10 assunzioni a tempo
determinato e 10 a tempo indeterminato , queste sarebbero le unità che la
Tradeco dovrebbe assumere per il nuovo appalto della raccolta dei rifiuti. Una
partita quella delle assunzioni che fa gola a tutti visto la fame di lavoro che
c’è in giro. Tutto sarebbe regolare se ieri sera incontrando un amico mi ha
riferito senza giri di parole che è stato dal sindaco , e questi gli assicurato
che potrà lavorare come stagionale
essendo già la fila degli assunti a tempo indeterminato già chiusa. Se
le parole di questo cittadino fossero vere (?) si conferma quello che a gran
voce si dice a Palicoro : che colui che decide i nominativi è il sindaco ,
ormai il comune diventato la succursale del collocamento.
Certo non siamo a
Potenza , dove un fascicolo voluminoso è stato aperto dalla Procura sul sindaco
di un paese proprio per le raccomandazioni legate all’appalto della spazzatura
, ma conosciamo bene Leone ( non abbiamo dimenticato la disastrosa gestione
asilo nido nella passata legislazione ) e per lui vale il detto il Lupo perde
il pelo ma non il vizio . La rivoluzione gentile ormai fa parte del passato , e quando
da buoni propositi si è passati ai fatti , i fatti ci dicono che la logica è
quella clientelare e spendacciona con l’aggiunta in questo caso di una ricerca
spasmodica della rissa per celare l’incompetenza di un’amministrazione i qui
risultati disastrosi sono sotto gli occhi di Tutti.
Noi ci appelliamo
alle OO.SS. e alla mobilitazione delle forze politiche di centrosinistra a
vigilare affinchè vengano salvaguardate il diritto al Lavoro di coloro che già
hanno avuto un qualsivoglia rapporto precedente con la tradeco (così come
previsto anche dagli accordi sottoscritti allora tra la Tradeco e la Viri) e
che il processo delle assunzione deve essere trasparente (anche per smentire Lippo che li ha chiamati
paramafiosi) , ci devono spiegare criteri e modalità anche perchè il servizio è
a totale carico della collettività per
cui applicheremo la regola “ che se non mi fai capire io non pago “