martedì 18 marzo 2014

Pittella contestato a Marsico Nuovo. lascia la sala. Video della contestazione

Mi dispiace per come sia andato a finire l'incontro con la cittadinanza, questa sera a Marsico Nuovo. Sul tema delle estrazioni petrolifere e del Pozzo Pergola 1, avrei ascoltato le opinioni di tutti e mi sarei aperto al confronto, come sempre. Ma tutto ciò mi è stato impedito ed è stato impedito a tutti i relatori presenti. Sono davvero molto dispiaciuto.

Sono le amare parole del presidente Pittella per quello che è accaduto a Marsico Nuovo , durante un convegno sul nuovo Pozzo. Le fragorose contestazione, lo hanno costretto ad andarsene. 
Non è facile vedere scene del genere in basilicata , loro abituati ad essere riveriti , difronte alla prima contestazione neanche così chiassosa , scandalizzati lasciano la sala. 

Il popolo da un segnale forte, lo ha dato alle elezioni regionali , oggi Marcello Pittella è il primo presidente di minoranza con sulla testa un probabile  rinvio a giudizio , facente parte di una classe politica definita con durezza dal procuratore generale di Potenza Accattoni arrivando a definire Tangentopoli più dignitosa del magna magna di rimborsopoli . Infatti il 53% dei lucani pensano peggio, tanto da non essere andati a votare per come hanno ridotto questa terra. Pittella continua a fare gli errori del passato pensando che la presenza sul social network possa colmare il vuoto di credibilità in cui è caduta la politica. Anche qui fa un errore grave ,  la gente vuole fatti non crede più alle loro parole.I fatti in  oggi parlano contro di lui visto che il primo provvedimento licenziato dal suo governo con la complicità di tutta l'assemblea Regionale è stata il salva rimborsopoli. 


Noi non amiamo le contestazione per impedire che qualcuno parli , siamo per il confronto duro ma che ci deve essere sempre , infatti loro evitano di confrontarsi con noi. Ci dispiace per quello che è accaduto, ma comprendiamo la rabbia dei contestatori , il nostro grido di rabbia nel chiedere giustizia e verità e di fermare lo scempio di distruzione di questa regione è andato sempre a vuoto e allora tutti affanculoooooo