lunedì 6 gennaio 2014

La Basilicata ritarda a rischio 7 mln di fondi per lo sviluppo rurale

di Antonella Inciso

La scadenza non è stata rispettata ed ora solo una decisione favorevole dell’Unione Europea potrà evitare che la Basilicata debba restituire alla Ue oltre 6 milioni di euro. Sei milioni e 700mila euro, per la precisione, destinati agli agricoltori lucani, al Piano di sviluppo rurale.

I fondi dovevano essere spesi entro il 31 dicembre scorso, ma questo non è avvenuto ed ora solo un «miracolo europeo» potrà evitare il disimpegno. I vertici del Dipartimento agricoltura della Regione ne sono consapevoli e già da alcuni giorni hanno inviato un’articolata nota per chiedere all’Unione una deroga. Evidenziando tra le cause anche le alluvioni che hanno colpito il Metapontino, eventi che hanno impedito agli agricoltori di realizzare gli interventi previsti.

La deroga, quindi, appare l’unica possibilità perchè la Basilicata non rinunci a quei fondi, perchè quei soldi non tornino a Bruxelles, con buona pace degli agricoltori lucani e delle loro organizzazioni di categorie che, da tempo, lamentano le tante difficoltà del settore.

Gazzetta del Mezzogiorno