprie idee e con
quanto si è promesso alla cittadinanza Policorese, allora siamo ben contenti di
essere una “palla al piede” piuttosto che dei “cani sciolti”.
Quindi
Punto e a capo. A Questo si deve aggiungere che nel frattempo e stata
consegnata una lettera a firma dei gruppi di Impegno comune e i Trentini a cui
chiedono di accompagnare fuori dalla maggioranza FI, e andare avanti a 9 con il
sostegno di Carrera e possibilmente dividere presto le poltrone.
Infatti
le poltrone di forza italia fanno gola ai giovanotti.
Intanto
subito incasserebbero i due assessorati (Lauria e Colucci) poi a novembre quello del condominio della
presidenza del consiglio per Lippo, scranno
a cui pensa anche Carrera perché gli consentirebbe di rimanere Consigliere ed
essere decisivo per la sorte del paese. Noi c’è lo auguriamo, con Carrera
presidente faremo un salto di qualità o male che vada della quaglia………..