Stammattina prima di
scrivere questi post ho digitato la parola Tradeco sul motore di ricerca di
Google è il primo link che mi è uscito è stato la notizia di Imperia Post con
il titolo “SIGLATO ACCORDO TRADECO-LAVORATORI SUGLI STIPENDI, REVOCATO
LO SCIOPERO DEL 17 MARZO”
Pensare
che mentre i lavoratori di imperia sono in mobilitazione perché non venivano
pagati a Policoro la Tradeco che subentra a se stessa dopo la gestione
disastrata e disastrosa sta procedendo all’assunzione di 10 operai , di cui
modalità di selezione e Top secret non solo all’opinione pubblica ma alle
stesse organizzazioni sindacali. Girano molte chiacchierein città , come i nominate
venissero scelti direttamente dal Sindaco , infatti stamane tre operai
andranno a visita e uno si dice con insistenza sia un suo elettore sfegatato ,
uno che in campagna elettorale si è prodigato a fargli lo spigheraggio , nomi e
cognomi mandati in busta gialla. Oggi dopo i Sindacati si fanno sentire le
opposizioni consiliari che chiedono chiarezza (Leggi Post), per quando ci riguarda visto che
il servizio è pagato iteramento ed individualmente da noi, vale il moto “la
bolletta la pago la metà se sia il criterio di assunzione che le modalità della
gestione non sono TRASPARENTI. Noi i costi della clientela politica non la
vogliamo pagare , anzi non la paghiamo.
COMUNICATO STAMPA
Il 30 marzo (domani) scadrà l’ultima
proroga in forza della quale è ancora oggi espletato il servizio di raccolta
dei rifiuti solidi urbani nella città di Policoro (sempre) dalla ditta Tradeco.
Nell’attesa che il nuovo e tanto
celebrato appalto abbia finalmente inizio e nella speranza che – anche in virtù
dell’enorme aumento dei costi che esso comporterà – la comunità potrà godere di
un servizio più efficiente rispetto a quello fallimentare a cui ormai siamo
abituati, si pone il problema delle nuove assunzioni di lavoratori da parte
della ditta e, ovviamente, anche quello dei criteri a cui esse saranno
ispirate.
Da più parti cittadini e sindacati
lamentano per un verso un’indebita ingerenza dell’amministrazione comunale
nella selezione del personale e per altro mancanza di trasparenza e confronto con
le parti sociali sull’individuazione dei criteri per le nuove assunzioni.
Riteniamo, pertanto, doveroso
pretendere dall’amministrazione comunale un atteggiamento di neutralità ed imparzialità
rispetto a procedure di selezione la cui competenza spetta esclusivamente alla
ditta assuntrice nel rispetto delle disposizioni di legge.
Ed allora, pur rifuggendo dall’idea
di alimentare la “cultura del sospetto”, ed anzi in ossequio al principio di
trasparenza che dovrebbe connotare l’operato di ogni amministratore, ci corre
obbligo, in quanto opposizione consiliare, di pretendere che l’amministrazione comunale,
possibilmente per bocca del Primo Cittadino, faccia quanto prima chiarezza sulla
questione e smentisca pubblicamente di aver giammai contribuito in alcun modo all'individuazione dei nuovi lavoratori da assumere.
La dignità di ogni essere umano di
fronte al diritto costituzionale al lavoro non ammette dubbi di nessun genere e
pertanto bene farebbe, in via generale, la politica, ad abbandonare ogni
eventuale e residua logica spartitoria o clientelare che peraltro mal si
concilierebbe con la “rivoluzione gentile” che ormai da quasi due anni stiamo
aspettando invano.
I gruppi consiliari dell’opposizione
:
PD
– Gianluca Marrese Policoro Futura – Gianni Di Pierri
Policoro Democratica – Carmine
Vetere