mercoledì 2 aprile 2014

Bruciato il Fragoleto dell'assessore Lippo. Agroracket?

Far West Metapontino. nelle campagne del centro ionico è stato distrutto col diserbante da ignoti un fragoleto. era del consigliere  comunale con delega all'ambiente ed imprenditore agricolo Giovanni Lippo. agroracket? intimidazione? Ritorsione? indaga la polizia di Stato. ma cresce l'allarme per infiltrazione della criminalità  organizzata nell'area in collaborazione con cosche locali. L'attacco al settore agricolo fa il paio con quelli di due mezzi edili avvenuti negli ultimi 15 giorni a Scanzano Ionico. Colpite nel caso un impresa impegnati in un lavoro pubblico,  divGiuseppe D'Amato di Policoro, e l'altra, la ITM dei fratelli Matarazzo di Montescaglioso, in quello edile e turistico. Attacchi incendiari notturni. insomma, la criminalità pare che si sia scatenata nella zona che,  sia pure in un periodo di forte crisi, ancora da segni di vitalità imprenditoriale. " ho subito un attacco vandalico ha detto Lippo". qualcuno ha mrsso  del potente diserbante nella botte utilizzata per fare la fertirrigazione del fragoleto. ed in pochi giorni il mio campo verdegià in produzione è diventuto erba secca. "Un danno di circa 80.000 euro. Ed in effetti quando ci siamo recati sul posto veniva da piangere nel vedere quei mucchietti di piantine rinsecchite ai lati dei tunnelloni. Ed al di sotto di questi ultimi solo il nero della plastica invece che il verde e il rosso delle fragole. Ed a Policoro dopo questa "assalto" si sono sparse voci di altri simili ad altri agricoltori. ma è strettissimo il riserbo della Polizia di Stato a cui il consigliere comunale di Policoro ha sporto denuncia e dei Carabinieri della locale compagnia. Non si possono non collegare,  però gli episodi delle ultime due settimane alla serie di attentati incendiari alla gente di raccolta ,  lavorazione e commercializzazione di ortofrutta degli ultimi anni rimasti senza colpevoli. Si teme un assedio al Metapontino di organizzazione come la ndrangheta ho la Sacra corona unita in accordo con gruppi malavitosi locali. Il il ruolo pubblico ricoperta dall'ultima vittima, però fa ipotizzare, nel caso specifico altri possibili movimenti. Ha concluso Lippo - e che negli ultimi tre anni non ho avuto grossi scontri con nessuno. I i piccoli diverbi, ovvio,  sono all'ordine del giorno. Non sospetti verso alcuno. Non ho ricevuto minacce nei qualcuno mi ha chiesto qualcosa
Filippo Mele
Tratto dalla Gazzetta del Mezzogiorno