Mi dispiace per come sia andato a finire l'incontro con la
cittadinanza, questa sera a Marsico Nuovo. Sul tema delle estrazioni
petrolifere e del Pozzo Pergola 1, avrei ascoltato le opinioni di tutti e mi
sarei aperto al confronto, come sempre. Ma tutto ciò mi è stato impedito ed è
stato impedito a tutti i relatori presenti. Sono davvero molto dispiaciuto.
Sono le amare parole del presidente Pittella per quello che è
accaduto a Marsico Nuovo , durante un convegno sul nuovo Pozzo. Le fragorose
contestazione, lo hanno costretto ad andarsene.
Non è facile vedere scene del genere in basilicata , loro
abituati ad essere riveriti , difronte alla prima contestazione neanche così
chiassosa , scandalizzati lasciano la sala.
Il popolo da un segnale forte, lo ha dato alle elezioni
regionali , oggi Marcello Pittella è il primo presidente di minoranza con sulla
testa un probabile rinvio a giudizio , facente parte di una classe
politica definita con durezza dal procuratore generale di Potenza Accattoni arrivando
a definire Tangentopoli più dignitosa del magna magna di rimborsopoli . Infatti
il 53% dei lucani pensano peggio, tanto da non essere andati a votare per come
hanno ridotto questa terra. Pittella continua a fare gli errori del passato
pensando che la presenza sul social network possa colmare il vuoto di
credibilità in cui è caduta la politica. Anche qui fa un errore grave ,
la gente vuole fatti non crede più alle loro parole.I fatti in oggi
parlano contro di lui visto che il primo provvedimento licenziato dal suo
governo con la complicità di tutta l'assemblea Regionale è stata il salva
rimborsopoli.
Noi non amiamo le contestazione per impedire che qualcuno
parli , siamo per il confronto duro ma che ci deve essere sempre , infatti loro
evitano di confrontarsi con noi. Ci dispiace per quello che è accaduto, ma
comprendiamo la rabbia dei contestatori , il nostro grido di rabbia nel
chiedere giustizia e verità e di fermare lo scempio di distruzione di questa
regione è andato sempre a vuoto e allora tutti affanculoooooo