È inaudito per come stanno avvelenando il
territorio, con una superficialità ed incoscienza che
fa rabbrividire. L’uso
indiscriminato che stanno facendo del diserbante per combattere le erbacee ,
mettendo in serio pericolo la salute dei cittadini ,e si rimane alquanto
interdetti perché alla guida dell’amministrazione non vi è un incallito
Agricoltore ma un medico, che ben dovrebbe sapere gli effetti delle sostanze
chimiche contenute in questi prodotti chimici e la loro pericolosità per le
falde idriche per i terreni ma soprattutto per l’uomo come ci spiega con poche
parole il prof. Giovanni Lasalandra con un post che pubblichiamo sotto.
MIO FIGLIO CHE PASSA DAVANTI A UN OPERAIO CHE DISERBA |
Ma la scena vista Ieri, ha superato ogni limite,(
come testomonia la foto) , mentre i nostri figli andavano a scuola alcuni operai (con la mascherina mentre i nostri figi senza) in pieno centro e in pieno
giorno fanno il diserbo con la pompa a spalla a pochi metri da loro , una scena vergognosa , la
sensazione forte di rabbia e preoccupazione per le eventuali conseguenze.
Solo a Policoro poteva accadere questo, quello
di mettere in serio pericolo i Bambini tra l’altro mentre vanno a scuola ed in orario affollato. Siamo
in mano a un gruppo dirigente sconsiderato , ostaggi di una ditta (Tradeco) .
Infatti nel capitolato tecnico di appalto non è previsto nessun trattamento o
estirpazione delle erbacee con il diserbo, ormai questi fanno il cattivo e buon
tempo a spese dei cittadini.
Avevamo già tempo fa sollecitato l’amministrazione
nel proibire l’utilizzo di tale prodotto per la pulizia della città (puliscono
avvelenandoci) segnalando sia ai vigile che all’ufficio tecnico il problema, ma
siamo stati completamente ignorati.
Giocano non solo con i nostri soldi ma anche
con la nostra salute quello che mi fa ancora più rabbia con quello dei nostri figli.
Vorremmo chiedere al sindaco –medico, un
ordinanza come stanno facendo migliaia di città di proibire tale tecnica almeno
nei centri urbani a salvaguardia della salute dei cittadini, ma sappiamo che
sarebbe un esercizio vano.
Chiederemo, contando sulla sensibilità del
Presidente Stella dell'assessore Rondinone e del dirigente E. De Capua , perchè la legislazione e la legge lo permettono un intervento
alla provincia , per vietare l’utilizzo del diserbo nei centri
urbani in particolar modo davanti alle scuole , ospedali e piazze densamente
abitati oltre che in prossimità degli arenili per tutto il territorio
Provinciale.
Inoltre raccoglieremo le firme tra i cittadini
da inviare alla provincia a sostegno di tale iniziativa , oltre naturalmente a prendere
tutte le iniziative contro l’amministrazione e la Tradeco a tutela della salute
dei cittadini.
Policoro è Tua
Diserbiamo
le “loro” menti
Consulenza
del dott.re G. Lasalandra
Il
glifosato,il principio attivo di Roundup®,è l’erbicida più usato in tutto il
mondo ed a quanto pare anche nel comunale di Policoro. L’industria produttrice
(Monsanto) sostiene che è minimamente tossico per gli esseri umani. Purtroppo
la stessa Monsanto omette di dire che i suoi residui si trovano nei principali
alimenti della dieta occidentale, costituita principalmente di zucchero, mais,
soia e grano. Gli enzimi CYP giocano un ruolo cruciale in biologia, che è
quello di disintossicare dagli xeno biotici le sostanze che derivano
dall’esterno come tossici e farmaci. Così, il glifosate peggiora gli effetti
dannosi di residui chimici, alimenti, farmaci e tossine ambientali. L’impatto
negativo sull’organismo è insidioso e si manifesta lentamente nel tempo come
danni di infiammazione cellulare cronica nei sistemi di tutto il corpo. Recenti
studi hanno messo in evidenza come la molecola possa essere la principale causa
della soppressione del funzionamento degli enzimi del citocromo P450 e della
sintesi di aminoacidi da parte della flora batterica intestinale: meccanismo
patogenetico di molte malattie moderne. In poche parole se la molecola
sintetica NON fa bene alle piante ed erbe spontanee di sicuro e con estrema
certezza non giova alla salute umana. E se gli umani in questione sono bambini
allora ci si rende conto di come devastante e deleterio sia la pratica del
diserbo e di tutti i pesticidi usati in agricoltura. La pratica del diserbo
viene effettuata con pompe a bassa pressione, possibilmente gli irroratori
schermati per evitare inutili e soprattutto dannosi effetti di deriva del
principio attivo. (...basta richiedere la consulenza...gratis...a qualsiasi
agricoltore...). Esattamente il contrario di quello che si verifica anche nel
nostro centro abitato dove è facile incontrare “operatori” che irrorano diserbo
con “atomizzatori ad alta pressione” capaci anche di indossare tute e
mascherine, mentre di fianco passano tranquilli bambini e mamme che si recano
felicemente a scuola. (...e meno male che il sindaco è medico...).
Ritengo
personalmente che questa pratica debba essere vietata non solo nel centro
abitato ma anche nelle periferie dove facilmente vengono diserbate non
solo le strade provinciali quanto
soprattutto corsi d'acqua.
Agronomo dott Giovanni
Lasalandra