martedì 15 aprile 2014

A un consigliere della maggioranza di Leone "Piace" le minacce rivolte a noi dal dipendente della Tradeco. Noi non siamo mafiosi.

Proprio così , ma non c’è molto da stupirsi , che a larga parte della maggioranza di Leone piacessero le minacce neanche tante velate  dell’operaio della Tradeco nei miei confronti , non era una novità. Bisogna fermare a tutti i costi la bocca ma soprattutto i post di denuncia di questo rompiballe e del suo movimento compreso quell’altro rompiballe di Farina.  Eppure sti signori alla provocazione in consiglio , quando si parlo che la disperazione poteva portare ad armare le persone , gridarono allo scandalo , additarono chi pronunciò queste frasi come un violento , alle parole invece di Santino e la  sua violenza invece piace , tanto da non nasconderlo anzi da esplicitarlo apertamente con un bel Mi PIACE su FB . Tanto che costui sentitosi legittimato nientemeno che da un consigliere di maggioranza a cui fa riferimento il Vicesindaco e il potente consigliere Ferrara , ritorna all’attacco , non solo mio ma di un altro cittadino , reo di avermi difeso con altri insulti e altre minacce . Chi ha parlato di elementi di mafiosità e di poca raccomandabilità della tradeco, non siamo stati certi noi ma in consiglio comunale fu  Lippo , tante che il consigliere non è mai stato smentito per le sue gravi affermazioni. Queste parole insieme ad altri elementi sono un viatico pericoloso per la città , se essa non reagisce con determinazione e subito. Oggi l'amministrazione da che parte sta?

 Purtroppo in questa situazione ci ha messo ancora una volta Rocco Leone , ci siamo ritrovati la Tradeco che subentra a se stessa dopo i guai combinati della vecchia gestione sulla spazzatura , oggi loro si sentono  intoccabile tanto che un loro operaio si sente legittimato a minacciarci. Sappiano CHE NON ABBIAMO PAURA , ne tanto meno ci sentiamo isolati come sperava il Sindaco Leone quando ci adito come persone da confinare ai margini della città o da” immortalare” come piacerebbe ad Angelo Porsia , la mafiosità è anche un fatto culturale.

Ringrazio i tanti che ieri mi hanno fatto sentire il loro calore e la loro solidarietà , specie i ragazzi del Liceo , Noi siamo contro la cultura della mafia mi hanno detto , questo volevo sentire , grazie a dio ………..